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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 17 Giugno 2019 ore 14,00
Paragrafo n. 15

Comunicazioni della Sindaca su "Locandine No ZTL prolungata esposte sulle vetrine degli esercizi commerciali".
Interventi
MAGLIANO Silvio
Sì, grazie, Presidente. Ma, guardi, Sindaca, il vero problema è che si vede che lei e il
Comandante dei Vigili proprio non vi parlate, perché è evidente che c’è un problema
grosso come una casa. Si è deciso di intervenire su una questione che lo stesso
Comandante, su Repubblica, definisce “sofisticata”. Allora se è “sofisticata” e questi
manifesti sono lì da mesi, poi è uso e abitudine da parte dei Consiglieri di Maggioranza
fare i delatori da questo punto di vista, ne sono stato oggetto, ma da questo punto di
vista però il tema è un altro, se è sofisticata perché si mandano i Vigili a dire: “Ma forse
dovreste toglierli perché rischiate di prendere una multa da 420 Euro”? O la rischiate, o
non la rischiate. Allora, se sei un commerciante della zona all’interno della ZTL, ricevi
l’avviso? Se invece sei un commerciante fuori dalla ZTL, ti becchi la sanzione? È
questo che non mi è chiaro; è questo il problema di comunicazione grosso come una
casa che c’è tra il Comandante e lei, o tra lei e il Comandante o tra lei e i suoi
Consiglieri. Perché, guardi, che io non ho visto la stessa solerzia, Sindaca, poi se ha
voglia di guardare i Consiglieri, invece che il cellulare, fa un favore a tutti… Eh, beh,
però, scusa, io sono abituato, stessa solerzia, guardi anche i Consiglieri, Sindaca, per
andare a sanzionare questi manifesti. Lei questi li ha mai visti? No, perché forse in
piazza Montale non ci va da anni, non ci va da anni. Quando andiamo a segnalare
all’Amministrazione che abbiamo le paline della GTT imbrattate di manifesti e quando
mi si dice: “Eh, ma qui non è chiaro chi è che l’ha fatto” perché non abbiamo neanche
voglia di andare a capire chi è il comitato di riferimento su Facebook, e le assicuro che
ne ho fatte tantissime di queste segnalazioni ma stia tranquilla che non c’è stata la stessa
velocità di intervento, non c’è stata la stessa velocità di intervento. Se vuole, andiamo a
vedere le mie richieste, le mie interpellanze, i miei accessi agli atti. Per cui a mio
giudizio, da questo punto di vista, se è “sofisticata”, prima la si studia, poi si mandano i
Vigili in borghese; prima si studia se quel tipo di manifesto è un manifesto sanzionabile
ai sensi dell’articolo 19 e poi si capisce se intervenire, perché vorrei capire da voi se
quel tipo di manifesto lì ha a che fare o meno con l’articolo 21 della Costituzione. Uno
può esprimere liberamente l’idea di essere contro un certo tipo d’indicazione? Oppure
bisogna, com’è stato detto all’interno di questo articolo, in qualche modo apporre anche
un invito commerciale: “Vieni a comprare da me, che sono contrario alla ZTL”, altro
passaggio che c’è all’interno di questa intervista? Allora i casi sono due: o vi chiarite le
idee, lei e il Comandante, su come lei gestisce i suoi Vigili, oppure da questo punto di
vista mi piacerebbe lo stesso trattamento, se il nucleo è quello del nucleo antievasione,
lo stesso tipo di trattamento per tutti, per tutti, anche per coloro che imbrattano la nostra
città. Voi siete riusciti a dare questo avviso a questi commercianti quando basta andare a
Porta Palazzo, abbiamo i muri pieni di manifesti che in qualche modo voi equiparate,
perché è questo il problema, che la sanzione da 420 Euro, di cui sono un profondo
conoscitore, profondo conoscitore grazie a qualche suo Consigliere. Ecco, questa
sanzione qui è identica per chi imbratta i nostri muri, imbratta le nostre paline, solo che
lì ci nascondiamo dietro al fatto che non sappiamo chi è stato ad attaccarlo, quando
potremmo tranquillamente andare a prenderli. Questi, invece, hanno un nome e un
cognome, ci mettono la faccia e dicono che sono contrari. Io non entro nemmeno sul
problema della ZTL, Sindaca, potevano essere contro a un’altra cosa, io non entro
nell’oggetto. Dico che non penso che questo sia un modo corretto di gestire la nostra
Polizia Municipale, soprattutto su un tema di questo tipo, in cui l’evidenza dei fatti ha
fatto sì che, oggi, in un momento in cui c’era un’apertura, c’era una discussione con i
commercianti sulla loro proposta di ZTL, noi gli diciamo: “Guardate che se voi mettete
questo manifesto fuori, se non lo tirate via, vi beccherete una sanzione”. Ma facciamo
così con tutti? Cioè tutti i commercianti fuori dalla ZTL, che mettono un manifesto o
affiggono un volantino che rischia di essere sanzionabile, li andiamo ad avvisare
dicendo: “Guardate che forse incorrete in una sanzione”? I casi sono due: o sono dei
poveracci quelli fuori dalla ZTL, per cui andiamo e facciamo la sanzione, oppure a
queste persone è stato dato un trattamento di favore, sbagliando, perché o è sanzione, o
non è sanzione. Se è sanzione, la si commina subito, oppure arriva dopo tot., perché gli
si va a fare le foto di nascosto, peraltro assolutamente plausibile, ne abbiamo fatti tante
volte di interventi di questo tipo perché non era presente il titolare, oppure non lo si fa,
ma non è che ne abbiamo mandati tanti, non se ne manda neanche uno a fare una cosa di
questo tipo, soprattutto in questo clima. I casi sono due: o non c’è potere di discrezione,
però è anche vero, e concludo, che siamo un po’ come nel Codice Penale, come lei ben
saprà: tutti i reati sono in qualche modo, da questo punto di vista, perseguibili, però,
visto che ne arrivano talmente tante di notizie di reato che uno persegue in base a quello
che pensa che in quel momento sia più importante o sia più necessario perseguire. In
questo caso, secondo me, si è fatto un errore grosso come una casa, perché se c’è la
sanzione, si multa, se non c’è la sanzione, i Vigili non parlano neanche con il
commerciante, ed è un errore grosso come una casa, che in qualche modo bisognerà, da
questo punto di vista, riparare, soprattutto perché questi manifesti sono ancora là, sono
ancora là. Quindi c’è qualcuno che può imbrattare la città - e concludo - imbrattare i
nostri muri, e qualcuno nella sua vetrina, pagando tutte le tariffe di questo mondo a
questa Città, non può dire che è contrario a un suo provvedimento.

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