| Interventi |
| LO RUSSO Stefano Grazie, Presidente. Il Partito Democratico voterà convintamente contro questa deliberazione perché questa deliberazione si basa su presupposti, a nostro modo di vedere, assolutamente pericolosi per la messa in discussione degli equilibri di Bilancio della Città e della sua principale finanziaria che è FCT Holding. Con un'operazione e un artificio contabile, non ho altre definizioni attuabili, vengono stornati, vengono presi 15 milioni di euro dal capitale sociale che notoriamente è una forma di garanzia. Vengono, con questa prima deliberazione, messe a riserva e già, come peraltro dopo essere stato smascherato in Aula l'Assessore Rolando ha ammesso, 5 di questi 15... smascherato, sì, ho detto "smascherato", Carretto, 5 di questi 15 vengono già spesi. Gli altri, verosimilmente, aspettiamo di vedere il primo assestamento dove li mettete e questo a indebolimento della posizione della FCT che, a nostro modo di vedere, è sì una società finanziaria solida ma che ha in pancia in totale proprietà oltre il 100% delle quote di una delle società più rilevanti che a sua volta, a quanto ci risulta, ha ancora centinaia di milioni di euro di debiti e che non ci pare navighi in straordinarie acque, neanche dal punto di vista dell'efficienza del servizio... mi verrebbe da dire pensiamo banalmente alla questione delle manutenzioni dei mezzi pubblici che vanno a fuoco, per citare uno degli esempi, il primo che mi viene in mente, ma sarebbero davvero moltissimi. Allora, cosa avremmo apprezzato? Avremmo apprezzato che eventualmente la decisione di scendere nel capitale sociale fosse non indefinitamente buttata nel calderone del Bilancio ma fosse invece utilizzata per operazioni effettivamente di ristoro, di situazioni delle società dentro FCT, cosa che ad oggi non è ancora determinata. Speriamo di venire smentiti, Assessore Rolando, nel prossimo futuro, temiamo di non esserlo, anzi temiamo che queste risorse verranno utilizzate per altre finalità, e voi pezzo a pezzo, un pezzo l'avete fatto con IREN, adesso lo facciamo con FCT, da qua al 2021 avrete perfettamente smontato tutte le cose che sono oggettivamente solide e ci lascerete in eredità o lascerete in eredità a chi verrà dopo di voi, invece, situazioni piuttosto compromesse. Un ultimo appunto lo faccio ai colleghi della Minoranza consiliare, noi non siamo per vostra sfortuna vostri dipendenti, conseguentemente decidiamo nelle forme e nei modi che riteniamo politicamente... Maggioranza, chiedo scusa, non siamo vostri dipendenti, riteniamo di gestire il nostro tempo e la nostra attività politica senza dover rendere conto a voi, con tutto il dovuto rispetto eh, assolutamente, ma da questo punto di vista, esistono delle regole che sono i regolamenti comunali che consentono di articolare l'iniziativa politica in Consiglio e in Commissione nelle disponibilità dei Consiglieri, non ce ne vogliano i Consiglieri di Maggioranza se ogni tanto non chiediamo permesso prima di parlare e non chiediamo permesso prima di dire delle cose sia in Commissione che in Aula, ma vi stupirà, si chiama Democrazia, si chiamano regolamenti e soprattutto lancio questo telegramma... come dire, io mi occuperei di come la Maggioranza sta in Città, non tanto nelle Commissioni e in Comune perché mi pare questo un problema che dovrebbe nella vostra agenda, stante gli ultimi eventi, essere un pelino più prioritario che venire qua e fare le rampogne alla Minoranza su che cosa dice e dove lo dice. Mi si consenta questa breve digressione, la ringrazio, Presidente. |