| Interventi |
| ROLANDO Sergio (Assessore) Buongiorno. Allora, con questa delibera sulla base di quanto è accaduto ultimamente con il Piano di revisione delle Partecipate, alla luce delle... ovviamente diminuzioni di valore patrimoniale che si sta realizzando poco per volta con la messa in liquidazione di società e con altre operazioni, essendosi verificate le situazioni previste consentite dall'art. 2445 sulla base del piano finanziario decennale, che viene fatto della società di sovrabbondanza del capitale, la Giunta richiede, essendosi manifestate queste circostanze, propone di ridurre il capitale che risulta esuberante da 315 milioni a 300 sulla base dei dati che riporta il Piano finanziario a 10 anni. Quanto sopra è fatto nel rispetto di cosa prevede l'art. 2445 e tenuto conto di cosa dice a proposito delle situazioni che si vengono a creare. Il socio richiede questa riduzione perché questo capitale che viene semplicemente spostato dalla voce "capitale sociale" a "riserve" consentirà, poi eventualmente nel futuro, di fare operazioni se si manifesteranno le necessità. Dico ancora che l'emendamento, se posso illustrarlo, corregge unicamente un errore materiale perché nella tabella allegata a pagina 2 della delibera è prevista..., il numero di azioni possedute dalle società Partecipate e la percentuale sul capitale, alla riga SMAT c'è un errore materiale che riguarda sia il numero delle azioni, 176.500, sia la percentuale di capitale, 3,297, che vengono corretti in 169.331 e 3,163313 di percentuale. Non avrei nient'altro da aggiungere, ovviamente se ci sono informazioni a riguardo sono qui disponibile. ROLANDO Sergio (Assessore) Grazie, Presidente. Io soltanto per dare due chiarimenti all'interlocuzione a una Minoranza che ha letto i documenti. Allora, proprio il documento che ha letto il Consigliere Lo Russo, il Presidente Lo Russo, è un documento PEG e il Bilancio sono già stati oggetto di revisione del Collegio dei Revisori. Non è tipicamente accettabile che, una delibera, che non richiede la sottomissione della Corte dei Conti, qualcuno si ingegni di andarglielo a chiedere, cioè è una prassi direi inusuale, si portano all'attenzione della Corte dei Conti le delibere necessarie. Per quanto riguarda il legame con i debiti di GTT, intanto direi che l'ammontare di 300 milioni di capitale sociale risulta, dallo studio che viene fatto su base annuale di dimensionamento delle risorse finanziarie, adeguato e garantisce FCT. Il pagamento dei debiti GTT non è un problema della Holding perché GTT è una Società per Azioni e i suoi debiti li deve pagare con i soldi che ricava dal lavoro che fa. Non è pensabile di fare delle operazioni di tutela da parte di una finanziaria che invade il campo gestorio della società partecipata al 100%. Quindi, da questo punto di vista, non ci sono problemi di questo genere. Ricordo, l'ha detto il Consigliere Lo Russo, che nel Bilancio c'è una postazione di entrate che arrivano dalle Partecipate di 35 milioni, di cui solo 5 milioni dipendono, in qualche modo, da operazioni come questa e ricordo anche che quando nel 2016 questa Giunta è subentrata alla Giunta precedente. Ricordo a tutti il caso delle azioni della riserva straordinaria di SMAT che erano state previste dalla Giunta precedente, che non si sono realizzate, ma nessuno ne ha fatto un dramma, né ha posto problemi di qualche altra natura, semplicemente ha incominciato a risolvere i problemi, grazie. |