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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 10 Giugno 2019 ore 14,00
Paragrafo n. 12
INTERPELLANZA 2019-01722
"QUALE FUTURO PER IL C.A.A.T." PRESENTATA IN DATA 13 MAGGIO 2019 - PRIMA FIRMATARIA GRIPPO.
Interventi
GRIPPO Maria Grazia

Intanto chiederei, per cortesia, all'Assessore Sacco se potesse fornirci quanto ha letto sin qui e redatto dal dottor Pizzichetta. Io per nulla al mondo voglio mancarle di rispetto, Assessore, ma l'impressione che ho avuto, quindi parlo solamente di un'impressione, è che anche lei leggesse per la prima volta, quindi ascoltasse per la prima volta quello che ha letto. Quindi certamente io mi sono persa qualche passaggio e andrò a rivedermelo, e c'è il rischio che non abbia completamente compreso il senso della risposta a domande estremamente semplici che però la chiamavano in causa in quanto Assessore e non portavoce di pur preparatissimi dirigenti di questo Comune. Ad ogni modo, mi pregio di lasciare a verbale, invece, Presidente, quali sono state le ricadute di una scelta che è stata fatta dal Comune di Torino, allora vogliamo dire, tardivamente. Perché se il dottor Pizzichetta ha verificato che non rientrava, così ho compreso nell'estrema sintesi, talvolta ritorno alle origini e quindi direi sintesi giornalistica, nell'estrema sintesi di quello che lei ha letto, mi pare di capire che la decisione di far saltare l'assemblea all'ultimo momento dipende dal fatto che qualcuno vi ha fatto accorgere che non era nella competenza del Comune l'andare a trattare un'eventuale definizione del contezioso. Questo è il senso, o meglio, non era nella competenza dell'assemblea dei soci di cui il Comune è socio di maggioranza, adesso l'ho detto come ho potuto; mi sembra che accorgersene cinque minuti prima dell'assemblea sia perlomeno curioso. Tutto ciò detto, il fatto che ve ne siate accorti con questo ritardo mettendoci invece nelle condizioni, dico anche me, perché comunque abbiamo partecipato a tutte le Commissioni dove si è parlato di questo - mi pare di ricordare anche lei - invece s'immaginava qualcosa di completamente diverso, ha prodotto che sia saltata ogni possibilità di intraprendere una soluzione diversa da quella di andare a sentenza. Quindi, a oggi, se non capita qualcosa di assolutamente inatteso, quelle 45-50 cause che pesano come un macigno sul Centro Agro Alimentare progressivamente andranno a sentenza, non lo so nell'interesse di chi, perché non sono profeta. So certamente che un contenzioso, che è già costato 100.000 euro solo di contenzioso, ad una realtà che è per la maggior parte in pancia al Comune di Torino, a nulla può giovare a quella realtà e tantomeno all'interlocuzione che quella realtà ha con le aziende che ospita. Lo ricordo, la Magistratura aveva accettato di procrastinare una decisione su una causa che, a dire dei vertici di CAAT, aveva un esito tutt'altro che scontato; l'abbiamo sentito in Commissione, l'hanno sentito tutti i colleghi di Maggioranza e Minoranza: aveva accettato di procrastinare perché sembrava che ci fossero i termini per una transazione. L'assemblea che era stata indetta per poter parlare di questo era già al limite di data; nel momento in cui l'assemblea non si è svolta, da fonti interne che sono quelle degli avvocati che si occupano di seguire la vicenda, ho una contezza quasi assoluta che la transazione sia andata, permettetemi di semplificare, a farsi benedire. Il punto è: la politica, quindi lei, Assessore, la Giunta, rispetto ai rapporti che intende avere con il management e quindi, userò una parola che tanto vi dà fastidio, ma in termini di visione, di sviluppo e di quello che s'intende fare del futuro di quella realtà come si assumerà, in che modo, se si assumerà la responsabilità di una cosa di questo genere? Perché il tempo non è una variabile indipendente. Ora lei viene dopo settimane, perché abbiamo dovuto ridurci a chiedere un'interpellanza generale per avere delle risposte banalissime che si potevano avere con un'interpellanza ordinaria, ma siccome si fa resistenza ultimamente, noi si cerca di avere le risposte in tutti i modi, lei si presenta e mi legge pari pari la nota di un tecnico. Perfetto, le ho appena illustrato quali sono le conseguenze di questo tipo di atteggiamento. Mi ha confermato, io ne avevo già una minima conoscenza, che è prossimo un incontro per andare a definire...

GRIPPO Maria Grazia

Sì, andare a definire i nuovi contratti. Chiaramente le disdette sono già arrivate e quindi non soltanto pesano contenziosi a questo stadio, contenziosi che, ripeto, andranno a sentenza, ma di contratti, se va bene, si incomincia a parlare questa settimana. Quando noi diciamo che il futuro di quella realtà è sempre più nebuloso non abbiamo nessuna notizia inversa in nessuna sede da parte vostra - concludo, Presidente - da parte vostra, né qui, né nelle Commissioni, né all'esterno. Se ne prenderà la responsabilità, Assessore Sacco, glielo dico oggi come glielo dicevo l'anno scorso, se ne prenderà la responsabilità perché non può pensare che questa sia una questione che non la riguarda; nel momento in cui se ne prenderà la responsabilità andremo a definire il risultato.

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