Interventi |
MAGLIANO Silvio Sì, grazie, Presidente, grazie, Assessora. Le chiedo di poter avere la documentazione che ha letto in Aula. La ringrazio, anche perché, di fatto, non erano sue materie, ma si è prestata a dire in Aula quello che le hanno scritto i colleghi. Ci sarebbero tanti punti da affrontare, anche già solo il fatto che se un cittadino proprietario di una porzione di verde non la tiene in ordine dopo tot ordinanze noi potremmo anche procedere con l’esproprio, perché oggettivamente questo è stato fatto. È stato fatto anche da altre Amministrazioni, se lei vuole, le fornisco anche le sentenze. Cioè non possiamo pensare che i cittadini che sono proprietari di aree verdi, come in questo caso, lasciate abbandonate con relativi rifiuti, per cui con un problema anche di inquinamento degli stessi terreni, poi però possano continuare impunemente a non fare alcunché. Dal punto di vista della piantumazione mi fa piacere che l’Amministrazione si sia resa conto che su corso Venezia abbiamo buttato dei soldi, perché abbiamo piantato degli alberi che dopo neanche sei mesi una parte erano già morti e altri oggettivamente non versano in condizioni ottimali; quindi questa azienda dovrà continuare a piantarli. Detto questo, io chiederei un approfondimento però in Commissione perché, come avrà notato l’Assessora, l’immobile che le ho citato è un immobile di una grandezza abbastanza importante e che oggettivamente versa in condizioni, a mio giudizio, abbastanza stucchevoli, per capire qual è il destino di questa struttura, anche perché questa struttura qui poi porta con sé un’altra porzione di verde. Per cui io ringrazio l’Assessora se vorrà fornirmi quello che ha letto in Aula, che sono le comunicazioni dei suoi colleghi; però chiederei un approfondimento in Commissione non tanto per quello che riguarda il tema di corso Venezia - perché tanto avremo modo di parlarne perché man mano si procede - ma almeno per quello che riguarda il primo e il quinto punto della mia interpellanza. Detto questo, io non sono soddisfatto quando sento che vengono emesse ordinanze e che un privato può decidere se rispettarla o meno e che non siamo arrivati a livello di imporre, con ogni modo e ogni metodo possibile, almeno per quello che riguarda un’Amministrazione Civica, ad un cittadino proprietario di un terreno di mettere in ordine la sua proprietà, visto che spesso e volentieri, invece, con i cittadini delle case lo facciamo con assoluta attenzione. Detto ciò, se riusciamo ad andare in approfondimento in Commissione, la ringrazio, Presidente, e ringrazio l’Assessora nuovamente perché oggettivamente erano assegnate a Montanari e Unia; non c’era nessuno dei due, almeno lei una risposta l’ha data. Grazie. |