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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 3 Giugno 2019 ore 14,00
Paragrafo n. 3
INTERPELLANZA 2019-01409
"DEGRADO E SPORCIZIA IN VIA SACCHI E NELLA ZONA ADIACENTE A PORTA NUOVA" PRESENTATA IN DATA 15 APRILE 2019 - PRIMO FIRMATARIO MAGLIANO.
Interventi
MAGLIANO Silvio
Sì, grazie, Presidente. Ma prima di entrare nel merito c’era anche un punto 6, Assessore,
che le ponevo, che evidentemente non è del suo Assessorato ma come ho notato le
mandano le note i colleghi. Rispetto a: “Se l’Amministrazione, tenuto conto
dell’imminente stato di degrado del compendio immobiliare sito in via Gioberti/via
Magenta, pur in considerazione delle porzioni di esso concesse a terzi, sia in grado di
pianificare un progetto di recupero e di destinazione a finalità sociale e aggregativa
degli stessi”, perché nell’interpellanza, a seguito di un accesso agli atti, descrivevo che
una parte di questi immobili sono nostri; li abbiamo concessi per tot tempo alla
cooperativa edilizia Di Vittorio, con atto del 2 febbraio ’99, e le restanti porzioni:
interrato, piano rialzato, primo piano e ammezzato sono state concesse in diritto di
superficie per 86 anni alla società Infra Trasporti Torino con atto del 28 dicembre 2012.
Visto che sono realtà completamente abbandonate, non so se le hanno risposto su
questo... Può integrare?

MAGLIANO Silvio
Sì, ecco, appunto, visto che però, come spesso l’Assessore Unia ci fa notare, sono i
cittadini che devono occuparsi dei marciapiedi di fronte ai loro spazi, forse sarà anche
nostra cura dover chiedere, ancorché il bene sia nelle disponibilità di un terzo, però di
tenerlo in un modo decoroso. Non so chi di voi conosca quella zona, come siano
abbandonati, in che stato siano quegli immobili, visto che al cittadino l’Assessore Unia
risponde così; sarà anche giusto e necessario che su questo si intervenga. Detto ciò, io
chiedo all’Assessore di poter avere, come fa di solito, tutte le risposte anche dei suoi
colleghi. È evidente che quella è una zona che si sta in qualche modo desertificando. Se
noi guardiamo quali sono i negozi aperti al pubblico su via Sacchi, oggettivamente lo
scenario è abbastanza desolante: desolante dal punto di vista commerciale, con una serie
di rischi anche dal punto di vista del valore degli immobili. Chiaro è che siamo di fianco
ad una stazione; siamo di fianco ad una stazione e spesso cose di questo tipo accadono,
però le segnalazioni che ci arrivano dai cittadini sono oggettivamente dei gridi di
allarme rispetto a quello che si può o non si può fare. Per cui io su questo, al di là
dell’inserimento del Tavolo di Progettazione Civica, mi fido molto di più della Polizia
Municipale, piuttosto che degli Assessorati che vogliono intervenire a fare qualcosa,
piuttosto che i Tavoli di Progettazione che sono un po’ il fumo negli occhi che mettiamo
ai cittadini per dirgli che ci stiamo occupando di una cosa dove oggettivamente
servirebbe, come sta facendo la Polizia Municipale, di far maggiori controlli. Su questo
però visto, Presidente, che l’Assessore nelle sue risposte ha dato tutta una serie di
indicazioni di cose che verranno fatte - penso anche già solo all’urbanistica, piuttosto
che gli arredi urbani che potrebbero essere messi per togliere in qualche modo queste
abitudini di dormire sotto i portici, piuttosto che l’inserimento all’interno di strutture -
io chiederei un approfondimento in Commissione, non tanto sull’attività che veniva
raccontata per quanto riguarda la Polizia Municipale, ma per tutto il resto, cioè per tutti
gli altri punti che l’Assessore ci ha raccontato, perché ci sono una serie di “faremo,
diremo, costruiremo”. Penso al tema della Fondazione Contrada per realizzare, rimettere
in ordine i portici, piuttosto che a dei dissuasori che non permettono alle persone di
dormire lì, perché oggettivamente le preoccupazioni dei nostri cittadini iniziano ad
essere numerose. Numerose, come il quadrilatero che le ho disegnato ha oggettivamente
i problemi di pulizia; poi uno mi può dire che lo pulisce sei giorni su sette, però se uno
va in questo momento si rende conto di che cosa accade in quella zona. Per cui io
ringrazio l’Assessore della risposta. È evidente, c’è un lavoro importante da fare e mi
piacerebbe provare ad andare in Commissione, però in una Commissione che tenga
conto di tutte le risposte che ha dato l’Assessore. Per cui valuti lei, Presidente, secondo
me ci sono più Commissioni da inserire, partendo anche dall’ultima integrazione che ha
fatto che è quella degli immobili che in questo momento sono concessi a terzi, in parte
sono nostri, però tanto quanto chiediamo ai frontisti, ai cittadini di mettere a posto il
loro marciapiede, tanto quanto secondo me, con un’ordinanza, possiamo chiedere a dei
privati di tenere in modo decoroso, e anche già solo protetto, un immobile che in questo
momento, mi dicono, il più delle volte subisce delle infrazioni, per cui c’è della gente
che ci sta dentro. Questo è quello che mi risulta dai cittadini, tutto da verificare, per cui
potremmo fare un approfondimento in Commissione, Presidente, e poi valutare se fare
anche un sopralluogo per capire il livello di degrado della zona. Grazie.

MAGLIANO Silvio
(Intervento fuori microfono).

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