| Interventi |
| ROLANDO Sergio (Assessore) Grazie, Presidente. Sì, con questa delibera, come dice il testo, la Giunta chiede l’autorizzazione del Consiglio ad alienare, con asta pubblica il secondo elenco 2019. Questo secondo elenco è fatto da tre sezioni, la prima riporta tutti i beni per i quali non è stato esperito alcun incanto. Si tratta, quasi totalmente, di locali commerciali e alcuni immobili che meritano un cenno particolare. Mi riferisco al Lotto 5, strada Mongreno 79, questo è pervenuto con il Decreto Agenzia del Demanio, con i beni demaniali, quindi con tutti i vincoli relativi. Poi c’è un altro bene che riguarda le vie Gobetti, Buozzi e Lovera su (parola incomprensibile) Gramsci, che è l’ex Cinema Doria, anche questo è un Lotto mai messo prima in vendita, anche qui c’è una servitù di passaggio che riguarda l’uso della rampa di proprietà del condominio e dei parcheggi. Poi c’è un secondo Lotto…, no, c’è ancora il Lotto 8, che sono beni autorimessa ricevuto in gestione da ATC in forza di convenzione. La sezione 2 riguarda un elenco invece di beni con due immobili già precedentemente disertati, uno è arcinoto, è la foresteria Lingotto, che è stato rivalutato alla luce di due tematiche e valutato al prezzo di offerta, che ricordo, era di proposta, che era di 11 milioni ed è stato rivalutato sia in considerazione di rivisitazione dei vincoli gravanti sui beni, che condizionavano la commerciabilità, sia per una valutazione in un’ottica prudenziale dell’occupabilità di questo sito. Poi c’è un altro bene di valore minore, che era già stato messo in vendita e si ritrova anche qui con un valore nuovo. La sezione 3, riguarda invece, un Lotto avente destinazione al P.R.G. a Servizi Pubblici ed è il compendio via Farini, via Manin, costituito da un fabbricato con area cortilizia pertinenziale, pervenuto alla Città, anche lei, per effetto del federalismo demaniale. Sui beni soggetti a federalismo demaniale, ci sono i vincoli che sappiamo. Stamani abbiamo anche… Non c’è nessun bene ex IPAB, anche se c’è la nota che riguarda l’IPAB. I 4 emendamenti si riferiscono a, correzioni applicate all’elenco nella discussione che c’è stata anche prima della Commissione. Prima c’è un emendamento, il numero 1, che riguarda la narrativa a pagina 2, riga 25, dov’era scritto di almeno 5 posti auto, di almeno il 5% di posti auto, errore materiale. L’emendamento 2, sostituisce la planimetria allegata con la planimetria 2 bis, che riporta delle modifiche per alcuni passaggi che erano evidenziati in colore sbagliato. L’emendamento numero 3, che precisa come verrà effettuata l’asta pubblica e aggiunge un periodo, come recitato nella parte che corregge l’asta pubblica e verrà quindi indetta con il sistema delle offerte segrete, ai sensi del Decreto R.D. 827 del 23 maggio 1924 e successive modifiche e integrazioni, con aggiudicazione a favore di concorrenti, la cui offerta sia la maggiore e raggiunga almeno il prezzo posto a base d’asta. Si è aggiunto il seguente paragrafo: “Con riguardo a tale Lotto, si ritiene di consentire la permanenza della Fondazione CEUR fino al 31 luglio 2020 a condizioni economiche da concordarsi, anche attraverso un incremento degli oneri manutentivi di cui alla Tabella A del Complesso Polifunzionale Lingotto”. C’è poi l’emendamento 4 che riguarda l’aggiunta di una parola nell’elenco dei Lotti, dove c’è scritto: “‘censito C.F. al foglio 1282, part. 172, sub 1’, con l’aggiunta della parola ‘parte’”. Questo è quanto. Grazie. |