Interventi |
LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Sì, grazie. Ma, stiamo per votare una delibera che trasforma un fabbricato che aveva una destinazione produttiva, lo trasforma in un edificio residenziale. Noi, ovviamente tendenzialmente siamo favorevoli al fatto che ci siano dei meccanismi virtuosi che favoriscono riqualificazioni e, ditelo al Consigliere Iaria, anzi glielo dica lei, Consigliere Malanca, che uno dei progetti, quello proprio che lei ha citato, che il Biciplan faceva proprio parte dell’importante dossier di progetti che avete trovato nei cassetti, ma al di là di questo, io, quello che volevo lasciare a verbale, è un auspicio, Assessore. Lei in campagna elettorale in più di un’occasione ha ribadito come il problema di questa città fosse l’incredibile disponibilità di residenze. Io la sento, l’ascolto, la seguo nei seminari e nei convegni. Lei spiega che uno dei problemi di questa città è che ci sono decine di migliaia di alloggi vuoti, sfitti, e che è compito di un’amministrazione consapevole quella di invertire la tendenza e non ho mai sentito una ricetta da parte sua, non ho mai sentito una proposta concreta, però di concreto ci sono varianti come queste che rinunciano alla possibilità che un edificio produttivo possa continuare a esserlo. Io gliel’ho già detto in più di un’occasione: occupiamoci anche del lavoro in questa città. Io non so se ha avuto modo di leggere che cosa sta succedendo. Io spero che il Consiglio Comunale, prima o poi, parli anche di FCA. Noi ci stiamo un po’ arrendendo all’idea che dei siti, dei luoghi produttivi possano continuare ad avere questa funzione. Io, ripeto, rispetto sia l’operatore privato, che promuove un’iniziativa di riqualificazione e credo che nel complesso tutto ciò che è utile a riqualificare il territorio sia meritevole di attenzione e di sostegno delle istituzioni e della politica, però io le ribadisco ciò che le ho già detto in più di un’occasione: ci piacerebbe, vorremmo, aspettiamo, continuiamo ad attendere che questo Consiglio Comunale abbia la possibilità di votare delle varianti, dei documenti che consentano di rivendicare anche con orgoglio che siamo consapevoli del fatto che questa città ha bisogno di lavoro e che laddove ci sono dei luoghi che hanno una destinazione produttiva, questi, con lo sforzo della politica, con lo sforzo delle istituzioni, possano continuare ad avere quella destinazione d’uso. Oggi noi stiamo votando la trasformazione di un edificio che era un luogo produttivo e diventerà residenza, case. Io non so come lei lo giustifica dal punto di vista dell’analisi che fa nei seminari, quello che posso dirle io è che sono dispiaciuto che, dopo tre anni, noi ancora oggi non si sia stati in grado di verificare il contrario. |