Interventi |
SICARI Francesco (Presidente) Okay, se per la Giunta va bene, propongo quindi l’illustrazione anche degli emendamenti, va bene. Lascio allora la parola all’Assessora Di Martino, prego. DI MARTINO Antonietta (Assessora) Grazie, Presidente. Il Rendiconto di ITER chiude con un avanzo positivo di Euro 671.594,30, di questi la parte di avanzo vincolato è pari a 650.786,04. L’avanzo vincolato si è creato in gran parte perché il trasferimento dei fondi è avvenuto alla fine del 2018 e quindi senza la possibilità di avviare le procedure di impegno della spesa. Nel dettaglio, come avete potuto vedere dalla documentazione allegata alla proposta di deliberazione, l’avanzo vincolato è costituito da Euro 281.395,26 per il progetto Education Hub finanziato dalla Compagnia di San Paolo e Fondazione CRT, Euro 140.000 per i progetti stabiliti dalla Legge 285/97, Euro 32.615,71 l’avanzo degli anni precedenti per i progetti della Legge 285/97, Euro 18.494 per il Progetto AxTO, Euro 3.361,92 il Gruppo Gioco in Ospedale, Euro 14.919,15 per il Progetto europeo LEA, Euro 40.000 Progetto europeo ProGIreg, Euro 120.000 Torino Mobility Lab. Le attività di ITER sono già state oggetto di ampia discussione nel corso di varie sedute della Commissione e la relazione al Rendiconto dà atto di tutte le attività svolte in tutti i tre grandi ambiti in cui possiamo raggruppare le attività di ITER e cioè i centri di cultura territoriali, le attività rivolte all’utenza scolastica per l’ampliamento dell’offerta formativa e le attività del laboratorio Città Sostenibile. Durante l’illustrazione in Commissione ho fornito anche alcuni dati sulla partecipazione alle attività che mi sembravano interessanti e possiamo anche condividere sinteticamente qui nell’ambito del Consiglio. Vi propongo quindi alcuni dati, ad esempio i 33 centri comunali di Estate Ragazzi aperti ai bambini e alle bambine di 6-11 anni nel mese di luglio e agosto 2018 hanno ospitato 2.759 utenti dei quali 139 con forme di disabilità per una frequenza media di 4,4 settimane ciascuno. Per quanto riguarda le ludoteche le sette ludoteche hanno ospitato mediamente ogni giorno 272 bambini e bambine, sempre ludoteche insieme ai laboratori di ITER lettura, teatro, cinema, musica e arte all’interno del Crescere in Città hanno ospitato complessivamente 349 classi/sezioni delle scuole dell’infanzia e primarie e 392 adulti per corsi di formazione. Nell’anno scolastico 2017/2018 55 scuole primarie e secondarie per un totale 186 classi e 3.983 studenti hanno aderito e partecipato al progetto “La scuola adotta un monumento”. Il progetto bambini e bambine all’Università ha ospitato 211 classi di scuole primarie con 3.078 bambine e bambini che hanno potuto scegliere tra 43 percorsi diversi proposti dall’Università degli Studi, dal Politecnico, dall’Istituto d’Arte Applicata e Design, dall’Istituto Europeo di Design e dall’Accademia delle Belle Arti e dal Conservatorio. A questo si aggiungono poi le attività dei due gruppi gioco, i 9 cortili scolastici aperti alla cittadinanza, alla coprogettazione in 12 scuole dell’infanzia comunali per il progetto Co- City e così via. In conclusione ritengo che Iter continui ad essere un riferimento importante per l’attività educativa torinese, che quindi insomma costituisce un grande valore e merita di essere sempre sostenuta e valorizzata. Per quanto riguarda gli emendamenti riguardano entrambi l’acquisizione del parere del Collegio dei Revisori dei Conti, per cui a pagina 2, al termine del preambolo, prima del testo “con voti unanime espressi in forma palese” bisogna inserire il testo “vista la relazione del Collego dei Revisori dei Conti che si allega al presente atto secondo quanto previsto dall’articolo 239, lettera D del Decreto Legislativo 267/2000 allegato B”. Analogamente a pagina 2, il punto 2 del dispositivo è sostituito come segue “di dare atto che è stato acquisito il parere della relazione del Collegio dei Revisori dei Conti secondo quanto previsto dall’articolo 239, lettera D del Decreto Legislativo 267/2000”. Grazie. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei. Lascio ora la parola all’Assessore Rolando per l’illustrazione. Prego. ROLANDO Sergio (Assessore) Buongiorno, Presidente, buongiorno, Consiglieri. Allora, terminata l’illustrazione del Rendiconto procederò poi a leggere gli emendamenti che sono stati presentati e che sono tutti di origine Giunta. I dati del Rendiconto 2018 confermano la prosecuzione dell’efficace azione del risanamento dei conti che l’Ente ha avviato con il Piano di interventi, evidenziano una serie di elementi positivi tra cui tutti di non rilevantissima entità, ma tutti che portano lo stesso segno. Tali elementi sono riduzione dell’esposizione debitoria, controllo costante sull’andamento dei costi per contenere il costo dell’anticipazione di cassa, il miglioramento dell’attività di riscossione e risparmi ottenuti attraverso la realizzazione nella gestione dei servizi. Nel dettaglio, tra i dati positivi, emergono la diminuzione dei debiti per mutui, prestiti obbligazionari di ulteriori 112 milioni di Euro, dato in assonanza con quelli degli ultimi anni, infatti il debito è passato da 2.829.000 milioni del 2017 a 2.717.000.000 nel 2018, l’accantonamento di 20 milioni di Euro a copertura delle rate dovute a GTT, Infra.To, la crescita in valori assoluti di incassi in conto residui che sono passati da 302 milioni a 328, il miglioramento del livello di riscossione soprattutto in rapporto all’accertato di competenza cresciuto dall’81,7 all’84,5 ed infine la diminuzione dell’utilizzo delle anticipazioni di Tesoreria con un miglioramento di cassa, l’esercizio 2018 segnala 5 milioni di Euro in meno di punta con una riduzione media di quasi 30 milioni, da 3,51 a 3,23 di consistenza media. Inoltre l’accantonamento a copertura dei rischi futuri comprensivo del famoso FCDE è salita da 648 a 739 milioni di Euro. L’insieme di questi elementi positivi ha permesso di chiudere la gestione 2018 con un risultato complessivo d’esercizio migliorativo di oltre 21 milioni di Euro. Dico, inoltre, che gli emendamenti presentati dalla Giunta si riferiscono: lo 0.1 al recepimento del parere dei Revisori sugli emendamenti, l’1 sono correzioni a pagina 5 della narrativa per mero errore materiale di una data “2001” con “2011”, lo stesso a pagina 6, il numero 2 a pagina 6 nel preambolo viene sostituito dal capoverso relativo alla futura espressione del parere da parte del Collegio dei Revisori che invece viene allegato alla discussione del Rendiconto in Commissione, il 3 riporta una serie di correzioni dovute alla verifica degli equilibri che riguardano cinque importi che riguardano la competenza degli accertamenti di impegni imputati all’esercizio, riguardano in seguito la lettera I della colonna competenza e accertamenti e impegni in potere di esercizio, l’equilibrio di parte corrente e la competenza degli inserimenti in conto esercizio sempre nella lettera I nella seconda pagina, infine l’equilibrio di parte capitale che viene corretto sempre per mero errore materiale. Esiste quindi la tabella nuova, allegato 10, che viene riformulata in funzione di queste correzioni, c’è poi l’emendamento n. 4 che riporta un’altra serie di correzioni degli indicatori sintetici che è conseguente alle correzioni dell’emendamento 3 che riguardava gli importi, ma è lo stesso effetto dovuto però ai parametri. Infine all’emendamento 5 che riguarda l’allegato 2, volume 1 del provvedimento in oggetto dove vengono sostituiti i valori del fondo cassa all’1/01/2017 con fondo cassa 1/01/2018 a pagina 13 della tabella 2 che corregge le previsioni accertamenti per la percentuale che passa dal 99,95 a 119,79, la tabella analisi delle risorse accantonate che anche qui contiene delle correzioni per l’accantonamento al fondo rischi passività future di GTT e Infra.To e infine una data erronea, sono tutte correzioni per errori materiali, a pagina 57, capoverso 6 dove c’è la dicitura 29 marzo 2018 con 29 marzo 2019. Infine rivolgo un apprezzamento particolare per il lavoro fatto da tutti gli uffici, compreso quelli finanziari nella redazione di questo Rendiconto che anche qui ha visto l’utilizzo del nuovo sistema informativo e in parallelo con il vecchio, quindi è stato espresso in termini molto ragionevoli rispetto a prima, ringrazio ovviamente i miei colleghi che mi hanno sostituito nelle Commissioni nel periodo in cui non potevo essere presente, ringrazio i Consiglieri che hanno avuto la bontà d’animo di ascoltare tutte le notizie e le relazioni dei vari Assessori, ricordo che la relazione che accompagna il Rendiconto, che è una relazione cospicua anche nel numero di pagine, è stata portata, raccontata e letta da tutti e ringrazio infine il Collegio dei Revisori per l’espressione dei pareri, per i tempi, se ho dimenticato qualcuno me ne scuso e sono disponibile ovviamente per le altre informazioni richieste. |