Interventi |
FERRERO Viviana (Vicepresidente) Grazie, Presidente. Sulla falsa riga di quello che ha detto il mio collega Carretto, ci abbiamo messo il giusto tempo, infatti, è stata anche un’opera di conciliare richieste diverse che era opportuno conciliare, quindi: le richieste dei Vigili del Fuoco, dell’ASL, dell’AIPO, della Protezione Civile, sentire e ascoltare quella che era la Consulta del Verde proprio per arrivare ad un’attività del tempo libero, come dice proprio il primo articolo di questo documento, che avesse un carattere economico e non, culturale, ricreativo considerandolo anche aggregativo, sportivo; io direi anche, aggiungerei anche ambientale e soprattutto per tutto l’arco della giornata. Quindi un piano di emergenza dei Murazzi del Po che tenesse conto di quella che realmente è la situazione dei Murazzi in cui le precauzioni servono per dei fatti che, come le alluvioni, sono un fenomeno non occasionale e che quindi si deve trattare come fenomeno continuativo e quindi con tutte le precauzioni necessarie affinché quando ci sono le alluvioni non ci si trovi sempre nel dover gestire questa cosa come un’emergenza, quindi è la vittoria di una modalità diversa. Io non posso non ricordare da Consigliera di Circoscrizione, quale ero, alcune Commissioni in cui si parlava dei Murazzi come il posto dove avremmo mandato la peggior movida; ecco, ora la fruizione che io auspicavo allora, del night and day, della doppia fruizione del giorno e anche della notte, ci permetterà di avere un uso doppio di questo luogo, che è un luogo di rara bellezza. È un po' quella che rappresenta, un po' la piccola Parigi che è questa nostra Città di Torino, quindi il lavoro di tutte le parti ha portato, giustamente con i tempi che necessitavano, all’apertura; non possiamo che ringraziare tutti quelli che si sono impegnati in questa tessitura di un documento che mettesse insieme, appunto, tutte le parti. Grazie. |