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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 13 Maggio 2019 ore 14,00
Paragrafo n. 15
DELIBERAZIONE (Giunta: proposta e urgenza) 2018-03360
REGOLAMENTO NUMERO 362 DEL COMPLESSO DEI MURAZZI DEL PO. APPROVAZIONE DEL NUOVO ARTICOLO 35.
Interventi
SICARI Francesco (Presidente)
Proseguiamo adesso i nostri lavori con il punto 2 del nostro Ordine dei Lavori. Proposta
di deliberazione, n. meccanografico 201803360/009 presentata dal Vicesindaco
Montanari avente come oggetto:

“Regolamento numero 362 del complesso dei Murazzi del Po.
Approvazione del nuovo articolo 35.”

SICARI Francesco (Presidente)
Sono stati presentati anche due emendamenti dalla Giunta. Ricordo che i tempi di
intervento sono raddoppiati. Lascio quindi la parola al Vicesindaco per l’illustrazione.
Prego, Vicesindaco.

MONTANARI Guido (Vicesindaca)
Grazie, Presidente. Buonasera a tutte e tutti. Arriviamo qui finalmente alla fine di un
lungo percorso di variante di un regolamento che ci consentirà, speriamo, finalmente di
riaprire i Murazzi del Po ad una gestione aperta ai cittadini per attività culturali, attività
ricreative, attività anche di somministrazione. Ricordo che il lungo periodo che è
intercorso tra quando abbiamo iniziato a prendere in mano il tema (e finalmente stiamo
arrivando adesso alla fine) è dovuto al fatto che a differenza di ciò che era stato deciso
qualche anno addietro, prima della nostra Amministrazione, una serie di nuovi
regolamenti, di nuove attenzioni all’aspetto dell’apertura di questi locali nell’alveo del
fiume Po, sono intervenuti. Sono aspetti che hanno a che fare con la regolamentazione
stessa del fiume, con la gestione dei cittadini e di masse di persone in aree aperte al
pubblico per eventi e manifestazioni; dunque è stato un processo piuttosto difficile che
ha visto coinvolti vari uffici della Città di Torino: ricordo l’Ufficio Urbanistica, Arredo
Urbano, Commercio, Verde, Ambiente, naturalmente l’Avvocatura, Patrimonio e via
così, quindi è stata una sinergia lunga ed importante che vede adesso, appunto, il suo
esito finale. Tenete conto che (lo volevo ricordare perché l’ho detto anche in
Commissione, suscitando forse qualche attenzione in più) noi stiamo parlando di
un’area del fiume che è alveo. Cioè un’area dove, effettivamente, il fiume non è che può
esondare, esonda regolarmente, quindi bisogna tener conto che qualsiasi attività che si
faccia lì deve tenere conto del fatto che nel giro di poche ore non deve lasciare strutture
fisse, non può intralciare l’eventuale arrivo dell’acqua e soprattutto deve mettere in
sicurezza tutte le persone che lo frequentano. Quindi il tutto, questo tipo di
atteggiamento non era stato tenuto in conto ai tempi del bando, che è del ’12 se non
sbaglio, e ha creato una serie di problemi proprio nella gestione del bando stesso e nei
rapporti con le associazioni, i circoli, eccetera, che in qualche modo erano risultati
vincitori del bando. Dunque, è stato necessario un lungo dialogo, dibattito con gli
assegnatari del bando e con tutti gli organi che sovrintendono a quest’area, che ricordo
rapidamente sono: Sovrintendenza, Magistrato del Po, Vigili del Fuoco, Commissione
di Vigilanza Provinciale, Città Metropolitana, Regione Piemonte e Città di Torino; non
so neanche se le ho dette tutte, ma sicuramente queste sono le prevalenti istituzioni che
hanno a che fare in questo. Sostanzialmente con questo regolamento si consentirà,
speriamo, di poter, finalmente, riaprire i Murazzi con delle attività di somministrazione
che utilizzino anche gli spazi all’aperto, ma con strutture assolutamente provvisorie e
ritirabili rapidamente. Analogamente, dovrà essere fatta anche un’attenzione al numero
dei visitatori, dei cittadini che accedono alle sponde dell’alveo, ai Murazzi stessi, e tutto
ciò deve essere dunque fatto con una sinergia tra gestori dei locali, Città di Torino,
Organi di vigilanza e via così. Gli emendamenti li abbiamo discussi ampiamente in
Commissione anche con la partecipazione degli Uffici e di molte delle Istituzioni che ho
citato precedentemente. Io mi fermerei qui nell’illustrazione, se invece ci sono poi
chiaramente interventi o controdeduzioni da fare sono a disposizione, grazie.
Naturalmente questo intervento vale anche per i due emendamenti che sono stati citati,
grazie.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie a lei, Vicesindaco. Prego, Consigliere Carretto.

CARRETTO Damiano
Grazie. Buongiorno a tutti e tutte. Questa delibera arriva finalmente in Aula a seguito di
un lavoro, come diceva il Vicesindaco, assolutamente lungo, periglioso e diciamo non
sicuro, nel senso che una serie di eventi, a partire dall’alluvione del 2017, a partire da
tutto quello che è successo con piazza San Carlo, piuttosto che altri eventi che hanno
portato dei cambiamenti normativi, dei cambiamenti negli atteggiamenti di altri enti,
come possono essere i Vigili del Fuoco, l’ASL, piuttosto che le Forze dell’Ordine in
generale e questi cambiamenti hanno fatto sì che il percorso, che si conclude con questa
delibera, non avesse una fine certa perché ogni volta che si trovava più o meno una
soluzione interveniva qualcosa che faceva sì che dovesse essere cambiato. Non è un
caso che la prima versione di questo regolamento fosse effettivamente di difficilissima
attuazione e avrebbe comportato fondamentalmente l’impossibilità, da parte degli
assegnatari delle arcate, degli assegnatari di un bando regolarmente vinto, di portare
avanti i progetti per cui e con cui avevano partecipato a quel bando. Per fortuna, a
seguito di interlocuzioni, tavoli, mediazioni e aggiustamenti si è riusciti ad arrivare ad
una versione di questo regolamento, quindi a questi emendamenti che permettono sia di
mantenere in sicurezza il luogo, mantenere in sicurezza le attività, permettere le attività
presenti nel bando e sia la possibilità di rendere di nuovo e finalmente fruibili i Murazzi,
che ricordo sono chiusi dal 2012, quindi non dall’altro ieri, ma dal 2012. Io mi auguro
che..., ma così dovrebbe essere, nell’estate 2020, primavera 2020 si possano finalmente
già vedere le attività aperte; spiace che per quest’anno non siano previste attività.
Sappiamo che era stato presentato un progetto per i Punti Verdi che però non ha avuto il
benestare della Commissione, quindi per quest’anno le attività presenti ai Murazzi sono
quelle che sono attualmente presenti e che io la ritengo una vittoria di
quest’Amministrazione, una vittoria degli Assessori che ci hanno lavorato e credo che,
finalmente, la Città riavrà i Murazzi; magari non saranno gli stessi Murazzi a cui
eravamo abituati, ma sicuramente sarà un luogo vivo, un luogo con la possibilità per i
giovani di svagarsi, di viverli, di riscoprirli, perché in realtà c’è tutta una generazione
che i Murazzi non li ha conosciuti. Per cui, appunto, nell’annunciare il voto favorevole
posso solo fare i complimenti alla Giunta che ha lavorato, agli Uffici che hanno lavorato
e hanno dipanato questa matassa che non era di facile risoluzione. Qualcuno potrà dire
che ci abbiamo messo troppo; io dico che chi dice che ci abbiamo messo troppo non sa
di cosa sta parlando, grazie.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie a lei. Prego, Capogruppo Lo Russo.

LO RUSSO Stefano
Grazie, Presidente. Finalmente vediamo arrivare in Aula la delibera che la Giunta adottò
nel lontano luglio 2018; quindi a distanza di un anno siamo in condizioni di poter
discutere la questione dei Murazzi. Purtroppo per noi, per la quarta d’estate consecutiva,
ahinoi, nonostante i proclami elettorali del Movimento 5 Stelle che quando era
all’Opposizione e quando, soprattutto, illudeva i torinesi con una serie lunga di
promesse non aveva - gli diamo il beneficio dell’ingenuità - contezza di quanto
complessa fosse la questione e come sempre capita quando poi vedi giocare le partite di
calcio dagli spalti sembrano tutti, come dire, sono tutti fenomeni i tifosi, poi quando
vanno in campo e sbagliano gli stop e i passaggi si scopre che proprio fenomeni non
erano. Però, oggettivamente va detto con franchezza che, finalmente, possiamo dare il
via libera a un’operazione piuttosto importante per quanto riguarda la riqualificazione
delle arcate. Questa componente delle arcate è una delle componenti di Torino Città
d’Acque e in particolar modo del fronte del fiume Po; non è l’unica, l’altra è il Parco del
Valentino che, come dire, è stata abbandonata negli ultimi tre anni al suo destino e che
piano piano, forse, anche con un sussulto di orgoglio, sta tornando ad essere il centro,
almeno certamente dell’attenzione dei cittadini, non di certo di quest’Amministrazione.
Il Gruppo del Partito Democratico voterà, ovviamente, a favore di questa deliberazione,
perché siamo assolutamente convinti della bontà dell’operazione Murazzi di per sé e
anche un po' come segno d’incoraggiamento all’Amministrazione a, magari, in questi
ultimi due anni, in questa lunga volata che ci separa al momento in cui verrete misurati
sulla base di quello che avete fatto, diciamo così, che un pochino di ansia da prestazione
possa aiutare un’Amministrazione a fare almeno qualcosa, se non proprio tutto di quello
che era stato promesso in campagna elettorale, a partire dalla riapertura dei Murazzi.
Quindi, siamo assolutamente convinti, noi proveremo per conto nostro a incalzarvi,
Amministrazione di Appendino, per quanto riguarda le promesse mancate; proveremo a
tenere alta la tensione e l’attenzione su tutte le questioni che sono ancora lì, nella
speranza che voi, nella frenesia di recuperare il consenso della Città, riusciate a
recuperare il terreno perso in questi tre anni. L’avete fatto brillantemente sulle ATP
Finals e in altre occasioni. Non appena mi darete occasione, discuteremo il tema della
candidatura a Torino Città Capitale Europea della Cultura. Abbiamo letto della
possibilità di candidare Torino alle Universiadi, quindi abbiamo una serie di occasioni
che speriamo, come dire, voi, quando vi svegliate dal torpore e capendo che il 2021 sta
arrivando velocemente, proviate a dare, un pochino, una mossa a questa Città;
certamente troverete il pieno sostegno del Partito Democratico che, ovviamente avrà
due compiti: sostenervi, quando andate nell’ottica di fare le cose che, ovviamente,
condividiamo e provare ad incalzarvi, stimolarvi (questo deve fare la Minoranza, deve
fare l’Opposizione) a non sedervi come avete fatto in questi tre anni. Siamo
assolutamente convinti che non appena inizieranno anche le competizioni interne al
Gruppo Consiliare Movimento 5 Stelle, visto che avete sdoganato anche il secondo
mandato, questo meccanismo partirà anche in termini di Consiglio, quindi terzo
mandato, mi corregge il Presidente; quindi avendo sdoganato anche il tema dei limiti
dei mandati avrete tra di voi la giusta e sana competizione tra i gruppetti in cui si
articola il Movimento 5 Stelle, quindi tutta questa serie di cose proverà, speriamo, a
dare una mossa alla Città e a fare le cose che non avete fatto in tre anni. Tra le cose che
non avete fatto in tre anni c’è la riapertura dei Murazzi. Abbiamo purtroppo appreso che
anche quest’anno, nonostante i proclami di Sacco in Commissione, non ci saranno
neanche i Punti Verdi, qualche iniziativa proviamo a farla, insomma. Io stimolo il
Vicesindaco Montanari a un’iniziativa di pensiero temporanea, insomma proviamo
anche a buttarla, magari evitiamo solo bancarelle culinarie e proviamo a fare qualche
iniziativa culturale; guardi che assist che le lancio, Vicesindaco Montanari, e sono certo
che lei saprà benissimo raccoglierlo, anzi ci stupirà, e noi saremo contenti di essere
stupiti perché quel luogo di Torino è sicuramente un luogo importante che in qualche
modo deve tornare patrimonio dei torinesi. Grazie dello sforzo, grazie dell’impegno.
Andate avanti così, e andate avanti con il sostegno del Partito Democratico, su questa
delibera.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie, Capogruppo Lo Russo. Prego, Vicepresidente Ferrero.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Grazie, Presidente. Sulla falsa riga di quello che ha detto il mio collega Carretto, ci
abbiamo messo il giusto tempo, infatti, è stata anche un’opera di conciliare richieste
diverse che era opportuno conciliare, quindi: le richieste dei Vigili del Fuoco, dell’ASL,
dell’AIPO, della Protezione Civile, sentire e ascoltare quella che era la Consulta del
Verde proprio per arrivare ad un’attività del tempo libero, come dice proprio il primo
articolo di questo documento, che avesse un carattere economico e non, culturale,
ricreativo considerandolo anche aggregativo, sportivo; io direi anche, aggiungerei anche
ambientale e soprattutto per tutto l’arco della giornata. Quindi un piano di emergenza
dei Murazzi del Po che tenesse conto di quella che realmente è la situazione dei Murazzi
in cui le precauzioni servono per dei fatti che, come le alluvioni, sono un fenomeno non
occasionale e che quindi si deve trattare come fenomeno continuativo e quindi con tutte
le precauzioni necessarie affinché quando ci sono le alluvioni non ci si trovi sempre nel
dover gestire questa cosa come un’emergenza, quindi è la vittoria di una modalità
diversa. Io non posso non ricordare da Consigliera di Circoscrizione, quale ero, alcune
Commissioni in cui si parlava dei Murazzi come il posto dove avremmo mandato la
peggior movida; ecco, ora la fruizione che io auspicavo allora, del night and day, della
doppia fruizione del giorno e anche della notte, ci permetterà di avere un uso doppio di
questo luogo, che è un luogo di rara bellezza. È un po' quella che rappresenta, un po' la
piccola Parigi che è questa nostra Città di Torino, quindi il lavoro di tutte le parti ha
portato, giustamente con i tempi che necessitavano, all’apertura; non possiamo che
ringraziare tutti quelli che si sono impegnati in questa tessitura di un documento che
mettesse insieme, appunto, tutte le parti. Grazie.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie a lei. Prego, Consigliere Giovara.

GIOVARA Massimo
Grazie per la parola, io ringrazio la Giunta, l’Assessore Montanari, Vicesindaco per
questo difficilissimo risultato. È difficilissimo superare quelli bravi. Siamo riusciti
addirittura a fare una cosa che quelli più bravi di noi non sono riusciti a fare in due anni:
infatti ricordo un comunicato di Ilda Curti, Assessore, del 2014 che dice: “Stesura. Ha
confermato che l’Amministrazione Comunale sta lavorando alla stesura di un bando per
la riapertura delle arcate dei Murazzi”; in due anni non sono riusciti a farlo e noi,
ovviamente, siccome siamo meno bravi di loro ci abbiamo dovuto mettere tre anni.
Grazie mille.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie a lei, Consigliere Giovara. Ci sono altri interventi? Se non ci sono altri
interventi... Prego, Vicesindaco Montanari.

MONTANARI Guido (Vicesindaca)
Sì, grazie, Presidente. No, sarà un intervento brevissimo, perché ci tenevo anche io a
sottolineare un ringraziamento alla Maggioranza, a tutti gli Uffici, ai Consiglieri che qua
oggi si sono espressi. Accolgo anche l’invito del Capogruppo Lo Russo che ci
incoraggia ad andare avanti. Bene, ci fa molto piacere, andremo avanti come abbiamo
fatto finora. I Murazzi sono un bene culturale straordinario, oltre che un bene
ambientale, non peraltro lì sopra insistono una serie di vincoli ai quali abbiamo dovuto
fare riferimento, ed è giusto pensarli come un elemento, un tassello di una
riqualificazione più ampia dell’intero percorso fluviale dei quattro fiumi di Torino, sui
quali siamo ancora indietro. C’è ancora molto da fare, ma certamente quello è un
tassello importante che deve collegare l’asse del Po: quindi il lato Valentino, che non è
in abbandono, ma che può essere certamente migliorato per molte sue parti; deve
collegarsi all’asse, invece, di Parco Michelotti dall’altro lato, proseguire verso il
Meisino, a monte; più a monte abbiamo ancora la sponda destra che non è ancora tutta
praticabile. Insomma, i processi di risistemazione di queste parti, ma soprattutto di
restituzione ai cittadini come fruibilità, spazi che sono culturali e ambientalmente
straordinari, credo che sia nelle corde della nostra Amministrazione, anche con
programmi che vengono da lontano e che noi peraltro abbiamo richiamato anche in
questo regolamento, giustamente, perché si tiene ciò che si è fatto bene e si cerca di fare
meglio ciò che non è andato. Grazie.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie a lei.

SICARI Francesco (Presidente)
Allora, adesso proseguiamo con la votazione degli emendamenti che sono stati già
illustrati dal Vicesindaco. Qualcuno vuole intervenire sul primo emendamento? Se
nessuno vuole intervenire, metto in votazione il primo emendamento presentato dalla
Giunta. Prego, Consiglieri, votate.
Tutti i Consiglieri hanno votato? Chiudo la votazione.
Favorevoli 28, contrari nessuno, astenuti nessuno; il Consiglio approva.

SICARI Francesco (Presidente)
Darei lo stesso esito per l’emendamento numero 2.

SICARI Francesco (Presidente)
Se qualcuno sente la necessità di dover fare un’ulteriore dichiarazione di voto è il
momento, se no passiamo alla votazione della delibera. Prego, Consiglieri, votate
appunto la delibera. Prego, Consigliere Carretto.

CARRETTO Damiano
Mi spiace, Presidente, ma farò la dichiarazione di voto. No, io volevo solo ribadire,
forse qualcuno se lo dimentica, che i Murazzi sono stati chiusi nel 2012. Il bando è
uscito nel 2015 e che quel bando, forse, non prevedeva che i Murazzi fossero nell’alveo
del fiume Po considerando il fatto che, una volta presentati i progetti, il Magistrato del
Po ha semplicemente fatto notare che quei progetti non erano assentibili, specie nella
parte dei dehors esterni perché appunto i Murazzi sono in alveo, quindi io come dice il
Consigliere Giovara noi non siamo così bravi, c’è gente più brava di noi sicuramente,
c’è chi ha subito la chiusura o ha causato la chiusura dei Murazzi dal suo punto di vista,
c’è chi dice che l’ha subita, c’è chi dice che li ha causati nel 2012, ci ha messo 3 anni
per fare un bando, un bando non realizzabile, che non era possibile realizzare nei
progetti presentati e noi effettivamente ci abbiamo messo il tempo che ci abbiamo
messo per far quadrare tutto. Per cui io sono ben felice di votare questa delibera, sono
ben felice del lavoro fatto, sarò anche ben felice di non essere così bravo, grazie.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie a lei, Consigliere Carretto. Prego, Capogruppo Lo Russo.

LO RUSSO Stefano
Il Partito Democratico voterà a favore della delibera sui Murazzi per incoraggiare
l’Amministrazione a proseguire questa operazione di riqualificazione e soprattutto di
uso di uno spazio che da troppi anni è, ahinoi, chiuso, lo fa perché è convinto che
l’intero asse del Po sia un valore di questa Città che in questi ultimi anni, per ragioni
talvolta imputabili al destino cinico e baro, tra l’altro a nostro modo di vedere ad alcune
sottovalutazioni e ad alcune inefficienze certamente in termini di rapidità di esecuzione
di questa Amministrazione, non è stato adeguatamente preso in considerazione, questi 3
anni sono stati caratterizzati da un’assenza di progettualità e dalla chiusura
sostanzialmente al pubblico della fruizione di moltissimi esercizi all’interno del Parco
del Valentino e speriamo che veramente in questi ultimi 2 anni che ci separano dalle
elezioni amministrative del 2021 vi sia una presa di coscienza, una presa di
consapevolezza relativamente all’importanza di questa porzione di Città per i torinesi, in
particolar modo per i torinesi più giovani. Per queste ragioni davvero con lo spirito
costruttivo che sempre caratterizza l’azione politica del Gruppo del Partito Democratico
voteremo la deliberazione in oggetto nella speranza che sia la prima di una serie di
delibere che possano rimettere in moto una città che si è fermata e soprattutto che sia la
prima di una serie di delibere che l’Amministrazione, preso atto del sostanziale blocco
che ha lo sviluppo urbano ed urbanistico della Città che ad eccezione di alcuni
supermercati non ha più visto arrivare in quest’Aula nient’altro, possa davvero avere
una prospettiva di sviluppo e quindi, cara Sindaca Appendino, caro Vicesindaco
Montanari, provate a cogliere lo spirito costruttivo di queste nostre parole nell’ottica,
davvero, di avere uno scatto di orgoglio per voi stessi e poter avere alla fine di questo
mandato almeno qualche cosa che potete dire di aver fatto in questi 5 anni.

SICARI Francesco (Presidente)
Prego, Consigliere Carretto, sull’Ordine dei Lavori.

CARRETTO Damiano
Sì, solo per chiedere, Presidente, perché ha consentito nell’intervento che ho appena
ascoltato il fatto di nominare diciamo il Parco del Valentino che non era inerente a
questo provvedimento, tra l’altro imputando a noi delle chiusure derivate da abusi
edilizi e quindi problematiche che forse chi c’era prima ha fatto finta di non vedere.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie, Consigliere Carretto. Proseguiamo i nostri lavori con... (INTERVENTO FUORI
MICROFONO). Possiamo continuare con i nostri lavori? Consigliere Versaci,
Consigliere Fassino, possiamo continuare con i nostri lavori? Grazie. Metto in votazione
la delibera. Prego, Consiglieri, votate.
Tutti i Consiglieri hanno votato? Chiudo la votazione.
Favorevoli 28, contrari nessuno, astenuti nessuno, il Consiglio approva.

SICARI Francesco (Presidente)
Darei lo stesso esito per l’immediata esecutività dell’atto.
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