Interventi |
FERRERO Viviana (Vicepresidente) Trattiamo l’ultima interpellanza della giornata, parliamo della n. mecc. 201901263/002, il presentatore è il Consigliere Ricca, il titolo è: “I fagioli magici di lungo Dora Napoli permettono di salire sui tetti delle case” FERRERO Viviana (Vicepresidente) L’Assessore che dà la risposta è l’Assessore Unia a cui cedo la parola, ricordandogli i cinque minuti che sono sempre stati disattesi in questa trattazione delle interpellanze. UNIA Alberto (Assessore) Sì, grazie, Presidente. Questa risposta sarà sicuramente più breve nel ricordare che se la domanda è complessa la risposta non può essere semplice. Il Consigliere Ricca ha presentato un’interpellanza sugli alberi presenti in lungo Dora Napoli, nel tratto compreso tra via Cigna e corso Principe Oddone, per sapere se sono previsti interventi di potatura e le tempistiche. Il Servizio Verde Pubblico nella relazione richiesta da questo Assessorato ritiene doveroso, prima di entrare nel dettaglio, fare una precisazione: lungo Dora Napoli, come il resto del patrimonio arboreo cittadino, è gestito nel rispetto degli standard che prevedono potature e controlli di stabilità regolari in coerenza con le procedure ISO 9001 di certificazione sulla qualità. Nella tratta di lungo Dora Napoli, compresa tra via Cigna e corso Principe Oddone, è presente un filare di circa 60 platani corrispondenti ad una cinquantina di adulti e una decina di giovani alberi che sono stati piantati nelle scorse settimane a ripristino di quelli mancanti. Gli adulti sono alti, ma del resto i platani sono alberi di prima grandezza ed è normale che superino i 20 metri di altezza; questo non significa, ovviamente, assolutamente che siano pericolosi, dipende dalle condizioni di salute e da eventuali problematiche di stabilità che vengono periodicamente verificate da professionisti abilitati, in aggiunta ai controlli costanti che fanno i tecnici delle aree alberate. In merito alle affermazioni secondo le quali gli alberi sovrastano gli edifici e addirittura stiano invadendo pertinenze e balconi, si allegano alcune foto scattate nei giorni scorsi dai tecnici del Verde Pubblico che dimostrano che ciò non corrisponde a verità. A prescindere da ciò, gli alberi hanno comunque bisogno di un intervento di potatura e di contenimento delle chiome che è previsto nel 2019 ed è inserito già nell’appalto 76/2018 “Interventi straordinari di ripristino e risanamento del patrimonio arboreo, di percorsi pedonali, ciclopedonali e piste ciclabili” che recentemente è stato aggiudicato. Trattandosi di platani, e dovendo rispettare quanto previsto dalla normativa fitosanitaria, le potature potranno essere effettuate, esclusivamente, nella prossima finestra: dicembre/marzo e nei mesi precedenti le piante saranno sottoposte a controllo di stabilità al fine di verificarne eventuali situazioni di pericolo potenziale per l’utenza. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Bene, grazie, Assessore Unia. Do la parola al Consigliere Fabrizio Ricca. RICCA Fabrizio Grazie, Presidente. La risposta è semplice: attenderemo la finestra tra dicembre e marzo soprattutto per due alberi in particolare, perché se poi uno ha la possibilità di poterci passare..., io sono andato questo pomeriggio prima di venire in Consiglio, ce ne sono due in particolare che hanno i rami parecchio esposti e quindi il problema c’è. Se poi si potesse anche solamente tamponare su quei due alberi senza andare a fare un intervento invasivo, ma anche solamente accorciare un paio di rami, magari facciamo contento qualche cittadino. Grazie. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Allora, grazie, Consigliere Ricca. Noi abbiamo terminato la trattazione delle interpellanze, quindi nell’attesa dell’appello nominale sospendo il Consiglio. (Sospensione del Consiglio Comunale) |