| Interventi |
| FERRERO Viviana (Vicepresidente) Allora, io proseguo con la trattazione delle interpellanze, siamo sulla 201901303/002, il presentatore è il Consigliere Tresso, risponde l’Assessore Rolando, l’oggetto è: “Modifica dei regolamenti ignorando le Circoscrizioni” FERRERO Viviana (Vicepresidente) Passo la parola subito all’Assessore Rolando, che però si deve segnare. ROLANDO Sergio (Assessore) Se mi sarà permesso prima di rispondere, poi in coda all’altra interpellanza del Consigliere Magliano magari gli aggiungo la risposta a quella di prima, se mi è permesso, se no non lo faccio, però siccome dopo, se ne ha un’altra, io le do la risposta. Venendo a questa interpellanza che riguarda il tema, la modifica dei regolamenti ignorando le Circoscrizioni, allora, gli uffici hanno messo a punto questi seguenti elementi, la deliberazione 2019 00836/013 che ha per oggetto il Regolamento COSAP Canone Occupazione Spazi di Aree Pubbliche, modifiche parziali, approvazione non è stata inviata alle Circoscrizioni per il parere di cui all’articolo 43 del Regolamento sul Decentramento numero 374 per le motivazioni che seguono: “Come espressamente riportato nella premessa dell’atto le modifiche proposte nell’approvazione sono modifiche operative e di maggior precisione rispetto ai procedimenti amministrativi che sono coinvolti nel provvedimento in esame, infatti non incidono né variano la gestione di servizi, ma ne sono una precisazione con scopo chiarificatore. Da tale circostanza esulano dalla previsione di cui al comma 1, punto C dell’articolo 43 del citato Regolamento del Decentramento. Per quanto invece si riferisce alla modifica dei coefficienti moltiplicatori che è l’unica variazione di merito contenuta essa va collocata nell’ampio ambito della manovra fiscale riferita a COSAP della cui tariffa i predetti coefficienti moltiplicatori sono una delle componenti. Tutto ciò è già contenuto nel Bilancio di Previsione che viene inviato alle Circoscrizioni ai sensi dell’articolo 43 del Regolamento 374. In ultimo si fa presente che l’articolo 63 dello Statuto della Città quale fonte normativa prevalente superiore non prevede tra le materie di esame preventivo delle Circoscrizioni, né la variazione dei criteri di realizzazione e gestione dei servizi, né le modifiche dei regolamenti comunali”, grazie. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Grazie, Assessore Rolando. Passo la parola al Consigliere Tresso. TRESSO Francesco Sì, grazie, Presidente. Grazie anche, Assessore, per la risposta. Vede, è vero, sono degli aspetti operativi che sostanzialmente non modificano in maniera essenziale quella che è l’applicazione della COSAP e il Regolamento, però, vede, si tratta comunque di riapprovare integralmente un Regolamento Comunale, ora per prassi questo è sempre stato visto con la concertazione e quindi la trasmissione degli atti alle Circoscrizioni per un parere. Io credo che si tratti qui ed è per questo che ho posto quest’interpellanza di rivedere un concetto che è comunque quello di una sinergia e di una collaborazione con le Circoscrizioni, non vorrei che, viceversa, questa diciamo assunzione di merito, di valutazione che questo tipo di Regolamento e quelle che erano le modifiche proposte non andava a interferire laddove però l’articolo 43 che lei ha citato cita appunto che gli atti che stabiliscono e variano i criteri generali di realizzazione e gestione di servizi ed è innegabile che l’applicazione della COSAP è un servizio che necessariamente implica nell’assoluzione di diverse pratiche dalle feste di via, passi carrabili e dehor il parere comunque diciamo una serie di risultanze sul territorio e quindi le Circoscrizioni, non vorrei che appunto questa operazione che mi sembra che la Giunta abbia ripetutamente messo in atto di bypassare sistematicamente i corpi intermedi costituiti dalle Circoscrizioni trovasse anche un’attuazione in quella che appunto è sempre stata una prassi, cioè il coinvolgimento qualora si modifichi un Regolamento che viene comunque ad essere integralmente accettato dalla deliberazione e che non venga più richiesto il parere. Questa è una prassi che abbiamo già visto applicata, per esempio con i tavoli civici in cui nella delibera stessa, in cui sono stati definiti i tavoli civici, le Circoscrizioni non sono state manco citate, allora la mia era una preoccupazione in questo senso qua. Poi capisco che i coefficienti moltiplicatori rientrano nel perimetro più ampio della revisione tariffaria che è stata ovviamente oggetto di parere anche delle Circoscrizioni, però ribadisco, io credo che se vi è stata una prassi finora che è stata quella di richiedere sempre, qualora si vada a modificare i pareri, si vadano quindi ad essere votati all’interno di una delibera, che queste prassi non vengano modificate proprio per ribadire l’importanza delle Circoscrizioni e non cercare invece viceversa, come dire, di tenerle in una posizione più defilata. In questo senso avrei gradito maggiormente che, qualora anche avesse comportato un minimo di più di burocrazia nell’ottenere il parere, si fosse rispettato questo tipo di principio. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Consigliere Tresso, solo per comprendere la sua volontà, è di andare in Commissione o...? Ah, è soddisfatto, perfetto, la ringrazio. |