Interventi |
ROSSO Roberto Allora, innanzitutto ringrazio l’Assessore per la disponibilità data a verificare la cosa in Commissione. Da me personalmente sono venuti tanti dipendenti di AMIAT con i loro avvocati ci sono centinaia di pratiche legali aperte nei confronti della società e tutti mi dicono “Guarda che non si tratta di uno, due, tre, dieci casi, ma si tratta di centinaia di casi”, quindi c’è qualche discrasia evidentemente tra ciò che ritengono i lavoratori e ciò che ritiene AMIAT, dicono che ci sarebbe veramente (incomprensibile), siccome se fosse vero quello che a me è stato rappresentato, che gli avvocati hanno rappresentato, non dubito anche della buona fede di chi fa le cause, bene, se tutto questo fosse vero noi avremmo una situazione in cui centinaia di persone si trovano con l’ernia del disco, la protrusione e quant’altro che è evidente che se fossero dieci casi, possono essere anche casuali, ma se sono 100, 150, 200 è evidente che invece è un’invalidità derivante da un fattore di lavoro perché non è un caso che tutti subiscano questo tipo di invalidità. Allora, Assessore, la cosa che dico è ringrazio innanzitutto per questa sua disponibilità, portiamola in Commissione, portiamo una delegazione degli operai di AMIAT con i loro avvocati, portiamo l’AMIAT e mettiamoli a confronto in modo che le cose possono essere appurate nella loro diretta essenza. Io credo, Assessore, che avendo letto personalmente quando ho fatto anche la conferenza stampa che lei ha citato riportata dal giornale, avendo letto personalmente la questione relativa a tutte queste persone che lamentano problemi di questo tipo mi sembra di poter dire che l’AMIAT sia in torto, però nulla osta, il Comune... Qual è anche il problema? Se fosse vero ciò che rappresentano i lavoratori, avrebbe un compito l’Amministrazione Comunale di Torino perché è giusto che ci sia una proprietà pubblica ad una condizione, che la libertà, la dignità, l’equa rappresentanza dei salari da parte dei lavorati sia mantenuta, se no che senso avrebbe avere una proprietà pubblica quando poi non si rispettassero queste cose? Verifichiamolo in Commissione, io sono convinto che le cose non stanno come dice AMIAT, però rappresentiamole con le due parti interlocutorie davanti a noi. |