Interventi |
SICARI Francesco (Presidente) Proseguiamo con il punto 4, meccanografico 201901091/010, presentato dall’Assessore Finardi, che verrà illustrato dall’Assessore Giusta: “Esternalizzazione in gestione sociale della piscina estiva comunale denominata ‘Pellerina’ sita in corso Appio Claudio 110. Approvazione.” SICARI Francesco (Presidente) È stato presentato un emendamento dalla Giunta. Prego, Assessore Giusta. GIUSTA Marco (Assessore) Grazie, Presidente. Sostituisco l’Assessore Finardi nell’esposizione della delibera. Brevemente, con deliberazione del Consiglio Comunale in data 16 aprile 2017, la Civica Amministrazione ha concesso alla Società Cooperativa E.S.L. Nuoto Torino, la piscina estiva comunale denominata: “Pellerina”, sita in corso Appio Claudio, per un periodo di 15 anni e con scadenza il 29 aprile 2022, ponendo a carico del concessionario la realizzazione dei lavori di riqualificazione dell’impianto per 2.277.000 oltre IVA, divisi in tre lotti. A seguito di istanza del concessionario con deliberazione del Consiglio Comunale in data 22 novembre 2010, esecutiva del 6 dicembre 2010, è stata approvata la parziale modifica della concessione, fissando nuovi termini temporali per la conclusione dei lavori previsti dal progetto, per un ammontare di 2.500.000 euro e rotti. Nel mese di marzo 2017 E.S.L. Nuoto, non avendo ultimato i lavori previsti dalla convenzione, presentava richiesta di recedere dalla concessione in data 19 novembre 2018, la Circoscrizione 4 ha provveduto a riprendere in riconsegna l’impianto. Con deliberazione del Consiglio Circoscrizionale del 25 febbraio 2019, la Circoscrizione 4 ha proposto l’esternalizzazione dell’impianto sportivo di cui trattasi. L’intenzione di esternalizzare l’impianto, è stata illustrata e discussa nel corso dell’assemblea pubblica, tenutasi in data 23 gennaio 2019, ai sensi dell’articolo 2, comma 9, lettera a del Regolamento Comunale 295, durante la quale è emersa chiara la necessità di una valorizzazione ed un più ampio e differenziato uso del parco cittadino, su cui insiste l’impianto sportivo e quindi quello di non limitare le attività da svolgersi all’interno della piscina “Pellerina”, alla sola vocazione originaria di impianto destinato solo all’attività natatoria di tipo sportivo e ricreativo. Il valore presunto della gara risulta pari quindi a 225.000 euro al netto di IVA. Tale importo è stato determinato sulla base del fatturato medio relativo alle stagioni estive 2015-’16 e ’17 comunicato dal precedente concessionario e moltiplicato per il periodo minimo di concessione cinque anni. Il periodo di concessione sarà di durata minima di cinque anni, come previsto dall’articolo 8, del Regolamento 295: “Si dà atto che nell’impianto sportivo non sono presenti arredi all’interno della città”. Se posso, illustrerei anche già l’emendamento, che in qualche modo specifica queste due cose che ho già detto, cioè il valore di 225.000 euro al netto di IVA, il fatto che ci sono…, la durata minima sarà quella di cinque anni, come previsto dal Regolamento Comunale. Inoltre dà la possibilità al concessionario che in sede di offerta può proporre una minore percentuale, sia di canone a proprio carico, che dovrà essere compresa, tra il 100% e il 20%, esclusivamente per la parte di tipo sportivo, pertanto a seguito di questo il canone verrà ridefinito, mentre invece per la quota ad uso commerciale sarà interamente a carico del concessionario e comprensive le utenze. Mentre, invece, per quanto riguarda le utenze sulla parte sportiva, il concessionario ha il 100% dei costi, come verrà esplicitato all’interno del bando, ma potrà offrire, in sede di offerta, una percentuale minore a proprio carico che dovrà essere compresa tra il 100% e il 30% e pertanto tale ricalcolo verrà ridefinito. Mentre, per quanto riguarda la parte commerciale, come ho già detto prima, la fornitura dell’utenza riferita alla parte commerciale, per cui anche la necessità è di installare dei contatori separati, sarà totalmente a carico del concessionario, comprensive anche le spese telefoniche e la tassa dei rifiuti. Inoltre, su quello che dicevo prima, ovvero che la Circoscrizione in qualche maniera ha rilevato l’importanza di non dare solo un ambito sportivo all’interno del quale possa essere utilizzata tutta la palazzina e quant’altro; c’è una precisazione, appunto, che è una diversificazione della attività natatorie e non, in grado di offrire una proposta stabile e continuativa di attività originali che siano attrattive per il territorio, valutando positivamente le interazioni con il parco cittadino di grande frequentazione, con l’obiettivo di trasformarlo in un luogo privilegiato di aggregazione per i cittadini del quartiere, e non solo, soprattutto per i più giovani, preservando la vocazione ricreativo-sportiva dell’impianto natatorio. Le proposte d’interventi di miglioramento e di rinnovo dell’impianto che saranno valutate positivamente, anche proprio per definire poi la durata della concessione, come da Regolamento 295, e le attività natatorie che riusciranno a coinvolgere le più ampie fasce di popolazione, restando l’attività principale dell’impianto. La manutenzione ordinaria e straordinaria sarà a carico del concessionario. SICARI Francesco (Presidente) Grazie, Assessore Giusta. Prego, Consigliere Chessa. CHESSA Marco Grazie, Presidente. Grazie anche all’Assessore Giusta per l’illustrazione assai esauriente. Che dire, una convenzione non rispettata dal concessionario ci costringe a questo atto. Erano state previste 2,3 milioni di opere che non sono state terminate, dove la Città in questo momento è subentrata nel mutuo per il pagamento di queste opere; opere che a differenza di altri impianti, viene in mente quello di Victoria Ivest, dove ci troviamo con un impianto terminato, in questo caso abbiamo anche un impianto da terminare. Indi per cui la situazione che anche ci si prospetta è molto difficile. È ovvio che non si potrà gestire in maniera provvisoria, come l’anno scorso, e che noi come Maggioranza assolutamente riteniamo che sia un impianto da valorizzare, da inserire nel sistema parco e soprattutto da terminare, perché la palazzina è stata anche teatro di oggetti di cronaca, purtroppo non piacevoli, ecco. Che dire, recepiamo anche quello che avevo richiesto in Commissione, che è l’emendamento da parte della Circoscrizione, con degli elementi un po’ più dettagliati su come si potrebbe configurare il bando, ovviamente sempre all’interno dei limiti del regolamento e recepiamo assolutamente favorevolmente l’apertura ad altre attività, lasciando assolutamente il nuoto come attività prevalente, ma soprattutto può anche essere un modo per inserire nel parco più attività che possano anche costituire un presidio, oltre che sportivo o di altra tipologia; mi viene da pensare a quella culturale o comunque aggregativa, anche un presidio fisso nel parco. Con questo, che dire, spero che si possa concludere una brutta pagina dello sport torinese e che possa partire una nuova storia per l’impianto e che possa anche vedere la luce il termine dei lavori. Grazie. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei. Prego, Consigliere Gosetto. GOSETTO Fabio Grazie, Presidente. Io mi allineo a quanto detto dal Consigliere Chessa, intanto ringraziando l’Assessore Giusta per la presentazione e anche l’Assessore allo Sport, Finardi, per essere giunti finalmente a un capitolo nuovo, quindi l’esternalizzazione, quindi a questo processo di ribandizione e concessione di questo nuovo spazio. Devo dire che al tempo del primo grillismo, in cui c’eravamo dedicati proprio a questa struttura, dico primo grillismo perché ovviamente parliamo di circa quasi 10 anni fa, in cui già prendevamo nota di questa struttura che era partita, ma non era mai stata definita e costruita fino in fondo e quindi già denunciavamo questo spazio, che poi è diventato rifugio e quindi anche con le interpellanze, avevamo scritto diversi atti anche per la Circoscrizione e sono passati circa 10 anni, in cui devo dire questa struttura è rimasta incompiuta e grazie anche a questa Amministrazione, ribadendo il fatto che molto spesso magari ci si ribatte da una parte dall’altra fra Opposizione e Maggioranza ciò che non è stato fatto, ciò che è stato fatto da uno o dall’altro, devo dire che finalmente anche questo è la riprova che questa Amministrazione con questo atto, anche secondo me supportata in questo caso anche dalla Circoscrizione, in questo caso la Circoscrizione è intervenuta come da Regolamento, articolo 2 del Regolamento 295, e siamo riusciti ad arrivare ad un punto di trasformazione, quindi riqualificazione di quello spazio. Quindi dopo 12 anni, finalmente, riusciamo probabilmente a dare una riqualificazione a quell’area e devo dire che quanto ha detto anche il Consigliere, e lo ringrazio, il Consigliere Chessa, che è riuscito anche a darci maggiore impulso, richiedendo quindi anche tutta una serie di attività, che ovviamente prontamente la Circoscrizione ha preso in carico e anche dalle proposte che derivavano comunque dell’assemblea pubblica e quindi il completamento delle palazzine, oggi che è l’incompiuta, il grande palazzo grigio che comunque non ha mai visto la sua riqualificazione fino ad ora, e poi anche la diversificazione dell’attività, che secondo me è un aspetto molto importante che in qualche modo renderà ancora più fruibile quel parco per i cittadini. Quindi devo dire che quest’Amministrazione, ribadendo quanto aveva detto e introdotto il Consigliere prima, riguardando la delibera precedente, poi ovviamente c’è stato il fuori onda del Consigliere Mensio, però ha ribadito giustamente che oggi sono state finalmente annunciate le ATP Finals e quindi l’Amministrazione non si dedica solo alle grandi opere e in questo caso sono grandi opere, come grandi eventi. Noi siamo sempre stati denunciati come coloro che sono contro tutto, invece devo dire che in questi ultimi periodi, oltre a queste ATP Finals ci siamo aggiudicati anche le finali di pallavolo e tutta una serie di eventi che comunque caratterizzeranno questa Città da qui ai prossimi anni, senza dimenticare anche queste opere, piccole opere, che poi non sono così piccole, di riqualificazione delle Circoscrizioni. Grazie. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei. SICARI Francesco (Presidente) Se non ci sono altri interventi, quindi mettiamo prima in votazione l’emendamento della Giunta. Prego, Consiglieri, votate. Con parere favorevole. Tutti i Consiglieri hanno votato? Chiudo la votazione. Favorevoli 26, contrari nessuno, astenuti nessuno, il Consiglio approva. SICARI Francesco (Presidente) Metto ora quindi in votazione, se non ci sono dichiarazioni di voto, metto allora in votazione la delibera così come emendata. Prego, Consiglieri, votate. Tutti i Consiglieri hanno votato? Chiudo la votazione. Favorevoli 28, contrari nessuno, astenuti nessuno, il Consiglio approva. SICARI Francesco (Presidente) Darei lo stesso esito per l’immediata esecutività dell’atto. |