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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 29 Aprile 2019 ore 14,00
Paragrafo n. 16
DELIBERAZIONE (Giunta: proposta e urgenza) 2019-00029
PARCO MICHELOTTI - EX ZOO. APPROVAZIONE DELLE LINEE DI INDIRIZZO PER IL RECUPERO E LA FRUIZIONE DEL PARCO.
Interventi
MENSIO Federico
Grazie, Presidente. Io, è qualche anno che continuo a dire che l’ambiente è il primo
capitolo dove si taglia e l’ultimo dove si investe, e credo di dirlo dagli ultimi vent’anni,
ne stiamo pagando le conseguenze oggi, di scelte che probabilmente non sono state
lungimiranti da parte delle varie Amministrazioni che si sono succedute, non solo in
città, ma anche in Regione e anche a livello nazionale. Detto questo, la scelta di Zoom
non è una scelta museale, perché chiamare uno zoo “Zoom” lo dice la parola stessa, ma
non è che aggiungendo una lettera, che anche graficamente si vede che è diversa dalle
altre, diventa un museo, è uno zoo. Beh, quella è una scelta che non è tanto dettata di
non fare uno zoo, anche, per carità, dalla parte di costrizione di male, ma anche dalla
parte di privazione della cittadinanza di uno spazio pubblico. Io ricordo, checché se ne
dica, che lì era prevista una concessione trentennale rinnovabile con chiusura totale del
Parco, se non una piccolissima porzione che tra l’altro è la prima che è stata anche
riaperta recentemente. Bene, quella scelta io la difendo, come credo la difenda tutto il
mio Gruppo, di rendere pubblico quel Parco. A quel punto si è aperta la grande
problematica, se vogliamo chiamarla così, di decidere che cosa fare di quell’area e
quell’area appartiene alla città, quindi ai cittadini, ed è stato giusto coinvolgere i
cittadini, come è successo anche in un’altra area, dove le stesse polemiche, se non
peggiori per certi versi, ma che poi si sono risolte, come abbiamo già detto, in un nulla
di fatto, anzi in una grande soddisfazione della cittadinanza e anche della
Circoscrizione, tramite un percorso condiviso con i cittadini era doveroso. Quello che è
venuto fuori dal percorso è una scelta, una scelta condivisibile, non condivisibile,
applicabile, non applicabile, beh, questo lo vedremo. Condivisibile, dal nostro punto di
vista, assolutamente. Però vorrei ribadire che è un percorso che non ha escluso nessuno,
nessuno è stato escluso dal percorso. Chi è che ha vietato ai Consiglieri di
Circoscrizione 8 di partecipare al percorso? Nessuno. Sono loro che scientemente,
evidentemente, hanno deciso di non partecipare. Volevano l’invito in carta bollata
perché Consiglieri di Circoscrizione? Sono invitati, come i cittadini, io non vedo tutta
questa polemica, se hanno deciso di non partecipare è un problema loro. (INTERVENTI
FUORI MICROFONO). Ma cosa c’entra? No, ma scusate, io ho partecipato per 4 anni
alle Commissioni di Circoscrizione sentendomi della qualunque come cittadino, dai
Consigli di Circoscrizione della mia Circoscrizione e adesso (parola incomprensibile) ai
cittadini un percorso normale, per me è normale, io capisco che noi ci vediamo un po’
oltre e nessuno ha vietato niente. Qui sembra che noi abbiamo vietato, anzi,
l’Amministrazione ha vietato ai Consigli di Circoscrizione di partecipare. Volevano un
invito in carta bollata? E va bene, ne prenderemo atto, Assessore, la prossima volta li
inviti in modo formale a partecipare al percorso, così saranno contenti. Io capisco che
mettere dei filtri a volte serva, ma in questo caso non serviva. È ancora più grave ritengo
quello che, se non sbaglio, ho sentito dire, cioè che è stato dato un parere negativo alla
Circoscrizione perché non sono stati invitati al percorso partecipato. Cioè non si dà
neanche merito al contenuto di quella delibera solo per…, è come il ragazzino che non
lo fanno a giocare a pallone, il pallone è suo, io prendo il pallone e me ne vado. Ma è
gravissima questa cosa, cioè vuol dire che dei Consigli di Circoscrizione hanno votato
perché non sono stati invitati al percorso partecipato. Contrariamente, fosse stata anche
scritta la più bella delibera, votavano contro solo perché non erano stati invitati? Ma
questa è follia! È questo il modo di eleggere qualcuno? È questo il modo di fare
l’interesse dei cittadini? “Ah, non lo voto perché non mi hanno invitato”? Ho sentito
delle cose, non ho fatto nomi, non ho fatto nomi, ho sentito dire questo. Non solo, non
solo, ma trovo che continuare a fare le Cassandre è da folli. L’avete imparato con
l’ATP, l’avete imparato con l’ATP, titoloni di giornali: “Perse, è colpa di Appendino”.
Stamattina c’era mezzo mondo. Ma basta, avete perso. Ma smettetela! Smettetela,
veramente! (INTERVENTI FUORI MICROFONO)

MENSIO Federico
Non fate le Cassandre in continuazione perché vi si ritorce contro! Vi si ritorce contro!
Oggi noi non sappiamo se ci saranno o non ci saranno, come diceva il Consigliere
Carretto, delle manifestazioni di interesse. Io me lo auguro, se non ci saranno, e vabbè
avremmo fatto un errore e vabbè, ma chi è che non fa errori? Solo voi non fate errori?
Beh, l’avete fatto con l’ATP, avete fatto girare le palle nel vero senso della parola, con
gente, il Capogruppo del Partito Democratico che lanciava le palline in Aula durante la
diretta streaming del Consiglio, prendendoci per i fondelli. Oggi siamo ancora stati
bravi, credo, a non rinfacciarvelo ancora ulteriormente. Stamattina c’è stata la
conferenza stampa, credo in diretta mondiale. (INTERVENTO FUORI MICROFONO).
Certo che non l’hanno votato, però è ovvio…

MENSIO Federico
Grazie, concludo. (INTERVENTI FUORI MICROFONO) Ho detto Carretto. Detto
questo, io non ho citato…, vabbè, certo. Detto questo, scusi, sono stato interrotto più
volte, Presidente, mi faccio un’ultima domanda: se il precedente percorso in cui era
stata decisa la concessione trentennale a un’azienda privata che avrebbe chiuso il Parco,
è stato così partecipato ed è stato così richiesto alla Circoscrizione di partecipare.
Chiudo dicendo solo una cosa alla Consigliera Artesio; la delibera di costituzione della
Consulta dice: “La Consulta esprimerà parere obbligatorio non vincolante su progetti di
deliberazione della città relativamente ad atti di indirizzo, programmazione, che
riguardano le tematiche di propria competenza, entro 30 giorni dal ricevimento della
documentazione”. Secondo punto: “Il suddetto parere obbligatorio, sebbene non
vincolante, sarà citato nel relativo atto deliberativo e ne saranno motivati…”, quindi non
c’era scritto nella delibera specifica, ma c’è scritto nella delibera di costituzione della
Consulta. Grazie.

MENSIO Federico
Per fatto personale, io ribadisco quanto ho detto, che il Capogruppo del PD, poi se vuole
ripartire, possiamo continuare a palleggiare come durante un incontro di tennis, il
Capogruppo del PD, durante una discussione, è vero, non sulle ATP Finals, continuava
a giocare in Aula, e questo è un fatto, è un fatto registrato su un video in streaming.
(INTERVENTO FUORI MICROFONO). Ma, io ho detto solo che lei stava giocando in
Aula con la pallina, schernendo la Maggioranza, questo è quanto. Tra l’altro schernendo
la Maggioranza su un atto che poi anche lì avete fatto le Cassandre, ci avete fatto fare un
bel certo numero di Commissioni su IREN e ancora oggi siamo qui a discutere…

MENSIO Federico
Però sul fatto personale, ribadisco che, io ho visto con i miei occhi ed è registrato su un
video, il Capogruppo del PD giocare con le palline in Aula e non è neanche stato
richiamato, mi dispiace, Presidente, in quell’occasione.

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