Interventi |
LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Passiamo quindi alla successiva, la n. mecc. 201901001/002 del collega Capogruppo Rosso: “Diritto alla mobilità per i disabili in carrozzina” LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Risponde a questa interpellanza l’Assessora Lapietra. Cinque minuti per lei, Assessora. Prego. LAPIETRA Maria (Assessora) Buonasera. Lunedì scorso abbiamo già discusso interpellanze analoghe, quindi la risposta è simile. Non so se ha ascoltato il Consiglio di lunedì scorso, e anche lei ha posto delle domande molto simili alle interpellanze dei suoi colleghi Consiglieri. In questi anni GTT, anche attraverso la figura del Disability Manager, ha operato per migliorare la mobilità delle persone con disabilità mediante un rapporto costante, costruttivo e concreto con le associazioni. È attualmente in corso una campagna di informazione attraverso diverse modalità. È stata inoltrata una lettera alle associazioni ed è già stata inviata una comunicazione mirata alle persone titolari di tessere di libera circolazione per persone disabili. Si è tenuta una riunione con le stesse associazioni per una comunicazione diretta sullo stato dei dispositivi di cui sono dotati i mezzi di GTT, insieme alle norme che regolano il trasporto di persone con disabilità, in particolare per quanto riguarda la disabilità motoria legata all’uso delle carrozzine. Si tratta di norme che il personale di GTT per legge è tenuto a rispettare nell’interesse di tutti i cittadini, compresi quelli con difficoltà motoria. Le regole sono uno strumento perché tutti possano al meglio usufruire dei nostri mezzi ed è importante che siano conosciute e rispettate da tutti, conducente e persone con disabilità; il nostro obiettivo è aumentare la sicurezza e consentire una mobilità davvero aperta a tutti. I bus oggi sono accessibili al 100%, l’accessibilità ha superato il 50% per quanto riguarda i tram. Il Piano di interventi per aumentare l’accessibilità ai mezzi pubblici per le persone con disabilità, è la seguente: i prossimi bus, lunghi 18 metri, inizieranno ad arrivare entro fine anno, avranno due posizioni dedicate a bordo. I prossimi nuovi bus extraurbani a pianale ribassato saranno consegnati entro l’estate e saranno dotati di pedana manuale con notevoli vantaggi riguardante l’affidabilità. Saranno sostituite entro l’anno le cinture di sicurezza attualmente a bordo con altre più lunghe che potranno consentire l’aggancio anche a carrozzine di dimensioni più ampie. Saranno raddoppiate le porzioni dedicate sui tram bidirezionali lunghi serie 6000 e le attività partiranno nelle prossime settimane e proseguiranno gradualmente. I nuovi tram, la cui gara d’acquisto è in corso, saranno tutti accessibili e progressivamente sostituiranno quelli a due scalini. Tutte le nuove fermate sono realizzate a norma, circa l’85% delle fermate presenti sul territorio accessibili alle carrozzine e vengono rese agibili tutte le fermate su cui GTT agisce per manutenzione o rifacimento. Come dicevo lo scorso lunedì, per quanto riguarda la disabilità motoria, perché per le disabilità visive è molto più complesso rendere accessibili le fermate. Sul sito di GTT sono indicate le linee gestite con veicoli accessibili e le linee automobilistiche urbane gestite direttamente da GTT dispongono tutte di autobus con pianale ribassato, sistema di inginocchiamento alla fermata, pedana, postazione per carrozzine. Oltre la metà dei nostri tram è a pianale ribassato con pedana e postazione per le carrozzine. Si ricorda che la Metropolitana è completamente accessibile. Sul sito è disponibile il calcolo automatico del percorso per persone con disabilità motoria. È attivo anche l’sms, l’app GTT di Telegram che evidenziano se i veicoli in arrivo sono accessibili. Inoltre, come detto, saranno raddoppiate le postazioni dedicate sul tram serie 6000, quelli della Linea 4, 2 e per i bus 18 metri, saranno due postazioni che inizieranno ad arrivare entro fine anno. Peraltro si segnala che già oggi sei tram di questa serie hanno due postazioni disabili. L’ultima cosa che vorrei dire, perché è proprio una cosa degli ultimi giorni, che insieme al Tavolo della situazione di persone con disabilità è stata presa la decisione di cambiare in parte il Regolamento Comunale per l’accessibilità, per le disabilità motorie. Insomma, stiamo facendo dei passi avanti. Lei ci chiedeva se interloquiamo con le associazioni: assolutamente sì. LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Grazie, Assessora. Collega Rosso, deve solo prenotarsi. Prego, collega Rosso. ROSSO Roberto L’Assessora ha letto un dispaccio degli uffici che descrive il paese delle meraviglie. In realtà molti sono venuti da me perché non si trovano in quelle condizioni, Assessora Lapietra. Se i disabili non avessero problemi, non andrebbero a chiamare Rosso o altri colleghi dell’Opposizione per dire che le cose non vanno. Io mi auguro, glielo devo dire con sincerità, che il futuro sia diverso dal presente; al presente le cose non vanno ancora bene. Lei ha letto una relazione molto compiuta, molto completa e io mi complimento di questo, però, davvero, visto che voi avevate messo ad oggetto della nuova politica dei 5 Stelle in questa città il criterio per cui la disabilità non era un fattore dirimente rispetto alla mobilità delle persone, mi auguro che vogliate davvero e concretamente operare in questo senso. Grazie. LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Collega Rosso, sono solo a chiederle se vuole che si svolga un approfondimento di questa interpellanza in Commissione Consiliare, tra l’altro come è avvenuto la settimana scorsa con le interpellanze avente analogo oggetto. ROSSO Roberto (Intervento fuori microfono). LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Allora le accorpiamo e anche questa, insieme alle altre, saranno oggetto di approfondimento nella II Commissione Consiliare competente. Grazie. |