Interventi |
LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Passiamo quindi all'ultima interpellanza, Consigliera Canalis, l’interpellanza 201900950: “Si realizzerà il sogno di un Centro Diurno per Anziani nell'Area Paoli di via Rosario di Santa Fé? LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Assessora Schellino, Cinque minuti per lei, prego. SCHELLINO Sonia (Assessora) Grazie. Ho fatto qualche verifica, soprattutto negli uffici tecnici della Divisione Servizi Tecnici - Servizio Edilizia Abitativa perché è una vicenda che parte da molto lontano e quindi ho avuto bisogno di ricostruire un po' e vi dico quanto ho ricostruito. Con una deliberazione della Giunta Comunale, del 30 dicembre 2003, era stato approvato un progetto preliminare circa la realizzazione, nell'Area Paoli in via Rosario di Santa Fè, di un Centro Diurno Integrato, per anziani parzialmente non autosufficienti, a un piano fuori terra, un piano seminterrato e quattro alloggi di sostegno per anziani in difficoltà, disposti su due piani. In seguito la Città, sia per mancanza di uno stanziamento dedicato, sia per adeguare lo strumento urbanistico, stabiliva di sospendere, temporaneamente, detta opera dal programma triennale delle Opere Pubbliche. Con deliberazione del Consiglio Comunale, del 20 giugno 2005, si approvava l'adozione di una variante al Piano Particolareggiato Paoli, finalizzata a consentire in futuro la realizzazione del Centro Diurno e di un parcheggio. Successivamente, con deliberazione del Consiglio Comunale del 16 gennaio 2006, veniva approvata, definitivamente, la summenzionata variante al Piano Particolareggiato. In particolare, l’ex Circoscrizione 9 approvava l'adozione della variante al Piano Particolareggiato: tre piani di parcheggio pertinenziale interrato, con un'area verde in superficie, a condizione che fosse realizzato anche il Centro Diurno conformemente al Piano Regolatore, prevedendo che il 50% dell'area Paoli fosse edificabile con vincolo a servizi. Sul piano tecnico la fattibilità della realizzazione del centro, dal punto di vista urbanistico, permarrebbe, seppure al momento l'opera non risulti inserita nella pianificazione del programma triennale 2019- 2021, anche per mancanza di risorse finalizzate, in questa fase, alla manutenzione e alla messa in sicurezza del patrimonio edilizio esistente. Tuttavia, occorre precisare che i termini di validità del Piano Particolareggiato sopra richiamato sono ampiamente scaduti: 5 anni dall'approvazione del Consiglio Comunale del 2006, e pertanto rimangono valide le prescrizioni del Piano Regolatore Generale che regolamenta gli interventi tramite la specifica scheda normativa dell'ambito 12/18 Paoli. In tale scheda sono ammessi sia i parcheggi a raso, che in sottosuolo, aree per spazi pubblici per il gioco e lo sport e le attrezzature di interesse comune. Tali servizi sono realizzabili anche in modo intercambiabile e alternativo tra loro in quanto viene meno l'obbligo di attuare le prescrizioni del Piano Esecutivo scaduto. Questo è quanto sono stata in grado di ricostruire e mi scuso se mancassero eventualmente delle informazioni, che naturalmente mi farò carico di reperire in più se ci sono delle altre richieste. LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Consigliera Monica Canalis, prego. CANALIS Monica Sì, grazie, Presidente. Grazie, Assessore per questa illustrazione, che in buona parte ricalca le premesse della mia interpellanza. Il fatto che il progetto fosse piuttosto risalente nel tempo era contemplato già nel testo. Io quello che ho fatto è stato sollevare la descrizione della situazione demografica del territorio sul quale doveva insistere nel progetto originario questo Centro Diurno per Anziani. Stiamo parlando, infatti, della Circoscrizione 8, che oggi è una tra quelle con il maggior numero di anziani nella nostra Città. In particolare, i dati statistici attestano che, al 31 dicembre 2018, ben il 27,2% della popolazione totale di questa Circoscrizione ha più di 65 anni. Quindi il progetto può anche essere scaduto da un punto di vista urbanistico e di Piano Regolatore, ma non lo è assolutamente nella sua ragione fattuale, perché l’esigenza di avere un luogo in cui poter accompagnare i propri anziani, per effettuare delle attività diurne e con l'ausilio anche di personale specializzato, continua a essere necessario, molto sentito, e richiesto dalla popolazione di quel quartiere. Ricordiamo che la permanenza degli anziani nel domicilio, con la possibilità di fare delle attività in questi Centri Diurni, è un tipo di servizio che può contribuire a rallentare il declino psicofisico e le patologie mentali tipiche dell'età avanzata e può anche aiutare le famiglie che si occupano della cura di queste persone. Quindi, indirettamente, un centro come questo rappresenta, anche, una modalità di riduzione della spesa pubblica perché rallenta gli effetti delle patologie dell'età più avanzata. Quindi, chiaramente, le delibere che noi abbiamo citato sono delibere ormai piuttosto vecchie, che risalgono al 2005. Il parere della Circoscrizione, però, è più recente e risale al 2012; in quell'anno, infatti, la Circoscrizione diede parere favorevole. Nel piazzale Paoli, nel progetto, erano previste due parti: un 50% destinato a un parcheggio sotterraneo con un’area verde in superficie - che era anche destinato a ospitare una gattaia, che storicamente era presente in quel territorio - e un'altra metà anche doveva ospitare il Centro Diurno, e su cui oggi il Comune di Torino sta costruendo dei parcheggi a raso in superficie. Quindi, mi pare che si sia buttata la spugna perché non solo si dice che il progetto non è inserito nella programmazione 2019-2021, ma neanche si dice, si pensa, di recuperarlo in una forma più semplice, o meno costosa, o comunque alternativa che sia fattibile rispetto a quella originaria. Qui partirà una realizzazione a settembre 2019: il bando è già stato aggiudicato e partirà la costruzione di un parcheggio seminterrato e un parcheggio a raso. Quindi andremo a soddisfare una legittima richiesta, che è quella dei parcheggi, ma completamente ignoreremo la richiesta, invece, di un Centro Diurno per Anziani. Quindi, io volevo capire, come ho scritto nella parte finale dell'interpellanza, non soltanto che cosa è scritto nel Piano Regolatore ma, e leggo testualmente: “Quali sono le intenzioni della Giunta in merito alla realizzazione di questo Centro Diurno per Anziani nell'Area Paoli?”; cioè, al di là di quello che abbiamo scritto nel Piano Particolareggiato, c'è in nuce, in una fase anche solo progettuale, l'intenzione di soddisfare questa esigenza del territorio della Circoscrizione 8? LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Assessora, voleva integrare? Prego, ne ha facoltà. Prego. SCHELLINO Sonia (Assessora) Grazie. Volevo solo precisare che a me risulta il parere della Circoscrizione nel 2005, in realtà, ma posso verificare se ce n'era uno successivo. Solo per verbale, lo volevo…, come ho letto prima. LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Collega Canalis, cosa ne facciamo di quest’atto? CANALIS Monica Sì, io lo approfondirei, magari coinvolgendo in Commissione anche la Circoscrizione, per capire se ci sono eventualmente altre aree, altri progetti che siano meno costosi e più compatibili con la situazione delle casse comunali. Grazie. LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Bene, l’interpellanza 201900950 è assegnata per l'approfondimento alla IV Commissione Consiliare con questa richiesta della collega Canalis di coinvolgere la Circoscrizione. Vuole coinvolgere anche la parte urbanistica? Sì, facciamo allora IV più II. Poi, domani in Conferenza dei Capigruppo… Esatto, giusto, Assessora: IV e II Commissione Consiliare, con il coinvolgimento della Circoscrizione. Bene, a questo punto abbiamo concluso la trattazione delle interpellanze. Sospendiamo per qualche secondo il Consiglio Comunale in attesa che ci raggiungano i Consiglieri Comunali non ancora in Aula. (Sospensione del Consiglio Comunale) |