Città di Torino

Consiglio Comunale

Città di Torino > Consiglio Comunale > VERBALI > Torna indietro

Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 8 Aprile 2019 ore 14,00
Paragrafo n. 19
MOZIONE 2019-01155
(MOZIONE N. 18/2019) "TORINO SHELTER CITY. CITT? RIFUGIO PER I DIFENSORI DEI DIRITTI UMANI (HUMAN RIGHTS DEFENDERS)" PRESENTATA IN DATA 29 MARZO 2019 - PRIMA FIRMATARIA POLLICINO. [Testo coordinato]
Interventi
FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Nel mio intervento, essendo seconda firmataria, illustrerò anche l'emendamento, quindi
faccio una cosa unica. Oggi andiamo a votare un pezzo di quello che stiamo costruendo
come bilancio sociale, perché non ci dobbiamo solo attendere i numeri, ai meri conti di
una città che non ci danno contezza della realtà sociale, della maglia sociale, delle
ramificazioni, dei legami e dei nodi che si possono annodare. Nel bilancio sociale ci
metto assolutamente questo atto che la Città di Torino, che ha sempre dimostrato una
grande sensibilità alle tematiche sia dei diritti che vanno declinati in tutte le loro forme,
dai diritti umani ai diritti civili, a quelli ambientali, perché nel mondo la difesa
dell'ambiente e di tutti quelli che sono considerati i propri beni comuni, come le foreste,
i fiumi, le montagne, ecco, la difesa dei diritti umani che si collega strettamente con
quella anche dei diritti ambientali. Ci si oppone ai grandi sistemi capitalistici e allo
sfruttamento e ci si impegna a salvare quella piccola parte del proprio territorio. Quindi
Torino, che tra l’altro è anche una Città, lo dobbiamo sempre ricordare, Medaglia d'Oro
della Resistenza, che possiamo anche in questo caso ricordare, difende i diritti umani,
civili e ambientali e applica sul campo la propria visione. Non siamo la prima città,
Trento è stata la prima Città Rifugio, pensando appunto a un piccolo lasso di tempo con
il duplice obiettivo sia di permettere al difensore dei diritti umani di avere un periodo di
tregua nel quale prendere fiato, nel quale poter ritrovare quella tranquillità che certe
situazioni impediscono. Stiamo parlando di donne e uomini che agiscono pacificamente
per la promozione e la protezione di questi diritti, stiamo sparlando di persone che
hanno tanto da esprimere, che la Città si fa carico, in quel periodo, di tenere, di
proteggere, ma anche di sviluppare le relazioni che queste persone, che sono portatrici
di motivazioni, possono svolgere sul nostro territorio. Io credo che sia una grande e
importante sfida quella di riuscire a portare sul nostro territorio queste persone che sono
spesso voce divergente. Il mio emendamento era un'attenzione particolare a quelle che
risultano essere le Woman Human Rights Defenders, che sono le donne che spesso,
spessissimo sono coinvolte soprattutto nelle questioni poi ambientali e attiviste,
minacciate insieme alle loro famiglie. Quindi nella mozione chiedevo, appunto, di
aggiungere, cosa che era peraltro già in premessa, ma ho preferito fosse aggiunta anche
nel dispositivo. Grazie.

Copyright © Comune di Torino - accesso Intracom Comunale (riservato ai dipendenti)