Interventi |
FERRERO Viviana (Vicepresidente) Nel mio intervento, essendo seconda firmataria, illustrerò anche l'emendamento, quindi faccio una cosa unica. Oggi andiamo a votare un pezzo di quello che stiamo costruendo come bilancio sociale, perché non ci dobbiamo solo attendere i numeri, ai meri conti di una città che non ci danno contezza della realtà sociale, della maglia sociale, delle ramificazioni, dei legami e dei nodi che si possono annodare. Nel bilancio sociale ci metto assolutamente questo atto che la Città di Torino, che ha sempre dimostrato una grande sensibilità alle tematiche sia dei diritti che vanno declinati in tutte le loro forme, dai diritti umani ai diritti civili, a quelli ambientali, perché nel mondo la difesa dell'ambiente e di tutti quelli che sono considerati i propri beni comuni, come le foreste, i fiumi, le montagne, ecco, la difesa dei diritti umani che si collega strettamente con quella anche dei diritti ambientali. Ci si oppone ai grandi sistemi capitalistici e allo sfruttamento e ci si impegna a salvare quella piccola parte del proprio territorio. Quindi Torino, che tra l’altro è anche una Città, lo dobbiamo sempre ricordare, Medaglia d'Oro della Resistenza, che possiamo anche in questo caso ricordare, difende i diritti umani, civili e ambientali e applica sul campo la propria visione. Non siamo la prima città, Trento è stata la prima Città Rifugio, pensando appunto a un piccolo lasso di tempo con il duplice obiettivo sia di permettere al difensore dei diritti umani di avere un periodo di tregua nel quale prendere fiato, nel quale poter ritrovare quella tranquillità che certe situazioni impediscono. Stiamo parlando di donne e uomini che agiscono pacificamente per la promozione e la protezione di questi diritti, stiamo sparlando di persone che hanno tanto da esprimere, che la Città si fa carico, in quel periodo, di tenere, di proteggere, ma anche di sviluppare le relazioni che queste persone, che sono portatrici di motivazioni, possono svolgere sul nostro territorio. Io credo che sia una grande e importante sfida quella di riuscire a portare sul nostro territorio queste persone che sono spesso voce divergente. Il mio emendamento era un'attenzione particolare a quelle che risultano essere le Woman Human Rights Defenders, che sono le donne che spesso, spessissimo sono coinvolte soprattutto nelle questioni poi ambientali e attiviste, minacciate insieme alle loro famiglie. Quindi nella mozione chiedevo, appunto, di aggiungere, cosa che era peraltro già in premessa, ma ho preferito fosse aggiunta anche nel dispositivo. Grazie. |