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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 8 Aprile 2019 ore 14,00
Paragrafo n. 19
MOZIONE 2019-01155
(MOZIONE N. 18/2019) "TORINO SHELTER CITY. CITT? RIFUGIO PER I DIFENSORI DEI DIRITTI UMANI (HUMAN RIGHTS DEFENDERS)" PRESENTATA IN DATA 29 MARZO 2019 - PRIMA FIRMATARIA POLLICINO. [Testo coordinato]
Interventi
TISI Elide
Grazie, Presidente. Ma questo atto, questa mozione, è stato approfondito direi in modo
interessante nei lavori della Commissione, anche con la presenza preziosa di
rappresentanti di Amnesty International che hanno contribuito a illustrare quanto questa
tematica per una città come Torino possa essere non soltanto nelle corde della città,
come veniva ricordato, ma rappresentare un ulteriore lavoro, un ulteriore obiettivo nella
misura in cui Torino promuove e si promuove proprio anche come città in grado di
accogliere persone che subiscono violazioni di diritti umani e che si pongono come loro
difensori. Come veniva già ricordato negli interventi precedenti, Torino ha una lunga
storia in questa direzione. Io in questa storia inserisco anche il lavoro fatto per
l'accoglienza dei richiedenti asilo, che molto spesso sono loro stessi persone che devono
fuggire da Paesi perché vittime di persecuzioni o di mancanza di libertà. Ma Torino è
anche città che sicuramente dal punto di vista dei diritti, i diritti individuali, i diritti delle
donne all'autodeterminazione, la lotta contro la discriminazione di genere, è una città
che ha fatto un grande lavoro. Quindi, condividendo i contenuti di questa mozione, mi
sono limitata a inserire un emendamento che richiama un ruolo e una responsabilità
importante che il nostro Paese si è assunto nel momento in cui nel febbraio dell'anno
scorso ha richiesto all'Assemblea Generale dell'ONU di entrare a far parte del Consiglio
Generale di Tutela dei Diritti Umani. Questo è un Consiglio costituito da molti Paesi
membri, dai rappresentanti di molti Paesi membri, e in quell'occasione, nell'occasione
della sua candidatura, l'Italia si è assunta come Paese degli impegni e ha assicurato lo
sviluppo di azioni che vadano proprio in questa direzione. Io credo che sia importante,
volendo sottolineare come il rispetto dei diritti umani non sono mai una certezza
acquisita, ma è un lavoro nella direzione del quale occorre sempre mantenere molto alta
la guardia e lavorare la politica, e non solo la politica, la società civile nella direzione
della difesa e della tutela. Io credo che sia importante, oltre che l'impegno della nostra
città, richiamare anche l'impegno di tutti noi, del nostro Paese proprio per non abbassare
mai la guardia ed essere coerenti con l'impegno assunto e con il riconoscimento che
abbiamo ottenuto con questa nomina. Grazie.

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