Interventi |
LO RUSSO Stefano Grazie, anche qui abbiamo chiesto le comunicazioni, un'altra notizia piuttosto preoccupante, a meno di un mese dall'apertura del Salone del Libro, e cioè che non ci sarebbe la disponibilità per svolgere i dibattiti culturali. L'oggetto della richiesta di comunicazioni non era tanto capire le procedure di liquidazione a che punto fossero, ma cosa stava facendo la Città, in particolar modo, almeno di nome, l’Assessora alla Cultura Francesca Leon, relativamente al corretto svolgimento del Salone del Libro. Né la Sindaca, ovviamente, che come sempre quando si tratta di parlare di cose serie, sguscia via, men che meno la sua Assessora ha ritenuto degno venire a raccontare che cosa, a meno di un mese dall'apertura del Salone del Libro, sta facendo la Città. Leggeremo i giornali; ovviamente noi incrociamo le dita, facciamo tifo per chi sta lavorando, invece, perché il Salone del Libro si possa aprire. Continuiamo a credere che questa sia un'iniziativa che andrebbe sostenuta attivamente senza avere remore e auspichiamo che, prima o poi, chi dice di avere a cuore la cultura e il futuro del Salone, oltre a prendere uno stipendio, si prenda anche le sue responsabilità, a partire dalla responsabilità di fare chiarezza, relativamente alla Città, nelle sedi proprie, che non sono i giornali, ma sono queste Aule in cui, ahinoi, i cittadini ci hanno mandato - a noi - altri invece sono qua per grazia ricevuta, ci rendiamo conto |