Interventi |
GRIPPO Maria Grazia Sì, grazie, Presidente. (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Io mi scuso con il mio Capogruppo per non essere stata in Aula nel momento in cui è intervenuto, ma sono certa che il suo intervento non fosse un intervento pro spacciatori. Certamente deve aver fatto un ragionamento troppo raffinato per le orecchie di taluni, vorrei farne uno meno raffinato, non soltanto perché non ho le stesse qualità oratorie del mio Capogruppo, ma perché in questo caso ho una speranza di essere compresa. Certamente quello che vi è stato detto da questa parte dell’Aula è che, si tratta di contemperare esigenze diverse e soprattutto di andare a ricordarsi quali sono le specifiche attività che svolge un’Amministrazione, è evidente che l’atto di indirizzo che è condivisibile nei contenuti e nelle finalità, richiama però delle competenze che non sono competenze dirette del Comune di Torino, come peraltro ci viene ricordato da questa Amministrazione tutte le volte che le fa comodo. Sono contenta che adesso siate così entusiasti di andare a votare l’atto del Consigliere Magliano, che vedrà il mio voto favorevole, perché finalmente l’Assessore competente in materia di sicurezza, mostrerà gli attributi di cui è certamente in possesso, al Tavolo per l’ordine e per la sicurezza, andando a chiedere che ciascuno faccia la sua parte e la smetterà con questo atteggiamento ancillare che ci ha impedito totalmente di conoscere, sono anni, di conoscere che cosa il Tavolo per l’ordine e la sicurezza viene deciso e quali sono le strategie per garantire una maggiore vivibilità in alcune aree della città. Per quanto ci riguarda, invece, come Amministrazione abbiamo il dovere di intervenire su altri ambiti, che sono la legalità più in generale, quindi promuovendone il perseguimento con delle politiche, quello dobbiamo fare, e soprattutto il decoro, cosa che…, vorrei ricordare una casistica del tutto simile che è quella che riguarda la Spina 3, non siamo assolutamente in grado di fare da che si è insediata quest’Amministrazione, che considera l’ordine e la sicurezza non di sua competenza, quando le conviene, e invece assolutamente irrinunciabile quando no. Quindi, per quanto mi riguarda questo atto di indirizzo costituisce un precedente, un precedente che verrà, lo dico fin da oggi, replicato in altre zone della città e che poi vedrà la coerenza e la capacità di persuasione e di efficacia effettiva, nel momento della verifica, perché il mio Capogruppo ha cercato di mettervi di fronte, ne sono certa, a quello che è il limite del vostro possibile, dal quale voi vi siete allontanati grandemente, voi invece siete andati oltre e adesso poi ci verrete a dire che cosa siete capaci di fare. |