Interventi |
IARIA Antonino Grazie, Presidente. Allora, io ho sentito l’intervento del Consigliere Lo Russo e, chiaramente, mi ha lasciato un po’ perplesso, anche perché, ha fatto anche un’analisi corretta, nel senso che il nostro Codice di Procedura Penale, modificato in anni di Governi, centrodestra, centrosinistra, eccetera, è stato fatto in maniera scientifica per non fare andare in galera nessuno. Quindi, quando non si fa andare in galera nessuno, sì, perché è così, non fa andare in galera nessuno, non vanno manco in galera gli spacciatori, perché sono considerati reati minori e quello è uno dei grandi problemi con cui la Polizia, Carabinieri e Forze dell’Ordine, combattono tutti i giorni ed è, infatti, la metodologia utilizzata per combattere lo spaccio, è quella di riuscire ad avere, a trovare, appunto, a combattere la filiera per avere un reato per cui, diciamo, i delinquenti vadano effettivamente in galera, ciò porta a eliminare per un poco di tempo, appunto, lo spaccio su determinate zone. Questo per fare una panoramica, perché non bisogna nemmeno, appunto, prendere in giro nessuno; la mozione non lo fa, dice semplicemente: un po’ di attenzione. Un’attenzione serve sicuramente, perché l’attenzione, magari, fa sì che i delinquenti si sentano un pochettino più attenzionati e magari possano cambiare le loro abitudini, però lo spaccio si combatte in quella maniera, come ho detto prima, cioè con, diciamo, un’indagine su vasta scala, per andare a definire le cellule e trovare un reato per cui le persone possano andare in galera. Poi si è parlato di politica, che noi non siamo capaci di mediare, boh, con gli spacciatori, forse non so quanto dobbiamo mediare con gli spacciatori, ma forse sul prezzo, non lo so, cosa dobbiamo fare? Una mediazione di questo tipo? Non ho capito, però il discorso sulla mediazione io non lo accetto più, perché questa Città ha effettivamente mediato, ma anche noi abbiamo provato a mediare, per esempio, quando ci sono stati degli evidenti abusi edilizi, avevamo provato a chiedere…, a trovare una soluzione, però la soluzione non è che bisogna approvare gli abusi edilizi, la soluzione è: “Guarda c’è un problema, magari tu che hai fatto un abuso ti diamo la possibilità di ottemperare, di risarcire, di riparare”, però se la mediazione è, tu, che hai fatto un abuso: “me ne frego, me lo tengo così e tu politica sei cattiva, perché mi dici che devi fare…, appunto, devi cambiare tu atteggiamento, io mi tengo il mio abuso e faccio quello che voglio”. Forse non è proprio mediazione, ma è ricatto. Quindi, se il PD in questi anni è stato bravissimo a fare questo tipo di mediazione, per cui ci ha lasciato tutta una serie di problematiche, noi siamo i cattivi che sono andati, effettivamente a guardare una cosa che si chiama legge, non so, avete sentito, c’è quella roba che si chiama legge, che aleggia su tutti noi, e dire, ma qua non possiamo più andare avanti così, noi siamo i cattivi, quelli che non amministrano, quelli che vogliono il manganello, eccetera, eccetera. Quindi, come al solito, è un attacco, chiaramente, strumentale che poi ha tirato fuori tutta un’altra serie di argomenti, che tra l’altro potevamo tirare fuori anche dopo, ma si vede che forse l’appuntamento con i giornalisti è più in anticipo e quindi doveva fare l’intervento adesso e quindi il Capogruppo Lo Russo ha deciso di tirare fuori tutto (parola incomprensibile) umano per intervenire su un atto che forse non ha manco compreso. |