Interventi |
MONTANARI Guido (Vicesindaca) Sì, buonasera ancora a tutti e tutte, grazie, Presidente. L’interpellanza segnala prima di tutto un fatto ritenuto allarmante, cioè il fatto che un’associazione che si riferisce a principi di estrema destra abbia potuto aprire una sede in corso Allamano 40/17 per l’apertura di questa sede è stata fatta una specie di manifestazione a cui ha partecipato anche Mario Borghezio e durante questa manifestazione è stato reso difficile l’accesso ai residenti a chi abitava lì. È stato fatto un corteo di circa un centinaio di persone e si chiede quindi che cosa possa fare sostanzialmente la Città rispetto a questi fatti e ci sono una serie di punti molto precisi che vengono sottoposti all’attenzione. A questi punti io rispondo in questo modo e ad altri aggiungerò, per quanto riguarda i punti quindi 1, 3, 4, 5, 6 e 7 dell’interpellanza rispondo così: “Per l’inaugurazione della sede associazione socioculturale denominata ‘Legio Subalpina’ la Questura di Torino ha emanato apposita ordinanza per la predisposizione di servizi di ordine pubblico e viabilità, quindi ovviamente era interessata e cosciente di quello che stava succedendo, e sono state richieste le relative autorizzazioni. I locali, al punto 5 della richiesta, sono privati e utilizzati dalla nuova associazione privata, relativamente al punto 6 non è consuetudine né tanto meno obbligo per la Città o altro Ente comunicare ai residenti lo svolgimento di eventi pubblici nel caso specifico è stato emesso un provvedimento proprio a tutela dell’ordine pubblico e per il punto 7, essendo la strada privata, ma di uso pubblico, non è necessaria l’autorizzazione dei proprietari. Per quanto riguarda invece il punto 2 e cioè se il Comitato Antifascista della Città era a conoscenza della presenza dell’associazione promotrice dell’evento, io non so esattamente a chi ci si riferisce con questo Comitato Antifascista, ma richiamo il fatto che l’ANPI ha denunciato, molto chiaramente, la costituzione di questa sede con una lettera che è stata data sia a me e sia alla Sindaca Chiara Appendino in cui si denunciavano tutte le preoccupazione intorno a questo atto politico che è questa nuova creazione di una sede, preoccupazione che io condivido totalmente. E poi ancora se l’Amministrazione, oltre a possibili provvedimenti amministrativi, intenda avviare dei momenti pubblici di sensibilizzazione sui temi dell’antifascismo che coinvolgano i cittadini del quartiere, a questo ultimo punto io rispondo di sì, rispondo anche però che l’Amministrazione è sempre presente in tutte le manifestazioni e le iniziative che si richiamano ai principi costituzionali, all’antifascismo e alla democrazia, quindi queste cose noi già le facciamo, in particolare aggiungo che io ho incontrato in un paio di occasioni alcuni dei cittadini residenti che mi hanno espresso le loro preoccupazioni, da un punto di vista, diciamo così, formale l’Amministrazione in questi casi non ha molte armi, però sono stati fatti controlli sul posto da parte dell’ufficio Edilizia che ha verificato che non sono state presentate autorizzazioni specifiche per l’apertura di locali del genere ed è in programmazione una visita della sicurezza, cioè della vigilanza per verificare se effettivamente i locali di cui parliamo sono dotati di tutte quelle norme di sicurezza a cui qualsiasi cittadini, qualsiasi associazione deve attenersi per poter aprire un locale di accessibilità pubblica. Quindi ribadisco ancora una volta condividiamo, come Amministrazione, tutte le preoccupazioni intorno all’apertura di una sede come questa, prendiamo e prenderemo tutte le iniziative possibili da un punto di vista amministrativo e legale perché vengano controllati e messi sotto estrema attenzione tutti gli aspetti della sicurezza inerenti e crediamo che sia giusto, opportuno denunciare operazioni di questo genere e richiamarsi costantemente ai valori della democrazia dell’antifascismo che ci caratterizzano”. MONTANARI Guido (Vicesindaca) Grazie, Presidente. Solo pochissime parole per ringraziare davvero i Consiglieri che sono intervenuti, anche l’attenzione che hanno dedicato al tema e anche per fare, un po’ sulla scia di quello che è stato detto prima di me, un ringraziamento sentito da parte della Città e di questa Amministrazione a questi cittadini che io in parte conosco che in modo fermo, pacifico, silenzioso sono stati tutto il giorno a denunciare questa situazione di attacco ai valori della democrazia senza fomentare disordini, ma col loro senso civico straordinario. Io credo che di fronte a questi fatti noi cittadini e noi Amministrazione dobbiamo essere affascinati, portarli come esempio a chi riesce ad opporsi in modo, ripeto, pacifico ma fermo a certi tentativi di deriva che purtroppo ogni tanto vediamo. Grazie ancora a questi cittadini e grazie a voi e m’impegno appunto a nome dell’Amministrazione a portare avanti anche i temi che sono stati richiamati. |