Interventi |
FOGLIETTA Chiara Grazie, Presidente. L’interpellanza è molto complessa, non credo che riuscirò a stare nei cinque minuti, Presidente; ci sono 12 domande a cui rispondere, come l’Assessore Sacco sa perché ha in copia conoscenza, io ho fatto cinque richieste di accesso agli atti benché avessi già molta della documentazione in mano. Vede, Assessore Sacco, lei mi dichiara che l’aumento tariffario, l’aveva già detto all’interpellanza che la collega Artesio aveva predisposto ed era stata discussa il 4 febbraio dal primo di luglio; io ho in mano una comunicazione dell’Associazione Commercianti Balon che è datata 2 giugno 2018 in cui si dichiara già che per gli operatori non professionali, quindi gli hobbisti, veniva applicato un rincaro per il Balon del sabato di 5 euro, quindi variando da 15 euro a 20 euro. La delibera di Giunta, come ho scritto nell’interpellanza, arriva cinque mesi dopo, quindi il 27 novembre 2018 dopo che, correttamente come ha detto lei, è arrivata una comunicazione che io ho qui che è una comunicazione datata, come lei correttamente ha detto, 28 settembre 2018 protocollata 31 ottobre 2018 di cui ho fatto richiesta di accesso agli atti, in cui dichiarava, l’Associazione Commercianti Balon, le motivazioni che l’avrebbero portata ad effettuare in rincaro. Rincaro che sarà del 30% per quanto riguarda il Balon del sabato e del 15% del Balon della domenica. Ma c’è un passaggio che tengo a leggere a verbale, faccio un sunto: “Entrambi i rincari considereranno suolo invariato ed I.V.A. aumentata in proporzione”, si fa riferimento che il rincaro è solo per gli operatori non professionali e sempre in suddetta lettera c’è scritto che: “I costi superiori sostenuti dal nostro ufficio, l’Ufficio Associazione Commercianti Balon, sono quantificabili in circa 24 ore mensili di lavoro ordinario per timbratura e verifica durante il sabato, circa 6 ore mensili di straordinario festivo per timbratura e verifica durante la domenica. “Allora cosa si evince, Assessore Sacco, da questa lettera? Io francamente l’ho letta attentamente e le motivazioni, benché lei me le abbia giustificate del rincaro, a me appaiono discutibili, ma questo mi prendo la responsabilità di dire queste cose, che i rincari appunto del 30% per il sabato e del 30% della domenica in realtà non rispettano minimamente l’I.V.A. aumentata in proporzione. Per questo io le chiedo chi ha condotto l’istruttoria di verifica per capire se le motivazioni addotte dall’Associazione sono veritiere, perché, come lei ha ricordato, la Legge Regionale la 16/2017, cito un pezzo della Legge Regionale: “L’attività di vendita deve essere esercitata per non più di 18 volte all’anno in ambito regionale nei mercati aventi quale specializzazione il collezionismo, l’usato, l’antiquariato e l’oggettistica varia da parte di coloro che pongono in vendita beni”. Questo è chiaro, io sto facendo riferimento agli operatori non professionali. Parrebbe che non venga sempre timbrato il cartellino per gli operatori professionali, quindi chiedo se fosse opportuno che il Comune di Torino e la Città in particolare e i suoi uffici facciano dei controlli a riguardo. Lei ha ricordato i reclami che sono pervenuti; c’è stato un reclamo anonimo subito dopo il primo di luglio, che per altro aveva in copia conoscenza, è stato un reclamo consegnato a mano, nell’intestazione c’era scritto Assessore Sacco e Gruppi Consiliari, sottolineo, Presidente, che questo reclamo anonimo al Gruppo Consiliare del Partito Democratico non è mai pervenuto. C’è stato un successivo reclamo invece firmato consegnato il 26 luglio protocollato in data 21 settembre 2018. Siamo sempre due mesi prima della delibera del 27 novembre 2018. Io so che l’argomento interessa molto sia l’Assessore Sacco, sia i Consiglieri della Maggioranza, sia alcuni Consiglieri del Movimento 5 Stelle che siedono in Circoscrizione 7, ma è sempre un sentito dire chiaramente. Vede, Assessore Sacco, io mi sono permessa di fare quest’interpellanza perché molte delle fatture che l’Associazione fa agli espositori, quindi agli operatori professionali e non professionali sono pervenute anche a me ed io ho tantissime fatture che mi dimostrano che quando lei dichiara a verbale che la pubblicizzazione delle tariffe rincarate si sono stoppate da quando il Comune se ne è accorto e quindi si sono stoppate il 30 di agosto, non è vero, perché io ho tantissime fatture, ne ho almeno una numero x di settembre 2018; settembre a livello di calendario è successivo ad agosto 2018. Torno un attimo sulle fatture, perché sulle fatture ho notato anche una cosa molto interessante, ci sono alcune fatture che a mio modesto parere, ma lei che magari ha più conoscenze di me può chiedere ad un commercialista, hanno questa dicitura: “contributi costi istituzionali” che nella fattura fa abbastanza sorridere perché c’è scritto 00FC, un commercialista mi ha spiegato che vuol dire fuori campo I.V.A.. Cosa vuol dire fuori campo I.V.A.? Che l’Associazione che emette fattura paga meno I.V.A. e quindi incamera di più, ma io chiaramente, Assessore Sacco, se dico queste cose è perché le fatture le ho visionate, le ho controllate e sono più che disponibile a fargliene avere copia. L’ultimo punto, l’interpellanza che era stata discussa che aveva prima firmataria la collega Artesio, io mi ricordo bene quando lei ci aveva dichiarato che in effetti da bando non si prevede l’accompagnamento di un soggetto terzo, però non è vietata la collaborazione. Ma perché, Assessore Sacco, è nelle mie mani una ricevuta fiscale che quest’Associazione terza, che lei ha già detto a verbale è Stramercatino, emette in favore di operatori non professionali per un Balon del sabato? Perché a me va bene la collaborazione, questo è chiaro, l’Associazione Commercianti Balon ha bisogno di pubblicizzare al più i suoi eventi e si appoggia a Stramercatino, ma il problema è che Stramercatino sta emettendo delle fatture perché consegna delle ricevute per la vendita di uno stallo. Lo dico a verbale, Presidente, il problema non è di Stramercatino, il problema è del nostro concessionario che appalta una parte del mercato del sabato e della domenica ad un’altra associazione che non ha vinto il nostro bando. Io ho controllato, è uscito il nuovo bando per il Balon del sabato al momento, la determina dirigenziale, Presidente, 45 è stata approvata il 26 febbraio 2019. Ho due considerazioni, anzi tre: la prima è sui criteri di valutazione, vengono dati 15 punti a chi ha un’esperienza almeno quinquennale; il secondo punto è il numero degli stalli, non viene specificato il numero degli stalli nel progetto; il terzo punto è la pulizia, vero è che questo è un mercato perché è un Mercato Periodico Tematico, difatti ne sto parlando con lei che è Assessore al Commercio, ma c’è una notevole disparità per quanto mi riguarda rispetto al Mercato di libero scambio che in quest’Aula spesso abbiamo attaccato sulla pulizia. Io, Presidente, purtroppo non posso dichiararmi soddisfatta dalle parole dell’Assessore Sacco, che sicuramente sono il punto di vista dell’Amministrazione, ringrazio anche gli uffici che sono qui presenti in Aula. Come ha già detto l’Assessore a verbale se può darmi il testo della risposta già ora riuscirò a studiarlo in maniera più approfondita perché è andato giustamente un po' veloce, ma chiedo già da adesso, chiedo anche alla Consigliera Artesio poi se è d’accordo, di fare un approfondimento in Controllo di Gestione. |