Interventi |
LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Grazie. Io mi stupisco del fatto che il collega Carretto si stupisca della manifestazione che sta per iniziare tra pochi minuti qui sotto perché a proposito... perché guardi, diventa difficile... diventa difficile che un cittadino, che nel corso del 2017, era stato informato che sarebbe cominciato un percorso partecipato, che avrebbe visto il coinvolgimento dei commercianti, tutte le categorie interessate, a distanza di un anno e mezzo si ritrovi a non avere un progetto, perché un progetto non c’è, neanche il Consiglio Comunale è degno di vedere questo progetto, a distanza di un anno e mezzo non è in grado, questa Amministrazione, di spiegare quali siano i benefici a carattere ambientale di questa che in realtà risponde, e oggi è chiaro con questa delibera in modo inequivocabile, ad una semplice politica che si chiama “Politica del pedaggio”, perché guardi lei parla di schizofrenia, ma come fa un cittadino torinese a credere che questa è un’iniziativa ambientalmente utile se lo stesso Movimento 5 Stelle è contrario a trasferire le merci da gomma a rotaia? È la stessa politica del pedaggio per cui evidentemente siete convinti che sia meglio far pagare il pedaggio a 3 milioni di tir piuttosto che trasferire, ripeto, quelle merci che viaggiano su 3 milioni di tir, che respiriamo, le cui emissioni le respiriamo comunque perché quando circolano nella tangenziale torinese poi pensate che rimangano lì le polveri sottili? Voi pensate che le PM10 che gli scarichi di quei tir rimangano lungo l’asse della tangenziale? Li respiriamo a Torino, e li respiriamo a Torino, caro Consigliere Fornari, ed è per quello che in assenza di un progetto, in assenza di una concertazione, perché questo è, il principale motivo della manifestazione l’ha detto bene la collega Artesio prima, è che non siete riusciti a spiegare una buona motivazione per cui, dalla fine di quest’anno, i cittadini torinesi dovranno pagare 5 euro per poter transitare in una zona, e io l’ho già detto nel corso di una Commissione consiliare, diventa difficile in una Città con una pianta ortogonale, differente da quella di Milano, spiegare scientificamente che attraversare in linea retta via della Consolata, per passare da una parte all’altra del centro, sia ambientalmente più compromissorio rispetto a che circumnavigare la ZTL, non si può spiegare perché chiunque, anche un bambino, capirebbe che le emissioni prodotte per circumnavigare questo quadrilatero evidentemente sono superiori. Allora, è la politica del pedaggio che oggi trova sintesi in questa delibera che noi non possiamo approvare. Io ho chiesto alla Sindaca: “Ma perché in tutte le dichiarazioni pubbliche, fino a qualche settimana fa, continuava a spiegare ai cittadini torinesi che non era il caso di aumentare le tasse in questa Città perché la leva fiscale era già al massimo e che in una situazione di crisi un Sindaco non poteva permettersi di aumentare le tasse?” Allora, perché oggi siamo qui, perché stiamo discutendo questa delibera? L’ho detto anche prima, in assenza di una visione accade che la schizofrenia comunicativa porti a non comprendere le scelte di un’Amministrazione, ed è particolarmente grave che un’istituzione pubblica sia percepita schizofrenica. Sulla qualità dell’aria ho già detto, ma in una città, guardate che ha più di 100.000 studenti universitari può capitare, guardate, può capitare che qualche proprietario di casa abbia una seconda casa che affitta ad uno studente fuori sede, in una Città universitaria dove capita che un proprietario di un immobile affitta a uno studente fuori sede, ma secondo voi l’Amministrazione incentiva quel rapporto tra il proprietario di casa e lo studente fuori sede che qui trova accoglienza o lo penalizza quel rapporto? Andare ad incidere sui contratti concordati vuol dire anche questo, cioè vuol dire andare a compromettere ciò che ha consentito, a un pezzo di economia di questa Città, di accompagnare una visione strategica, di mettersi nelle condizioni che quando il Sindaco di turno diceva: “Torino è una Città universitaria” c’era un sistema diffuso economico di interessi anche che si muovevano in quella direzione, e a questo serve la visione strategica, a favorire il fatto che una pluralità di interessi converga rispetto a degli obiettivi. Allora, i fischi che incominciate a sentire che stanno animando la piazza in questo momento vi stanno dicendo questo, che continuate a non avere una visione strategica, che non avete le idee chiare su questa Città, che siete contraddittori perché parlate di ambiente... LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) ...e favorite il fatto che 3 milioni di tir circolano nel nostro territorio? Allora, io credo che valga la pena fermarsi un attimo, ve l’abbiamo detto prima, è arrivato il momento di fermarsi, non ce lo possiamo più permettere, stiamo dando un’idea delle istituzioni sbagliata, non riusciamo a comunicare in modo chiaro dei provvedimenti, siete convinti della bontà del provvedimento sulla ZTL? Per favore, spiegatelo, siete convinti del fatto che produca beneficio di carattere ambientale? Spiegatelo perché non è così, non lo sta capendo nessuno, e oggi l’unico provvedimento... LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) ...E ho concluso, Presidente, l’unico provvedimento concreto fino adesso che avete voluto condividere su questo tema col Consiglio Comunale si chiama “5 euro”; il pedaggio, noi non siamo in grado di discutere questo provvedimento perché il progetto a noi non è dato saperlo, non avete neanche avuto il coraggio di condividerlo. Scusate, scusi, Presidente, se le ho rubato... |