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| SICARI Francesco (Presidente) Proseguiamo adesso con la richiesta di comunicazioni del Capogruppo Magliano, oggetto: “Rete fognaria in via Stradella” SICARI Francesco (Presidente) Risponde l’Assessore Unia. UNIA Alberto (Assessore) Grazie, Presidente. Grazie al Capogruppo Magliano della richiesta di comunicazione, dà la possibilità di spiegare a che punto siamo con i lavori. Siccome la nota di SMAT, in merito ai lavori, è molto tecnica, tenderei a leggerla in modo da evitare di dire cose poco corrette. Allora, il Presidente SMAT fornisce le necessarie delucidazioni tecniche; l’azienda per testimoniare la complessità degli interventi effettuati ha anche fatto pervenire una serie di fotografie che poi al termine della discussione posso girare al Capogruppo Magliano, in modo da poter testimoniare esattamente cosa è accaduto. Il 4 febbraio di quest’anno è avvenuto il crollo del canale fognario nero, di sezione 110x160 cm, corrente in corso Grosseto angolo strada Lanzo, posto a 14 metri di profondità rispetto alla sede stradale; il crollo non ha provocato ripercussioni sulla viabilità cittadina in quanto circoscritto all’interno dell’area di cantiere già presente per la demolizione del sovrappasso di corso Grosseto; l’evento è tuttavia di grande impatto sulla rete fognaria comunale sia a causa delle sue dimensioni, sia perché il canale riceve anche alcuni canali bianchi della zona Nord della Città, quindi riceve... okay. SMAT con le sue squadre di pronto intervento è prontamente intervenuta per effettuare le verifiche del caso, a seguito delle quali sono stati aperti due fronti di lavoro distinti: il primo è consistito in un’attenta analisi della rete fognaria comunale, afferente a tale zona, nel tentativo di deviare a monte del crollo sulla rete circostante i reflui transitanti nel canale, pari a circa 300 litri al secondo; è stata pertanto effettuata una serie di interventi localizzati che ha consentito di deviare una gran parte dei reflui del canale ammalorato su alcuni canali limitrofi. Inoltre, con lo scopo di mettere in asciutta il canale crollato, è stato anche necessario installare prontamente 4 pompe di sollevamento, funzionanti 24 ore su 24, per rimuovere dal canale sopracitato i reflui residui e convogliarli in altre condotte fognarie, come si vede dalla foto. Il secondo è stato finalizzato, invece, all’individuazione del punto esatto del crollo per consentire di mettere in sicurezza tutta l’area e intervenire sul sedime stradale con scavi atti a raggiungere la quota del crollo. Per consentire lo scavo in sicurezza e il consolidamento del relativo fronte durante le fasi di discesa fino alla profondità richiesta è stato perciò necessario, a partire dal giorno 18 febbraio, procedere alla realizzazione di una camera di circa 6x5 metri costituita da una cortina di micropali del diametro di 20 cm, con relativo cerchiaggio, effettuati con travi IPE, saldate sugli stessi micropali con cadenza di 3,5 metri. Le pareti sono state rivestite con (incomprensibile) rete elettrosaldata, con maglie da 10x10 cm, ricoperta completamente con tecnologia spritz beton. Tutta quest’attività è stata svolta intervenendo con due turni di lavori quotidiani senza soluzioni di continuità fino alla mattina dello scorso 14 marzo, quando è stato raggiunto il volto del canale ammalorato nel punto di crollo. Scoperchiato il volto, era necessario provvedere alla pulizia del canale a valle del crollo tramite un canal jet di aspirazione. Successivamente, si provvederà al risanamento del canale mediante il relining dell’intero tratto ammalorato adiacente alle lavorazioni per la costruzione della linea Torino-Ceres e del nuovo sottopasso che collegherà corso Potenza con corso Grosseto. Tali lavori, compatibilmente con le difficoltà logistiche ed eventualmente meteorologiche, proseguiranno anch’essi senza soluzione di continuità fino al completo risanamento del canale stesso. In merito, invece, alle lamentele pervenute dalla cittadinanza, SMAT sottolinea che a seguito della prima segnalazione: “Odori sgradevoli in via Stradella”, di martedì 12 febbraio, sono prontamente intervenuti constatando l’effettiva presenza di tale spiacevole inconveniente causato dai diversi punti di intervento sulla rete fognaria nera effettuati per la realizzazione dei lavori sopracitati. I tecnici hanno perciò tempestivamente provveduto a chiudere con approntamenti provvisori il canale fognario nei punti di bypass, posti a monte del punto di scavo, e hanno organizzato i lavori necessari per intervenire sulle caditoie ubicate nei luoghi delle segnalazioni pervenute. In data 14 marzo si è, pertanto, provveduto a tamponare, provvisoriamente, oltre 60 caditoie nel tratto di via Stradella da corso Grosseto a via Sospello. Con l’occasione sono stati contattati alcuni degli utenti che avevano manifestato l’inconveniente, quali: il proprietario del bar Melrose e il titolare del negozio di ottica che hanno ringraziato SMAT per il tempestivo intervento. Analogo intervento è stato effettuato in via Sospello nel tratto tra corso Potenza e via Cardinal Massaia, e anche qui tamponando provvisoriamente le oltre 40 caditoie. Come evidenziato dalla sequenza di foto allegate, il tamponamento è stato effettuato con l’inserimento di uno strato di plastica sotto la caditoia e la stesura di uno strato di asfalto a freddo. Tali caditoie saranno sottoposte a un controllo giornaliero per verificare il mantenimento dell’intervento effettuato e operare prontamente in caso di precipitazioni atmosferiche. SICARI Francesco (Presidente) Grazie, Assessore. Prego, Capogruppo Magliano. MAGLIANO Silvio Sì, grazie, Presidente e grazie Assessore, le chiedo di poter avere quanto ha letto in Aula, anche la documentazione fotografica di cui mi parlava. È evidente che quella è una zona che in questa fase è già sottoposta a una serie di stress legati al cantiere, legati a una desertificazione che purtroppo in via Stradella sta avvenendo, quando le informazioni di SMAT sono state del tenore: “Entro l’estate faremo tutto”, l’unica cosa che non ho capito dalla sua risposta è: entro quando il problema sarà risolto? Spero che ci sia in quello che lei mi ha scritto; pensare di passare tutta l’estate con l’aumento della temperatura con quegli... odori, penso che non fosse veramente possibile, erano oggettivamente preoccupati. Ci sono una serie di eventi che vengono fatti in quella zona proprio per non annichilire completamente quel territorio; il fatto che ci fossero questi odori oggettivamente poteva creare un problema, alle feste di via, piuttosto che alla vita normale dei cittadini in quella zona. Se fosse possibile, come ho letto a verbale, capire entro quando tutto sarà risolto, perché questo non è stato detto. Io mi auguro che non sia entro l’estate, cioè vuol dire alla fine dell’estate, perché questo sarebbe un problema non banale per quel po’ di vitalità che si prova a dare in quella zona; se mi fa solo questa integrazione e poi io sono soddisfatto, grazie. SICARI Francesco (Presidente) Grazie, Capogruppo. Prego, Assessore. UNIA Alberto (Assessore) Sì, non esiste una data prevista di chiusura dei lavori in questo momento ma gliela farò avere al più presto, anche solo indicativa, tenendo conto del fatto che, come dichiarato da SMAT, i lavori non verranno mai interrotti, quindi 24 ore su 24 vengono svolti i lavori senza soluzione di continuità e questo anche perché, ovviamente, l’intervento si risolva il prima possibile; quindi stanno lavorando effettivamente per risolverlo il più presto possibile. Appena ho qualche data indicativa... sarà mia cura fornirgliela. SICARI Francesco (Presidente) Grazie, Assessore. |