Interventi |
MORANO Alberto Nel prendere atto della sua risposta, signor Sindaco, vedo che lei persevera in quanto avete fatto, io le ricordo le parole della Corte dei Conti, perché non mi sembra che siano state particolarmente tenere nei vostri confronti, elusione normativa ed abuso di diritto, di questo parla la Corte dei Conti, l’elusione normativa e l’abuso di diritto, non sono di per sé condotte penalmente rilevanti, lo sappiamo tutti, ma costituiscono, comunque, comportamenti che si pongono al confine della liceità e della legittimità dell’operato dell’Amministrazione e sono sicuramente un imbarazzante indice di sciatteria amministrativa. La Corte dei Conti, diversamente da quanto voi avete affermato, ha stigmatizzato in modo severo l’uso dei proventi IREN, da parte della Giunta, per finanziare la spesa corrente, ritenendo che si tratti di un artifizio contabile, che si pone in contrasto con le norme in tema di finanza pubblica e con quanto dichiarato dalla Città, nel piano di interventi. La Corte dei Conti, chiede alla Giunta di porre rimedio e se quanto da voi posto in essere, fosse solo frutto di una diversa interpretazione, non vi chiederebbe di porre rimedio, ma lei oggi, signor Sindaco, nulla ci ha detto circa, le modalità con cui intende sanare le irregolarità poste in essere e ancor meno, ci ha fornito garanzie sul fatto che, questi comportamenti non verranno ripetuti. In merito sorprende anche il silenzio del Collegio dei Revisori, certo, questo Collegio ha un approccio, sicuramente, più amichevole nei confronti di questa Giunta, rispetto al precedente Collegio dei Revisori, ma con il suo non operato si pone in contrasto con quanto richiesto dalla Corte dei Conti e diventa complice di comportamenti che come sottolineato dalla Corte dei Conti, sconfinano nell’elusione e nell’abuso del diritto, in questa prospettiva, mi chiedo e vi chiedo, come sia possibile, quindi, che l’organo di controllo nulla abbia detto in ordine all’utilizzo dei proventi IREN, nel ricordarle, signor Sindaco, che il provvedimento della Corte dei Conti si conclude con queste parole: “accerta il non corretto impiego delle risorse derivanti dalle (parola incomprensibile) IREN ed onera l’ente di provvedere alle regolarizzazioni di questa posta di entrata”, vorrei sommessamente sottolineare, che la Corte dei Conti le ha sventolato un cartellino giallo e normalmente nelle partite di calcio, il secondo cartellino giallo comporta l’espulsione, qui non si tratta di espellere un’Amministrazione, ma certamente di porre fine a comportamenti elusivi. Non so quindi come lei possa pensare di continuare a perseverare in comportamenti elusivi, che si pongono in violazione di norme, contrastano con quanto richiesto dalla Corte dei Conti, senza incorrere in sanzioni, ma soprattutto l’ammonizione della Corte dei Conti, è particolarmente grave, perché certifica uno sbilancio fra entrate e spese correnti, che non è stato sanato ed anzi, con la sua Amministrazione si sta aggravando di anno in anno e in questo mi creda non potrà dar colpa a chi l’ha preceduta. |