Città di Torino

Consiglio Comunale

Città di Torino > Consiglio Comunale > VERBALI > Torna indietro

Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 11 Marzo 2019 ore 14,00
Paragrafo n. 7
INTERPELLANZA 2019-00492
"L'INCOMPETENZA DI CASA NOSTRA" PRESENTATA IN DATA 8 FEBBRAIO 2019 - PRIMA FIRMATARIA MONTALBANO.
Interventi
MONTALBANO Deborah
Grazie, Vicepresidente. Allora, Assessora, innanzitutto su tutta la parte della formazione
lei non era presente in Commissione ma sono stati auditi anche i Sindacati e... allora,
partiamo dal presupposto, parentesi: questa interpellanza nasce dalla documentazione
che lei stessa mi ha fornito a seguito della discussione della precedente ultima nostra
interpellanza, quindi...; seconda cosa: la formazione, come hanno detto anche bene i
Sindacati in Commissione, per quanto riguarda gli 11 interinali, ma anche come dalla
documentazione che lei stessa mi ha fornito, è stata fatta sulle prime 4 ore su tutti gli 11
e invece, quella specifica, era ancora in fase di organizzazione. Si sta svolgendo, ma si
sta svolgendo in ritardo e io qui le pongo una questione: la formazione va fatta prima
dell’ingaggio, mi pare che queste persone siano già da qualche mese attive all’interno
dei Servizi, però si sta facendo la formazione un po’ con una, diciamo così, “gestione
smart”, perché ormai la gestione di questo servizio la denomino “gestione smart”,
innovazione, innovativa, ci innoviamo. Le vorrei ricordare che quando un cittadino,
invece, deve chiedere al Comune il permesso di aprire un dehors si deve attenere nei
tempi, nelle forme - è un esempio eh - nei tempi, nelle forme, a tutta quella che è la
normativa, perché altrimenti non può procedere a montare un semplice dehors: perché le
faccio questo esempio? Perché io vorrei capire - e io è questo che non capisco - perché
si abbiano a questo punto due pesi e due misure? Cioè, quando i cittadini devono
sottostare alla normativa da parte dell’Amministrazione pubblica c’è una certa severità e
un certo richiamo al rispetto delle normative, quando invece è l’Ente Pubblico che deve
attenersi a delle normative e a degli impegni, allora ci possiamo permettere anche
gestioni di questo tipo. Io credo che questo sia sbagliato... in primo acchito per il
messaggio che si dà, per cui ci sono due pesi e due misure, e in secondo luogo perché
non c’è il rispetto di alcune normative e anche noi, anche se siamo in difficoltà, come
può esserlo il cittadino che chiede di potere aprire un dehors in città, siamo in difficoltà
di risorse, piuttosto che in difficoltà di personale, piuttosto che in difficoltà di tantissimi
altri aspetti, siamo tenuti a sottostare a certe normative. Allora, il modulo rischi
personale in contratto di somministrazione, non lo dico io che questi prospetti che
vengono consegnati ai lavoratori e che indicano, appunto, il livello di quelli che possono
essere i rischi sotto tutta una miriade di aspetti, nel luogo di lavoro dove vanno a
svolgere la loro attività, ma le ricordo anche che questi servizi sono aperti al cittadino e
quindi… Io sfoglio questo modulo e vedo che: per quanto riguarda la presenza di
amianto, non è definito né il rischio né se c’è presenza oppure no; e per quanto riguarda
il rischio di incendi, a uno di questi 11 interinali (perché è la fotocopia che ho io, ed è
quella che è stata consegnata a uno di questi 11 interinali) anche qui non è segnato e
indicato nulla. Non si può... cioè... questo prospetto non è a norma. Allora, io le chiedo
il perché ci ritroviamo a dare ai lavoratori prospetti che non sono completati nella loro
completezza, scusi il gioco di parole. Sappiamo benissimo che ci sono anche delle
situazioni di difficoltà all’interno delle strutture, sia per quanto riguarda la sicurezza e a
maggior ragione quindi io mi preoccupo su quello che può essere il rischio incendi o
alla presenza di amianto; cioè... questi lavoratori sono consapevoli dei rischi che
corrono, o che non corrono, all’interno delle sedi delle anagrafi con un modulo di
questo tipo? Lei è sicura che un l’Ufficio del Personale non ha preso visione di questa
situazione e magari forse non ha ritenuto di avviare una verifica collettiva su tutti quelli
che sono, in questo momento, i contratti di somministrazione lavoro attraverso le
agenzie interinali in tutti i Settori della Città? E poi, abbia pazienza, lei viene a
contestare quindi il titolo di questa interpellanza? E io cos’altro posso scrivere? Che
titolo posso metterci in un’interpellanza dove il merito della questione è quello che le
sto elencando? Abbia pazienza. E ripeto, questa documentazione l’ho avuta direttamente
da lei, con tutta una serie di... insomma, tranquillizzazioni, anche che tutto era a posto.
No, tutto non è a posto, non è a posto, e continuiamo a gestire questi servizi, e questo lo
dicono i Sindacati, lo dicono i dipendenti e lo dicono i cittadini, con i disagi che hanno,
continuiamo con questa gestione fantasiosa... “smart”. Guardi che l’innovazione passa
dall’efficienza di un servizio, non dalla inefficienza di un servizio. L’innovazione non
può essere una cosa astratta, quella, sa, da portare ai convegni, dove tutti parliamo con
questi bei discorsi, no? In politichese, del futuro, dell’innovazione e poi, stringi, stringi,
invece tra il servizio che riusciamo ad erogare e il bisogno del cittadino e le esigenze,
siamo lontani su tutti i fronti, su tutti i fronti... e poi realmente, invece, stiamo solo
creando disagi; stiamo fornendo un servizio che crea solo ed esclusivamente disagi... Di
quale innovazione parliamo? L’innovazione non è un qualcosa da portare - glielo ripeto
- ai convegni per riuscire ad ottenere un premio; l’innovazione è un’altra cosa, è una
cosa seria e passa, glielo ripeto, dall’efficienza di un servizio, dall’efficienza, quella di
cui lei non si occupa rispetto ai servizi che sono in capo a lei.

MONTALBANO Deborah
Sì, no, solo per dirle che non ho richiesto l’approfondimento di questa interpellanza
perché ce ne sono già altre tre che sono in approfondimento e con il Presidente della
Commissione, l’ultima Commissione, eravamo rimasti di portare di nuovo in
approfondimento e risentire i Sindacati a seguito dell’ultimo incontro avvenuto con
l’Amministrazione; quindi non è il caso, perché sto collezionando le interpellanze su
questo tema, quindi questa possiamo anche lasciarla così. Grazie.

Copyright © Comune di Torino - accesso Intracom Comunale (riservato ai dipendenti)