Interventi |
TISI Elide Grazie, Presidente. Allora, io... ritorno su una discussione che abbiamo fatto già più volte in tema di patrimoni ex IPAB, peraltro su cui ci sono anche degli atti votati da questo Consiglio, che richiamano non solo all’aspetto formale, cioè all’iscrizione in un capitolo dedicato, ma al fatto che questi patrimoni e queste risorse che derivano molto spesso da lasciti avuti da facoltosi torinesi che esplicitamente chiedevano che questi beni fossero destinati ad attività sociale, dicevo che al di là del vincolo formale di capitolo ci siano due evidenze, la prima che queste risorse vadano a implementare le risorse del welfare disponibili, perché se questo non avviene è evidente che servono per sottrazione a ridurre gli stanziamenti che la Città mette a disposizione del welfare, cioè noi depauperiamo il patrimonio delle IPAB sostanzialmente andando a compensare, con queste entrate, minori investimenti da parte della spesa generale delle politiche sociali; l’altro è evidentemente che ci vuole anche una correlazione non soltanto un vincolo nell’entrata ma anche rispetto alla spesa, e quindi ai corrispondenti capitoli di spesa. Siamo in prossimità dell’elaborazione del Bilancio di previsione, io credo che questa potrebbe essere l’occasione buona, perché sono giacenti parecchi atti che devono essere discussi in Commissione e su cui non si è più riusciti a fare approfondimenti per l’indisponibilità avuta in particolare da componenti della Giunta già in passato e naturalmente non in questi mesi per i motivi di salute dell’Assessore Rolando ma già nei mesi passati, proprio nel merito di questa vicenda, quindi io credo che questo atto in questo momento rivesta un’importanza particolare, ripeto, anche alla luce di indirizzi e mozioni che sono state votate da tutto il Consiglio Comunale su questa tematica. |