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SICARI Francesco (Presidente) Quindi proseguiamo con il punto 11 all'Ordine del Giorno: "Aggiornamento del contributo economico per l'acquisto dei dispositivi per sordociechi" SICARI Francesco (Presidente) Solo un attimo che vado a prendere il meccanografico. Prego, Capogruppo Magliano. MAGLIANO Silvio Sì, grazie, Presidente, ma questo è un atto che ho voluto condividere prima con i colleghi della Commissione IV, il titolo è "Aggiornamento del contributo economico per l'acquisto dei dispositivi per sordociechi". Ringrazio i Consiglieri che hanno voluto apporre la loro firma in calce a quest'ordine del giorno. È evidente, come viene riportato nel "rilevato che", in Italia i casi di sordocecità sono più diffusi di quanto si pensi; studi a livello europeo hanno stimato, infatti, che nel nostro Paese le persone sordocieche sono dai 3.000 agli 11.000. La Comunità Europea al 12 aprile 2004 ha deliberato una risoluzione che riconosce la sordocecità, definendo questa minorazione sensoriale quale disabilità specifica, questo forse è il tema più politico di quest'atto, cioè considerare questa doppia condizione come una singola minoranza sensoriale, quindi come una disabilità specifica. Noi sappiamo che ad oggi è rimasto inalterato il contributo economico, che è fermo a quello del 1992, per quanto si faccia un intervento particolare sui bimbi e i ragazzi da 0 a 14 anni, ad oggi, come scrivo nell'ultima parte, le protesi digitali che hanno una maggiore versatilità anche nel poter essere aggiornata attraverso una costante e continua regolazione in base agli eventuali peggioramenti, sono le protesi più confacenti per chi, oltre a non sentire in modo sufficiente, non vede, perché sommiamo appunto queste due disabilità. Quando queste non sono più sufficienti il paziente ha come ultima alternativa l'impianto cocleare e anche qui vi sono alcuni problemi, lo Stato eroga dal '92 l'equivalente di Euro 650 protesi 1.300 per entrambe a fronte di un costo che va dai 5.500 agli Euro 7.000 a seconda della gravità della minoranza uditiva, questo è il tema, come dicevo non facciamo riferimento alla parte legata a 0-14 perché su quello l'ASL e la nostra Regione è più all'avanguardia rispetto ad altri, quindi interviene in modo più sostanzioso, però stiamo parlando fondamentalmente di dare la possibilità, come leggete "nell'invita" alla Sindaca e alla Giunta al fine di facilitare la comunicazione e l'inserimento sociale delle persone con doppia minorazione uditiva e verbale ad attivare un'interlocuzione istituzionale con la Regione Piemonte affinché in sede di Conferenza Stato-Regioni e in ogni altra sede competente si prende in considerazione l'aggiornamento del contributo economico per l'acquisto delle protesi digitali e per gli impianti cocleari e infine a riferire al Consiglio Comunale entro 6 mesi circa l'esito di tale azione. I Consiglieri, i colleghi comprenderanno che per quanto 1.300 Euro siano tanti per entrambi gli impianti cocleari comunque sono decisamente poco rispetto al costo vero e proprio dell'impianto, che è un costo che ad oggi non è affrontabile evidentemente da tutti, a meno che in passato uno non si sia dotati di strumenti di natura privatistica, evidentemente, ma questo non è quello che accade, non è quello che accade purtroppo dal punto di vista statistico, quindi io chiedo con forza lo chiedo ai Consiglieri di quest'Aula di votare quest'atto per dare forza come vedete alla Sindaca affinché vada a discutere con Regione Piemonte e che Regione Piemonte lo faccia nella Conferenza Stato-Regioni perché è un problema nazionale affinché questa tipologia di impianti che oggettivamente continuano a migliorarsi dal punto di vista tecnologico e possono essere assettati in modo costante, quindi magari l'acquisto di un impianto ti permetterà di poter avere un output migliore dal punto di vista della tua qualità della vita per quanto la possiamo definire così. Detto questo il punto politico è iniziare a considerare una disabilità a sé, questa doppia condizione, Presidente, che è oggettivamente una doppia condizione assai invalidante, l'ha fatto l'Europa, iniziamo a farlo anche noi con quest'atto e da questo punto di vista mi auguro che la Sindaca in una discussione con la Regione possa trovare tutti gli strumenti per andare in Conferenza Stato-Regioni e a dire all'attuale Ministra Grillo che forse su questo bisogna, è necessario fare un investimento perché l'obiettivo è garantire il più possibile la possibilità anche di lavorare perché questo poi è il grande tema, permettere alle persone che grazie a questa tipologia di protesi possano iniziare un percorso lavorativo o abbiano un percorso lavorativo di poterlo fare, io mi auguro che Torino che è stata all'avanguardia, e spesso lo è ancora, sul tema del welfare anche su questo non sia di meno di nessuno, grazie. SICARI Francesco (Presidente) Grazie, Capogruppo Magliano. Prego, Consigliera Tisi. TISI Elide Sì, grazie, Presidente. Ma semplicemente per intanto ringraziare il collega Magliano per aver presentato questo atto che ho sottoscritto convintamente perché certamente il rischio di isolamento sociale che deriva da questa doppia minorazione può essere molto elevato, se non c'è la possibilità di intervenire con quelli che oggi sono gli ausili tecnologici a disposizione, quindi particolare le protesi digitali e gli impianti cocleari a supporto di queste persone, in particolare adulte, che vivono questa situazione di estrema difficoltà. Io spero che questo ordine del giorno abbia in questo Consiglio la maggioranza dei voti perché credo che sia proprio importante richiamare benché abbiamo verificato anche nei lavori della Commissione numericamente non elevatissimi numeri, ma sicuramente non adeguati i contributi che vengono dati come ricordava il Consigliere Magliano fermi al 1992, dicevo che si richiami l'attenzione della Conferenza Stato-Regioni, del coordinamento degli Assessorati alla Sanità, ma anche tutte le azioni che direttamente può fare la Città nei confronti del Ministero della Salute e del Governo affinché questi importi vengano aggiornati. Oggi la differenza è davvero molto significativa da un totale di 1.300 Euro ad una spesa che potrebbe essere intorno a 7.000 Euro, quindi con un delta molto importante, ma soprattutto porre un'attenzione proprio a questa doppia menomazione che come dicevo rende estremamente difficile la vita sociale e le opportunità da offrire a queste persone, per cui grazie ancora al Consigliere Magliano credo che il lavoro fatto in Commissione sia stato di estremo interesse e anche molto puntuale e approfondito e naturalmente annuncio il nostro voto positivo. SICARI Francesco (Presidente) Grazie, Consigliera Tisi. Prego, Consigliera Canalis. CANALIS Monica Sì, grazie, Presidente. Anche io ringrazio il proponente il Capogruppo Magliano per aver aperto il dibattito in Consiglio Comunale sulla condizione di queste persone, che i dati dell'ISTAT rilevano essere purtroppo anche più numerose di 11.000 nel Paese e sono persone che come detto anche da chi mi ha preceduto spesso si trovano a vivere in una grave condizione di isolamento sensoriale che rende difficile non solo lavorare, che è l'obbiettivo ultimo di una protesi o di altri interventi, ma anche difficile comunicare con le altre persone. Queste persone spesso hanno anche difficoltà motorie perché spesso si trovano confinate in casa a letto o in poltrona e non sono neanche in grado di svolgere le necessità quotidiane elementari, quindi un interessamento del nostro Consiglio Comunale sul tema della protesi che è davvero un intervento essenziale di base per aiutare queste persone ad uscire dalla loro condizione di isolamento é quanto mai importante, credo che tutti noi oggi possiamo farci responsabili di questo interessamento che attraverso la sollecitazione della Regione arrivi allo Stato perché e questo è messo molto bene in luce in alcuni punti dell'ordine del giorno e anche nella Legge del 2010, la Legge 107 del 24 giugno 2010 che sarebbe necessario andare ad apportare delle modifiche che facciano emergere la specificità di questa disabilità. Anche nel dibattito in Commissione è emerso nel dialogo con le associazioni che rappresentano i sordociechi come questa sia una disabilità distinta e specifica che quindi necessita di un sostegno specifico perché i due sensi sono vicarianti e quindi il collegamento tra le due tipologie di disabilità rende questa una condizione specifica, quindi ringrazio ancora per la proposta dell'atto che ho sottoscritto, voterò favorevolmente, invito anche i Consiglieri di Maggioranza a sostenerlo, grazie. SICARI Francesco (Presidente) Grazie, Consigliera Canalis. Prego, Vicecapogruppo Buccolo. BUCCOLO Giovanna Grazie, Presidente, anche io ringrazio il Consigliere Magliano per aver proposto questo atto, tra l'altro è un atto che anche la sottoscritta ha sottoscritto, è un gioco di parole ma abbiamo sottoscritto, quindi non sto a ripetere ovviamente tutti gli interventi che mi hanno preceduto, ma reputiamo anche noi che sia quanto più urgente e importante avviare un'interlocuzione anche con la Regione e anche in Conferenza Stato-Regioni per l'adeguamento e, appunto, l'aggiornamento anche del contributo economico per l'acquisto delle protesi sia digitali ma anche degli impianti cocleari, quindi... già nel dire che voteremo favorevolmente a questo atto e che si avvii il più veloce possibile anche quest'interlocuzione, quindi anche da parte della Giunta e della Sindaca con la Regione Piemonte e poi speriamo in futuro che vengano affrontati anche altri temi rimasti in sospeso anche con la Regione perché questo è uno dei temi sulla disabilità, ce ne sono poi anche altri che invece sono rimasti ancora in sospeso e speriamo anche di... in un'ottica futura anche per la Regione di fare altri tipi di interventi, questo è uno dei primi ma..., e quindi nel dire che comunque voteremo favorevolmente ringrazio ancora il Consigliere Magliano per questo atto, grazie. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei. Se non ci sono altri interventi, quindi procediamo con la votazione dell'atto. Prego, Consiglieri, votate. Tutti i Consiglieri hanno votato. Favorevoli 29, contrari nessuno, astenuti nessuno, dichiaro l'atto approvato. |