Città di Torino

Consiglio Comunale

Città di Torino > Consiglio Comunale > VERBALI > Torna indietro

Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 4 Marzo 2019 ore 14,00
Paragrafo n. 14

Comunicazioni della Sindaca su "Centro culturale italo-arabo via Fiochetto".
Interventi
LO RUSSO Stefano
Assessore Giusta, la sua sincerità le fa onore, ma la sua sincerità è per noi motivo di
grande irritazione. Le fa onore perché lei non ha negato come invece ha fatto la
Vicepresidente Ferrero dopo che io ho commentato il suo post su Facebook togliendo la
parola trattativa dal suo commento e facendola diventare qualcos'altro, forse si è resa
conto ex post, però, Vicepresidente Ferrero, se sto dicendo delle cose lei è
assolutamente autorizzata a dirlo a verbale in Aula, raccontando che lei ha
sostanzialmente incontrato i concessionari dell'immobile di via Fiocchetto nei suoi
uffici alla presenza di un Consigliere Comunale, Assessore Giusta, allora io la guardo
negli occhi e le chiedo se secondo lei, io le ricostruisco che cosa è successo, io ho una
Consigliera Comunale di Maggioranza che presenta un ordine del giorno che si intitola
messa a bando dell'immobile di via Fiocchetto 15, messa a bando dell'immobile di via
Fiocchetto 15, dopodiché lei, Assessore Giusta, ovviamente l'ordine del giorno
prevedeva la messa a banda peraltro difeso coerentemente dalla sottoscrittrice di questa
richiesta e anche da altri Consiglieri del Movimento 5 Stelle, lei, Assessore Giusta,
convoca il concessionario dell'immobile nei suoi uffici alla presenza della medesima
Consigliera, a valle di questa riunione la Consigliera Ferrero fa un post sulla sua pagina
Facebook e dice che in virtù della trattativa avvenuta nei suoi uffici lei ritiene che il
bando non vada più portato avanti e lei oggi viene in Aula con un candore che è
disarmante perché secondo me voi non vi state rendendo conto di cosa fate, il problema
vostro, caro Assessore Giusta, è che non vi rendete conto, sa qual è il problema? Né lei,
né la Vicepresidente Ferrero, perché se non fossimo a Torino e non fossimo il
Movimento 5 Stelle, ma fossimo in altre realtà di Italia e non vi chiamaste Movimento 5
Stelle questo film che, guardate, avete avuto dei giornalisti e dei giornali che vi hanno
graziato su una roba del genere perché è di una gravità inaudita, Assessore Giusta, è di
una gravità inaudita, inaudita, da che mondo è mondo, caro Assessore Giusta, lei non
rappresenta altri che non la istituzione pubblica, la Città di Torino e con tutto il dovuto
rispetto per la Consigliera che è stata eletta, tra l'altro dalla Maggioranza del
Movimento 5 Stelle, addirittura Vicepresidente del Consiglio rappresenta
legittimamente una forza politica di Maggioranza, allora lei come me la chiama questa
sequenza? Mi dica dov'è che sbaglio e dov'è che dico delle cose false, però. Assessore
Giusta, guardo lei, non c'è nuovamente la Sindaca in Aula che sarà impegnata a fare i
selfie sui pullman, noi stiamo assistendo ad un fenomeno piuttosto singolare. Io mi
rendo conto che voi siate in difficoltà come Giunta, lei fa le riunioni e convoca la
Ferrero, la sua collega Di Martino va a vedere la mensa delle scuole con l'altro
Consigliere Giovara, Lapietra annuncia addirittura in conferenza stampa la ZTL con il
Consigliere Malanca, è evidente che siete commissariati politicamente tutti, a noi non è
che sfugge la politica, poi chiamatela concertazione con la Maggioranza, Sacco
addirittura firma le delibere e poi dice che non è d'accordo sulle delibere che firma, poi
ritratta, cioè quindi è veramente ormai assurda la situazione che vediamo, però il
problema politico, mi creda, Assessore Giusta, a noi interessa relativamente poco, cioè
che voi siate sotto scacco della Maggioranza che sostiene questa Giunta, Assessore
Giusta, a noi, come dire, è un problema vostro di dignità politica, mi creda, io credo che
non si è mai verificata in questa Città una situazione come questa in cui ha Consiglieri
Comunali che partecipano ad iniziative e sa qual è la cosa grave, Assessore Giusta? Che
quando io mi sono permesso di chiedere la ragione per cui il Presidente della II
Commissione ha partecipato alla conferenza stampa di presentazione della ZTL, la
Capogruppo di Maggioranza, Presidente Sicari, se si ricorda, ha definito la presenza del
Presidente della Commissione in qualità di Presidente, cioè ormai voi avete perso
proprio il senso delle cose, ma questa cosa qua ribadisco ha attinenza alla dignità
politica, invece questa questione qui che io ho sollevato e le sue risposte in Aula non
hanno attinenza alla dignità politica, un Consigliere Comunale presenta un atto per
mettere a bando un immobile, lei, Assessore, convoca il concessionario dell'immobile
nei suoi uffici alla presenza del Consigliere Comunale e mi piacerebbe sapere se il
concessionario lo sapeva o no prima, la stessa Consigliera Comunale fa un post su
Facebook dove dice che li ha incontrati dopo aver per giorni spiegato l'esigenza di
mandare a bando l'immobile e che in virtù di una trattativa ritira l'istanza? Voi non vi
rendete conto, Assessore Giusta, non vi rendete conto, allora visto che non vi rendete
conto e molti non si rendono conto glielo diciamo noi sperando che sia l'ultima volta,
sperando che sia l'ultima volta e sperando che non si verifichino su questa questione
specifica ulteriori accertamenti di questo comportamento perché questo è quello che
abbiamo saputo perché la Consigliera Ferrero ha fatto un post, ma se tanto mi dà tanto
questa è la prassi ordinaria.

LO RUSSO Stefano
Concludo, Presidente. Questa è la prassi ordinaria, la Consigliera Ferrero fa un post, io
mi sono permesso di sollecitare forse, come dire, una piccola riflessione prima di andare
avanti, poi lei evidentemente è illuminato sulla via di Damasco, toglie la parola
trattativa e la cambia, Vicepresidente Ferrero, siamo nell'epoca dei social, me lo
insegnate voi, siete vissuti sui social e sugli screenshot e mi fa un errore così? Ma abbia
pazienza, Vicepresidente Ferrero. Detto ciò, io guardo lei, Assessore Giusta, che ha
delle deleghe delicate, si occupa di cose delicate, sono cose delicate i bandi, gli
immobili, lo ha detto lei, sono cose delicate, che segnale date alla Città che se, come
dire, io non sono gradito alla parte politica, allora la parte politica fa una mozione e poi
arriva lei aggiustiamo, aggiustiamo le cose, aggiustiamo..., aggiustiamo le cose? Guardi,
glielo diciamo con franchezza, chiudo, Presidente, mi dia ancora 30 secondi, noi
riteniamo che quella sia un'esperienza meritoria e l'abbiamo detto in tutte le sedi e in
tutte le salse, okay? Ma se voi Città di Torino, voi vi assumete la responsabilità, se
ritenete che quella roba lì deve andare a bando andate fino in fondo, andate fino in
fondo, non esiste al mondo che a seconda del gradimento della Consigliera Ferrero una
roba funzioni in un modo o una roba funzioni in un altro perché il segnale che state
dando all'esterno, scusate, non è un bel segnale, allora o per capirci lo capite o
altrimenti diventerà difficile fermarci alla richiesta di comunicazione, caro Assessore
Giusta.

Copyright © Comune di Torino - accesso Intracom Comunale (riservato ai dipendenti)