Interventi |
FOGLIETTA Chiara Grazie, Presidente. E anche grazie, Assessora Di Martino, lei ha capito bene la mia richiesta di comunicazioni che faceva riferimento al comunicato stampa che è stato inviato dalla Città di Torino, il comunicato n. 60, che si intitola: "Trasporto disabili verso la normalità, torna il pagamento diretto degli autisti da parte della ditta appaltatrice". Io ho letto il comunicato stampa e francamente mi sono venuti dei dubbi, Assessora Di Martino e ho piacere di condividerli con lei. Noi ci occupiamo della ditta Tundo praticamene, diciamo, da sempre perché ne parliamo e ne abbiamo parlato quasi ogni lunedì dei malfunzionamenti, del fatto che gli automezzi non avevano il gasolio per andare avanti, del fatto che le assicurazioni non c'erano, poi forse c'erano - comunque non c'erano - del fatto che i dipendenti non avevano lo stipendio e molte altre cose, ma so che lei si è aggiornata in maniera assolutamente puntuale, quindi io faccio la Consigliera di Minoranza, leggo questo comunicato stampa e la prima domanda, il primo dubbio che mi viene è: che garanzie ha dato la ditta Tundo all'Assessora Di Martino quale rappresentante della Giunta, affinché sia in grado, d'ora in avanti, a garantire lo stipendio ai dipendenti? Lei ha ampliato quello che c'è scritto chiaramente nel comunicato stampa e mi ha dato delle garanzie in più, però a me il dubbio continua a rimanere e sa perché continua a rimanermi? Perché non più di venerdì qualche dipendente mi ha telefonato e mi ha detto: "E, Consigliere, in realtà è uscito questo comunicato, strano perché io questa mattina ho messo 30 euro di gasolio di tasca mia" e questo per me è un problema, perché se la ditta continua a non avere i soldi per mettere gasolio ai suoi mezzi con i quali trasporta i disabili per conto della Città di Torino, come farà a garantire il pagamento dello stipendio ai dipendenti? Io sono convinta che lei si sarà fatta dare, assieme alla sua collega Assessore ai Trasporti, Assessora Lapietra, tutte le garanzie del caso. Bene fa la Città a continuare a mantenere aperto l'articolo 30 che permette il pagamento degli stipendi ai dipendenti; io, dato che il bando, anzi la proroga ormai è quasi in scadenza, perché dovrebbe scadere il tutto il 30 di aprile, quindi fine aprile perché è già stata riprorogato il servizio, mi chiedo perché noi come Comune, che siamo comunque una garanzia verso i dipendenti, non abbiamo continuato a pagarli, permetta la volgarità del termine, di tasca nostra, perché sicuramente i dipendenti sarebbero stati più rassicurati dal pagamento da parte della Città di Torino. E ho anche altri dubbi. Lei ha parlato di procedure negoziate, io vorrei sapere se avete già individuato delle ditte a cui poter affidare il servizio; sappiamo tutti il cattivo esito dei primi bandi e degli otto lotti come è andata a finire; vorrei anche alcuni chiarimenti sul servizio taxi, se andrà ad affidamento diretto, come mi pare abbia dichiarato sui giornali l'Assessora Lapietra, poi se volesse rispondere a questo punto, visto che l'ho citata, l'Assessora Lapietra a me va benissimo e visto che il servizio taxi è stato prorogato fino a quando verrà prorogato? Queste sono delle informazioni che sono sicuramente a corollario rispetto al comunicato stampa 60, ma che chiaramente tutti i cittadini hanno piacere di avere risposte. Grazie. FOGLIETTA Chiara No, Presidente, volevo solo sottolineare che il comunicato stampa a cui si faceva riferimento, quindi nella richiesta di comunicazioni, è il comunicato stampa 60, che è a firma dell'Assessora Antonietta Di Martino e Maria Lapietra, quindi non ho ben capito quando il Consigliere Iaria dice: "Il nostro comunicato", che io ho dato la possibilità di parlare del vostro comunicato; io parlavo del comunicato stampa della Città, però. |