Interventi |
TRESSO Francesco Grazie, Presidente. Io intervengo per esprimere invece il voto contrario della Lista Civica. Io credo si tratti di un profondo errore quello che la Maggioranza sta facendo in questo momento, si tratta di una delibera che al contrario di quanto ci è stato narrato oggi tenderà a far pesare sempre di meno questa Città e di questo fatto voi avrete, porterete le responsabilità di questo voto che oggi date. Credetemi, non credo che per chiunque abbia frequentato qualche Consiglio di Amministrazione, si tratti di sperare, credere che sempre si vada d'amore d'accordo e che sempre si troveranno delle coesioni, esprimendo, diciamo, delle volontà compatte da parte dei vari soci. Proprio per questo invece la garanzia dell'unanimità prevedeva la possibilità di mantenere una maggiore tutela nell'espressione del management della società, poi mi dovete spiegare come invece questo non è un elemento, diciamo così, penalizzante, ma invece rappresenta un vantaggio addirittura rispetto a quelli che sono gli attuali Patti, la possibilità invece che ci vedremo nominare da altri, Presidente, possibilmente anche Amministratore Delegato, Presidente e anche Vicepresidente, però questa è la vostra convinzione. Credo che sarà difficile distogliere da questo. Credo davvero che oggi perdiamo un pezzo importante anche nella possibilità di costruire un futuro per lo sviluppo di questa Città. Sempre più diamo evidenza che ci interessa invece, o meglio, vi interessa invece una situazione di ridimensionamento, sempre verso il piccolo, sempre verso l'isolamento, ma questa, evidentemente, è proprio la visione che contraddistingue quello che sta dietro all'Amministrazione di questa Città, almeno in questo periodo. Sicuramente il fatto che si sia ereditata una situazione non facile non giustifica invece il continuare a fare delle scelte che io giudico scellerate, nel senso che, ribadisco, il tema non è più cosa avete ereditato e come state gestendo, ma quello che si troverà a dover gestire chi verrà dopo, perché qui stiamo mettendo in crisi il futuro di quelli che saranno anche le generazioni a venire del nostro territorio. Giustamente questa è una Città che si sta contraddistinguendo per un'alta fascia, diciamo anche in termini anagrafici, una Città che tende ad invecchiare e così facendo continuerà ad essere una Città sempre più di vecchi, perché i giovani non vedranno sviluppo, non vedranno futuro perché non c'è la capacità di avere possibilità di investire su questo futuro. Quindi, ribadisco, io voto contrariamente a questa delibera, che credo sia segno proprio di una miopia forte da parte dell'Amministrazione. |