Interventi |
CARRETTA Domenico Quando in maniera assolutamente non meritata sedevo tra i banchi della Maggioranza siamo stati costretti a più turni di ostruzionismo. All'inizio era quasi come un fastidio, perché chi governa non vuole fastidi e vuole andare avanti, vuole proporre un'idea, vuole comunque portare avanti quelle che sono le sue decisioni. Beh, in realtà, io durante quelle sedute notturne, anche perché c'era gente seria che faceva ostruzionismo, mi ricordo l'ex Consigliere Bertola, mi ricordo la Consigliera Appendino, mi ricordo altri Consiglieri. Beh, durante le sedute notturne noi avevamo modo di, comunque, di alimentare un confronto, un confronto che riusciva a portare qualcosa di buono, ad arricchire almeno la discussione. Però, dicevo, questa volta è un ostruzionismo di tipo diverso. Lì avevamo voglia di fare qualcosa, poi sbagliato o no, qui invece non c'è voglia di fare qualcosa, almeno dalle cose che ho sentito, c'è la voglia più che altro di togliersi questa imbarazzante discussione immediatamente, cioè farlo in tempi brevi e forse è per questo che io chiederei al Capogruppo Lo Russo di rendere questa agonia meno violenta di quella che potrebbe in un certo senso caratterizzare la discussione delle prossime ore, quindi, che ne so, di ridurre anche noi, di darci una regolata su quello che è un ostruzionismo che mi sembra di capire non porterà assolutamente a niente. |