Interventi |
LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Grazie. In realtà qualche dubbio lo abbiamo su questo emendamento, perché come già ci ha spiegato la Sindaca, in realtà vi è la necessità di specificare che la tabella a pagina 2 è una tabella che in realtà andrebbe considerata anche in relazione a ciò che è accaduto dopo il 18 dicembre, 18 dicembre 2018. Fa bene la Sindaca ad evidenziare questa preoccupazione perché il dubbio che noi abbiamo è che lei non sapesse cosa sarebbe potuto accadere dopo il 22 ottobre, cioè quella giornata in cui lei si è riunita, io me lo immagino, in una stanza con il Sindaco Bucci e il Sindaco Vecchi e hanno deciso che avrebbero modificato i Patti Parasociali. La domanda che noi ci facciamo è: ma quel 22 ottobre la Sindaca sapeva che da lì a qualche giorno la Città di Genova avrebbe acquistato le quote che poi la stessa Sindaca Appendino ha messo in vendita? Io questo dubbio non l'ho ancora sciolto, non l'ho risolto e fa bene la Sindaca con questo emendamento a specificare che in realtà dovremmo tenere in considerazione anche che cosa è successo dopo il 18 dicembre. Guardate, io lo dico in modo molto chiaro, in tutta questa riflessione c'è un Comitato di (incomprensibile) che si chiama Pizzarotti perché fino adesso noi abbiamo ragionato del 18,85% di Genova, del 15% dei soci emiliani e del 13,8% della Città di Torino, cioè il 47,65%. Quel Sindaco che voi avete cacciato qualche anno fa, che oggi ha superato più del 65%, ha superato la percentuale di raccolta differenziata superando il 65%, quel Sindaco che voi avete cacciato oggi potrebbe decidere di rientrare nel Patto di Sindacato. E guardate un po' che cosa succede, questo è un po' un contrappasso, che cosa potrebbe succedere? Che grazie al contributo di Pizzarotti rientrando nel Patto di Sindacato, bene, da Torino che era al primo posto, noi ci troveremo inevitabilmente all'ultimo posto con i soci emiliani che consolidano il loro pacchetto azionario, superando quindi il 15%. Ovviamente di Genova abbiamo già detto con il 18,35% e Torino diventa il fanalino di coda. Allora pensate, provate a immaginare se Pizzarotti aveva in mente una strategia. Io ogni tanto ci penso, dico: "Ma vuoi vedere che Pizzarotti l'ha studiata questa strategia?", cioè è riuscito a consolidare le sue politiche ambientali, che la Città di Torino tra l'altro non ha ancora messo in campo, è riuscito a ridurre l'impatto del termovalorizzatore, è riuscito a far crescere la percentuale di raccolta differenziata e dopo essere stato fuori da questi giochini di potere, di poltrone, che oggi vi stanno appassionando, che fa? Rientra nel Patto dei Sindacato, fa l'accordo con i soci emiliani e mette in minoranza Torino. È un capolavoro straordinario, se c'è premeditazione da parte di Pizzarotti merita una stretta di mano. Questa non la possiamo dare questa stretta di mano a questi Consiglieri del Movimento 5 Stelle e alla Sindaca Appendino che secondo me il 22 ottobre non aveva idea di cosa stesse firmando e di questo siamo fortemente dispiaciuti, Presidente. |