Interventi |
LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Quanti minuti abbiamo sull'emendamento? LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Questo chi lo ha presentato? LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Va beh, io cercherò di usare velocemente questo tempo a disposizione. Vede, Sindaca, noi non pensavamo..., è andata via la Sindaca, è già sparita, va beh, ma non sta bene, ci mancherebbe altro, non sta bene. No, io non avevo capito che la Sindaca si fosse candidata a fare la Sindaca di questa Città svolgendo quel ruolo da curatore fallimentare, perché da come è intervenuta adesso, di fatto, lei si rappresenta come una rassegnata ad una situazione immodificabile. E va bene, abbiamo capito, dopo due anni e mezzo, dopo due anni e mezzo che ci dite che il prossimo bilancio sarà quello targato Movimento 5 Stelle, perché il primo, (ci sono tutti i verbali che lo dicono) il primo non poteva essere il bilancio del Movimento 5 Stelle perché era condiviso con il Sindaco Fassino, 2016. Il 2017 abbiamo capito, adesso, qual è la gravità della situazione. Lo ha detto anche lei che ha fatto la Presidente della Commissione Bilancio, Vicepresidente della Commissione Bilancio per 5 anni, quindi il suo mestiere era studiarlo quel bilancio, però nel 2017 scopriamo che la situazione è difficile. Nel 2018, finalmente, arriva il Bilancio Movimento 5 Stelle, e no, dobbiamo fare delle scelte difficili, e poi abbiamo un alibi, che il Governo non è amico. Nel 2018, finalmente, dal vostro punto di vista, avete anche il Governo amico, ma basta alibi, ma basta! Amministrare vuol dire rimboccarsi le maniche. Vi faccio un esempio: sulla cultura, quando c'era Fassino e l'Assessore Braccialarghe, la Città di Torino impegnava 40 milioni di Euro sulla cultura; 20 milioni di Euro erano a bilancio dell'Assessore Braccialarghe, gli altri 20 milioni di Euro si rimboccavano le maniche e li andavano a cercare. In due anni e mezzo non è chiaro a noi, ma non è chiaro alla Città di Torino, qual è la politica delle entrate che fa questa Città. Li state cercando i soldi, o continuate ad accontentarvi di nascondervi dietro l'alibi che tanto è colpa di qualcun altro? Nel 2016 era colpa di Fassino, nel 2017 bisognava capire la situazione, nel 2018 non c'era il Governo amico, adesso c'è il Governo amico, ma non è abbastanza amico, dobbiamo aspettare il prossimo e tra un po' sarà colpa dell'Europa; aspettiamo che l'Europa ci dia una mano, ma non governiamo noi in Europa. Vede, Sindaca, lei ha detto, dispiaciuta, l'anticipazione di cassa, di tesoreria, tutte cose drammatiche, lo fate anche con disinvoltura. Il problema è questo: che tutte queste cose le fate con disinvoltura e la Corte dei Conti, quando…, io non lo so se voi nel frattempo avete imparato la differenza tra spesa corrente e conto capitale. La spesa corrente è un po' come la spesa di tutti i giorni, il conto capitale è quando decidete di comprarvi una macchina o una casa. La Corte dei Conti vi ha detto che l'ultima volta che, Consigliera Pollicino, lei ha votato la dismissione delle quote IREN, invece di comprarvi la casa o la macchina, avete fatto la spesa. La Corte dei Conti vi ha detto che non dovevate usare quei soldi in conto capitale per la spesa corrente, voi state sgretolando i mattoni, state sgretolando i mattoni che sono patrimonio della Città di Torino per fare la spesa di tutti i giorni. Rimboccatevi le maniche, incominciate a governare, salite a bordo, salite a bordo |