Interventi |
VERSACI Fabio Grazie, Presidente. Ma io, entrare nel merito è impossibile, perché si è detto tutto e il contrario di tutto, "appartenenti allo stesso partito", mi sono scritto delle cose, tutto e il contrario di tutto, basta buttarla in caciara. Chiedo al Vicepresidente del Consiglio Comunale di non parlare fuori microfono, visto che dovrebbe dare l'esempio in quest'Aula, grazie. Poi, posso capire che se il Consigliere Carretto critichi il Governo di questo Paese ci siano battutine, sorrisi, perché la differenza tra la nostra forza politica e quella di altri è che noi non facciamo gli interessi del Governo di turno, anche se è nostro amico, tra virgolette, facciamo l'interesse della mia…, io sono qui per fare l'interesse della Città e questa Maggioranza - come ha già dimostrato, coerentemente sempre, anche quando non governava la sua forza politica - se il Governo fa una cosa stupida o fa una cosa che non fa gli interessi, secondo noi, della nostra Città, glielo dice molto tranquillamente e questo è semplicemente fare gli interessi della propria Città, perché io sono stato eletto qui per fare gli interessi della Città e non di un movimento politico o di un partito politico. Questo solamente per fare un inciso, quindi non c'è nessun problema. Se il Governo ha fatto degli errori, saremo i primi a dirglielo, faremo le battaglie, come in realtà la Sindaca ha sempre fatto nelle sedi opportune, anche ottenendo dei risultati, non c'è nessun problema, questa è la piccola differenza, che io non sono qui a fare gli interessi politici del mio partito, perché io ho sentito sempre le solite frasi: "Strategia", ovviamente "Bugia, frottole". Poi bisogna assolutamente capire una cosa, effettivamente anche io ho sentito tante bugie e tante frottole in questo Consiglio Comunale e sono d'accordo con il Consigliere Lubatti, ci vorrebbe la regola della verità sempre, sempre su tutto ci vorrebbe la regola della verità. Io sono pienamente d'accordo su questo. Effettivamente sono state dette delle bugie in questo Consiglio Comunale oggi, e non solamente oggi, ne sentiremo ancora all'infinito su ogni tipo di argomento, caro Presidente. Bisogna solamente capire a quali bugie credere, è molto semplice, bisogna capire a quali bugie bisogna credere. Io ringrazio il Consigliere Mensio che ha spiegato perfettamente la posizione del Gruppo entrando nel merito e spiegando le cose, ma tanto è inutile, è tutto inutile perché la Sindaca Appendino fa un intervento, subito dopo si interviene e si dice il contrario di quello che lei ha detto. Si dice che ha detto delle cose che lei non ha mai pronunciato, ma tanto vale tutto, l'importante è buttarla in caciara. Poi mi fa sorridere che ogni tanto siamo dei soldatini, che votiamo tutto, che siamo qui a testa bassa, poi se c'è una delibera che rimane ferma in Commissione perché la Maggioranza vuole approfondirla, allora siamo liberi, siamo spaccati perché vogliamo (inc) il Comune e non siamo pronti, tanto vale sempre il contrario di tutto, sempre; questa è forza della semantica delle parole, si può dire tutto in libertà, tanto. Poi io, veramente, non vedo l'ora di parlare della Corte dei Conti, aspetto di discutere. Grazie per la presentazione dell'interpellanza generale sul tema, penso sia importante. Soprattutto mi fa piacere sentir dire che ci sono delle proposte: ho sentito dire di salvare i conti di questa Città, non vedo l'ora di vedere le proposte per salvare i conti di questa Città. Sì, sì, no, ma io sono fiducioso, anzi, sono contento che ci siano le forze di Opposizione che vogliono portare delle soluzioni al Bilancio di questa Città e non vedo l'ora, visto che tanto tra poco andremo a presentare il Bilancio di Previsione, voglio vedere le proposte per aiutare questa Città. Poi la polemica sui conti della Città la facciamo in un altro momento. Come al solito la Sindaca ha detto: "Questa cosa qui non serve per vendere le azioni IREN, non è una delibera per vendere le azioni IREN", ma poi tanto nel discorso si può dire che serve per vendere, per fare questo. Ha detto, la Sindaca, che eviteremo, come ha detto quest'oggi in Aula e anche all' assemblea dei soci IREN di vendere le azioni. Nessuno qui vuole vendere le azioni IREN, nessuno è pazzo. Poi, purtroppo, bisogna fare i conti con il Bilancio di questa Città che, come diceva il mio collega il Carretto, ci è stato lasciato in maniera egregia e qua c'è questa banda di pazzi che hanno mandato quasi in dissesto questo Consiglio in due anni, come i debiti che IREN ha nei confronti di questa Città - come diceva qualcuno prima - 146 milioni, li abbiamo fatto tutti noi. Tra l'altro per la prima volta, come ha detto il Presidente Peveraro in Commissione, in cui io ero presente, ha detto che dal 2018 finalmente la Città sta ripagando i suoi debiti e si è seduta a un tavolo, questa Amministrazione qui di incompetenti, e sta ripagando i suoi debiti, quello che prima ancora non era stato fatto. Però poi ne riparliamo quando si parla di Bilancio. Grazie, Presidente. |