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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 18 Febbraio 2019 ore 14,00
Paragrafo n. 17

Comunicazioni della Sindaca su "Mercato libero scambio ancora nell'area di Canale Molassi e San Pietro in Vincoli".
Interventi
LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario)
Sono invece in discussione quest'oggi le comunicazioni pervenute a firma del
Capogruppo Fabrizio Ricca: "Con la presente chiediamo che il Sindaco relazioni
durante la seduta odierna del Consiglio Comunale relativamente allo svolgimento del
mercato del libero scambio, cosiddetto Barattolo, avvenuto nelle giornate di sabato 19
gennaio e di venerdì 25 gennaio e di sabato 2 febbraio, di sabato 9 febbraio e di sabato
16 febbraio, ancora nell'area di Canale Molassi e San Pietro in Vincoli", questa
richiesta di comunicazioni, come vi dicevo, è stata accolta dalla Giunta, risponde a
questa richiesta di comunicazioni l'Assessore Giusta a cui do la parola. Prego,
Assessore, cinque minuti per lei.

GIUSTA Marco (Assessore)
Grazie, Presidente, anche meno. Per quanto è di competenza dei servizi che fanno
riferimento alle mie deleghe, il progetto Barattolo, nelle giornate dei sabati indicati, si
svolge in via Carcano, così come da contratto. Il gestore prenota, apre e presidia l'area,
è indicata dall'Amministrazione e di questo potete avere anche documentazione da parte
della Polizia Municipale. In merito alla seconda domanda, diciamo così, anche noi
abbiamo una notizia di un'occupazione abusiva che è avvenuta nelle date indicate, negli
spazi indicati e non solo, anche su altre zone di Piazza della Repubblica. In merito a
questa occupazione abusiva c'è una discussione aperta in sede del Comitato Provinciale
per l'ordine alla sicurezza pubblica.

LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario)
Grazie. Collega Capogruppo Ricca, prego, cinque minuti per lei.

RICCA Fabrizio
Sarebbe carino, Presidente, capire di cosa discutono, perché qualcuno va a discutere di
un'occupazione abusiva. La domanda vera è: avete fatto denuncia di quest'occupazione
abusiva? Come mai le Forze dell'Ordine non sono impegnate all'interno del suk
chiamiamolo, perché il mercato del libero scambio, mi permetto di dire che è in via
Carcano, è lì dove dovrebbe essere, quell'occupazione abusiva di un vecchio suk mal
gestito da 20 anni di cattiva Amministrazione del Centro Sinistra che oggi si ripropone
in maniera assolutamente abusiva, dove nessuno sa cosa avviene all'interno e dove mi
permetto di dire dopo quattro sabati consecutivi nessuno si è ancora posto il problema di
come risolvere quell'occupazione abusiva andando a creare difficoltà a tutte quelle
persone che invece vogliono lavorare onestamente in via Carcano, ma che chiaramente
non ne hanno la possibilità, perché si permette quel tipo di occupazione. Quindi io
vorrei capire, oltre di discutere, perché della filosofia ce ne facciamo davvero poco in
questo momento, anche perché inviterei a visitare quella realtà in questi sabati dove ci
sono fuochi liberi senza che nessuno dica niente, dove ci sono bombole del gas messe in
posizioni, a mio avviso, anche molto critiche; dove c'è un grosso problema di igiene per
come viene gestito, perché non c'è più una piattaforma che permette il controllo del
territorio. La domanda è: di cosa state discutendo? Perché la Città a quel Tavolo siede,
può prendere la parola e vorrei capire quali sono le indicazioni date dalla Città al Tavolo
per risolvere quell'occupazione abusiva, perché, ripeto, della discussione non ce ne
facciamo nulla. Se invece volete tornare indietro e non avete il coraggio o la forza di
finire lo spostamento ditecelo e ne prendiamo atto, ma diteci le cose come stanno. Passo
al primo, facciamo finta di niente al secondo, ci arrabbiamo sul terzo, il quarto ci state
prendendo in giro; l'Amministrazione sta prendendo in giro la Città perché è passato un
mese e in un mese non siete stati in grado di dare una risposta, quindi, Presidente, io mi
aspetto che arrivi una risposta vera da parte della Giunta, che ci dica qual è l'intenzione,
perché a me che il Presidente della VII Circoscrizione dica che non ne vuole più sapere
è un problema, è un problema causato da voi che non avete ancora risolto, non ci avete
ancora dato una risposta e da chi poi diciamo la VII Circoscrizione la governa da
sempre. Quindi se ci fossero delle indicazioni vere, forse magari da sabato i residenti
potrebbero stare più tranquilli e tutte le persone oneste che vogliono fare il mercato del
libero scambio possono andare in via Carcano ed iniziare a lavorare seriamente.

LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario)
Grazie, collega Ricca. Ha chiesto di intervenire il Consigliere Magliano, prego.

MAGLIANO Silvio
Sì, grazie, Presidente. Ma, siamo al quinto sabato fondamentalmente di gestione
totalmente illegittima. Oltre a quello che diceva il Capogruppo Ricca, abbiamo anche il
rischio di un allargamento, perché questo è capitato col fatto che non c'è nessuna regola,
che ViviBalon da questo punto di vista non interviene più, almeno formalmente, non
interviene più. Noi abbiamo delle foto che mi sono state inviate, un allargamento della
zona, chiunque si sta posizionando in qualsiasi ora del giorno o della notte, fuochi liberi,
somministrazione non controllata, persone che giustamente iniziano a pensare di andare
lì, perché lì fondamentalmente non hanno possibilità, non hanno nessuno che gli chieda
conto del loro posizionamento, un danno enorme al Balon che è lì di fianco e
fondamentalmente, Assessore, quello che mi piacerebbe capire è quando penserete di
mettere mano in qualche modo. Io poi non sto a segnalarle tutte le segnalazioni arrivate
rispetto a presenza di Consiglieri dell'associazione che ha vinto il bando che
manifestano lì, ma anche di altri noti esponenti del mondo ambientalista che vengono in
Commissione a parlarci di grandi progetti di riuso e che invece sono lì a ridersela perché
quell'area finalmente è alla mercé di tutti, nella disponibilità di tutti. Quello che sta
capitando secondo me prende una china un po' pericolosa, perché se uno può stare lì
senza dover rispondere a nessuno, ma perché devo pagare in via Carcano la domenica?
Cioè il rischio è questo, che man mano si alimenti la possibilità di dire che quella
manifestazione è una manifestazione che tanto non subisce nessun tipo di controllo,
nessun tipo di repressione, nessun tipo di formalizzazione della presenza di queste
persone in quell'area, per cui vi sta scappando di mano. Io le assicuro, Assessore, che
forse, fossi in lei, mi rivolgerei o a dei colleghi con deleghe un po' più pesanti o ad altre
istituzioni, perché se questo continua a capitare non lo fermate più, non lo fermate più
perché poi la prassi purtroppo diventa norma. Detto questo, io invece rimango un po'
allibito appunto dalla sua risposta, perché sono realmente preoccupato che
indipendentemente da quello che sta facendo non sta facendo ViviBalon, questo sarà un
altro oggetto di approfondimento in altra sede, magari in Commissione. Io penso che c'è
qualcuno che inizia a pensare che quello spazio verrà gestito sempre in quel modo. Mi
dicono anche e vado alla conclusione, Presidente, che anche tra i gruppi antagonisti, agli
anarchici e coloro che si presentano lì per vendere, iniziano ad esserci dei momenti di
tensione forte, sabato sono capitati. Io le consiglierei, da questo punto di vista, di
chiedere rinforzi, diciamo così, perché quell'area oggi non è più gestibile e se
continuano questi sabati io non so con che forza avrete modo di ripristinare la legalità.
Devo dire, nonostante io non sia assolutamente d'accordo con il posizionamento tutto su
via Carcano, perché è oggettivamente un accanimento terapeutico quello che voi state
facendo rispetto alla Circoscrizione 7, io mi auguro comunque che non si molli dal
punto di vista dello spostamento perché questo vorrebbe dire, ragazzi, abbiamo
scherzato, basta che qualcuno si appropri di un luogo pubblico e noi facciamo un passo
indietro. Non c'è niente di peggio di questo. Comunque la situazione, Assessore, è
oggettivamente pericolosa per i cittadini, per i commercianti onesti, per l'Associazione
a questo punto, perché è evidente che non ha più nessun rapporto, almeno da quello che
appare formalmente, con chi oggi occupa, anche se sappiamo che pezzi della stessa
invece fanno parte dell'agitazione che costantemente viene realizzata in quel posto.
Grazie.

LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario)
Grazie. Collega Capogruppo Lo Russo, prego.

LO RUSSO Stefano
Grazie, Presidente. Vede, Assessore Giusta, la sua risposta è offensiva per chi l'ascolta.
La Giunta Comunale ha deliberato, il 27 di dicembre del 2018, lo spostamento dell'area
del cosiddetto Barattolo in via Carcano con decorrenza 19 gennaio, lei e il suo collega
Sacco che fa il pesce in barile e fa finta di non occuparsi di questa cosa mentre invece si
occupa con una certa qual attitudine al resto del Balon, ma su questo approfondiremo
nelle prossime settimane, avete sostanzialmente deciso unilateralmente di spostare il
libero scambio, il Barattolo in via Carcano, ci risulterebbe che questo spostamento sia
avvenuto in assenza di una preparazione adeguata della medesima via Carcano, ci
risulterebbe che l'associazione ViviBalon si è regolarmente presentata come da voi
disposto il 19 di gennaio in quella sede e ci risulterebbe che, cosa ancora più grave, voi
vi siete ben guardati dal mandare i Vigili nella zona del Canale Molassi; per il quinto
sabato di fila non c'era presenza della Polizia Municipale a quanto ci risulta; se però,
Assessore Giusta e Assessore Sacco, chi parla dice cose sbagliate o false vi prego di
rettificare perché se la Giunta Comunale fa una delibera e decide una cosa, si suppone
che almeno il presidio fisico della Polizia Municipale sia presente e invece ci risulta che
questo non accada. Allora chiedo a lei, Assessore Giusta, che ha precisato nella sua
iniziale..., ha fatto un (incomprensibile) introduttivo: "per quanto è di competenza delle
mie deleghe", a noi non ce ne frega niente di quella che è la competenza delle sue
deleghe, Assessore Giusta. Non ce ne frega niente! Glielo dico con questa franchezza.
Non gliene frega niente ai cittadini che vivono lì. Non gliene frega se sono deleghe sue,
sono deleghe di Alberto Sacco, sono deleghe di Finardi o sono deleghe della..., non gli
interessa niente; l'Appendino ovviamente queste discussioni fa in modo di non
ascoltarle e quindi per l'ennesima volta non si presenta in Aula; per l'ennesima volta.
Rileviamo che è il quinto sabato di fila in cui lì c'è un'occupazione, a questo punto
abusiva, è il quinto sabato di fila in cui ViviBalon, che è vincitore di regolare gara
messa in campo dalla Città di Torino, si presenta in via Carcano ed è la quinta settimana
di fila che voi non fate niente, non mandate manco i Vigili. Allora, col dovuto rispetto
per il collega Magliano e per il collega Ricca, ma prima ancora che scomodare il Tavolo
per la Sicurezza ed Ordine Pubblico, ma cominciamo a fare una parvenza, come dire, di
presenza sul territorio. Ma come mai i Vigili Urbani di questa Città, che invece sono
alacremente impegnati a fare una serie di altre verifiche, perché ovviamente, come dire -
invece lì bisogna fare le verifiche - non si presentano nell'area di libero scambio?
Assessore Giusta, Assessore Sacco, Sindaca Appendino in contumacia assente? Chi ci
risponde per le parti, scusatemi, avete ragione, di nostra stretta competenza? Perché voi
esordite così: per le parti di nostra stretta..., a noi non ce ne frega niente delle vostre
parti di stretta competenza. Potete credere che ai torinesi di che cosa è di competenza di
Sacco o di che cosa è di competenza di Giusta, di che cosa è di competenza di Finardi o
di che cosa è di competenza di Appendino non interessa, interessa che lì il problema sia
risolto. Allora, ci fate capire, cari augusti Assessori di questa Giunta e cara Sindaca
Appendino, che cosa avete in testa di fare? Perché non lo stiamo capendo. Allora,
banalmente, se gentilmente nelle repliche a questa richiesta di comunicazione ci dite se
sabato prossimo, è banale la domanda, molto banale: ma il sesto sabato, i Vigili Urbani
lì li mandate o non li mandate? Perché a questo punto, caro collega Lubatti, che presiede
al Controllo di Gestione, mi viene il dubbio che vi siano indicazioni precise date al
Corpo di Polizia Municipale di non presentarsi, in attuazione di una delibera della
Giunta Comunale e allora questo è un problema che va un pochino oltre l'elemento
meramente politico. Allora trovatevi, diteci di chi è la competenza, però gentilmente
fatecelo sapere, magari fatelo sapere anche ai torinesi che giustamente lì hanno esigenza
di capire se in questa città esiste una Giunta, esiste un Sindaco, esiste una delibera di
una Giunta che poi c'è qualcuno..., il primo che deve fare rispettare quella roba lì, cari
Assessori, cara Sindaca, siete voi eh!, Non è il Questore o il Prefetto: siete voi! Lì, zero.
Ci fate gentilmente sapere qual è la vostra, diciamo così, al momento nebulosa
strategia?

LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario)
Grazie, Capogruppo Lo Russo. Collega Artesio, prego, cinque minuti per lei.

ARTESIO Eleonora
Grazie. Esiste una realtà, incarnata nelle persone ed incarnata nei luoghi, che è più forte
della realtà descritta in una delibera e voluta, pretesa come tale, da una Giunta che l'ha
deliberata. 15 giorni fa vi avevamo detto se le persone non si recano il sabato in via
Carcano, è perché hanno la capacità di valutare che quella soluzione non è la soluzione
compatibile con le loro esigenze e con le loro aspettative e questa incompatibilità ve
l'hanno comunicata, prima coloro che erano incaricati di organizzare le attività e poi,
non a parole, ma coi comportamenti ve l'hanno dimostrata gli espositori continuando a
recarsi in via Carcano e in via Carcano non si sono recati... Scusate, continuando a
recarsi nel Canale Molassi e al Canale Molassi non si sono recati solo gli espositori
disubbidienti, ha continuato a recarsi anche la platea degli acquirenti che di sabato in
sabato man mano che aumentavano le presenze sono aumentati anche come clienti. Che
cosa sta a dirvi tutto questo? Che non potete ingabbiare la realtà semplicemente perché
lo volete con un atto amministrativo. Cosa sta a dire quello che vedere al Canale
Molassi ogni sabato? Che le condizioni attuali sono quelle che preesistevano prima che
un'Amministrazione con fatica non indifferenti cercasse di dare un vestito condiviso
con norme accettabili a quelle esperienze, arrivando ad adottare il Regolamento del
mercato del libero scambio, arrivando ad individuare un soggetto che organizzasse
quelle attività che prima erano irregolari. State tornando ad una situazione che era quella
che preesisteva al Regolamento in cui, per ottenere il posto si deve andare la notte prima
accendendo i fuochi; sono d'accordo con tutti quelli che hanno detto che non sono cose
da fare, ma non c'è più un momento organizzativo che assegni gli spazi e le persone
vanno cercando di conquistare quello che è a loro possibile in un clima generale di non
regolarizzazione, di anarchia, qualche volta anche di sopraffazione del più forte sul più
debole; non si sa più, tanto eravate preoccupati delle merci che si vendevano, chi va a
vendere e cosa a vendere, perché arrivano anche i camion che ribaltano direttamente il
cassone con ogni genere di mercanzia; ma prima c'era una definizioni di quali merci si
potessero vendere; prima c'era un soggetto che organizzava la vendita in base ai posti;
prima, anche se qualche volta accadevano episodi che venivano censurati, c'era chi
rendeva conto, adesso no. Allora, qual è il risultato? Che la realtà che avete voluto
ingabbiare secondo pretese non compatibili con il vissuto degli espositori e con le
aspettative degli espositori, vi ha travolti e ha riportato la situazione a quella condizione
che preesisteva a tutto il faticoso lavoro di mediazione fatto dalle Giunte precedenti e
fatto anche nel primo anno di questa Amministrazione. Quindi adesso che cosa
vogliamo fare? A me l'unica, l'unica modalità ragionevole è prendere atto di un dato di
realtà e dentro a quel dato di realtà cercare a ricostruire un rapporto con le persone che
in carne e ossa tutti i sabati si recano lì e con i clienti che in carne e ossa tutti i sabati si
recano lì, perché la cosa peggiore che avete prodotto non è l'aumento del degrado del
Canale Molassi soltanto, la cosa peggiore che avete prodotto è che avete distrutto anni
di fatica e di lavori per portare alla convinzione che per l'attività del libero scambio ci
dovessero essere delle regole, per portare alla convinzione che al mercato di libero
scambio si dovesse corrispondere, cittadini come tutti gli altri, una quota per esporre e
una quota per le pulizie; avete smantellato una relazione con questa Città. Questa è la
colpa grave che avete politicamente, gravissima e non so come si possa ricostruire da
parte dell'associazione preesistente o da quelle che vorrete individuare perché vi
inventate ogni volta un procedimento amministrativo, un rapporto di fiducia così
complicato. Quindi l'unica soluzione è, invece di scandire tante parole, irrevocabile, è
provare a scandirne una debole, ma forte nella sostanza; sospendiamo l'applicazione
della delibera di dicembre, ritorniamo a ragionare con tutte le parti e a ricostruire una
possibilità regolare di svolgimento perché, guardate, su San Pietro in Vincoli erano
d'accordo tutti a non continuare ad utilizzarla. Sull'utilizzo, la disposizione delle plance
da cancello a cancello, si può ragionare, ma il problema è ricollegare quei fili di fiducia
che quelle delibere hanno purtroppo compromesso.

LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario)
Grazie. Ha chiesto di reintervenire il Consigliere Iaria. Prego, Consigliere.

IARIA Antonino
Grazie, Presidente. Oggi per le Minoranze è la giornata della Sindaca sceriffo, ieri era la
giornata della Sindaca che non doveva fare lo sceriffo diciamo per evitare che ci fossero
problemi in Città, quindi dovete anche un po' decidervi. Noi abbiamo fatto...

LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario)
Può, per favore, rivolgersi alla Presidenza, Consigliere?

IARIA Antonino
Non ho capito qual è il problema, Presidente.

LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario)
Si deve rivolgere alla Presidenza.

IARIA Antonino
Oggi, Presidente, qui in Consiglio si evoca la Sindaca sceriffo, ieri si evocava la
Sindaca non sceriffo, si va a targhe alterne o a Sindaco sceriffo alternato, perché quando
fa comodo diciamo applicare dei regolamenti, le leggi in maniera anche difficile
creando anche dei problemi non va bene, quando invece fa comodo questa cosa qua
bisogna farla subito. Adesso è chiaro che una decisione di spostare il mercato da Canale
Molassi è una decisione difficile che noi abbiamo avuto, la capacità non ancora, ma la
volontà di fare e andiamo avanti, si, perché è una cosa difficile, io non dico..., io dico le
cose come stanno, è una cosa difficile che nessuna Giunta ha mai voluto affrontare
perché sapeva che era difficile, conflittuale, eccetera; noi la stiamo affrontando e quindi
voi venite a dire appunto che non siamo stati bravi a farla, che non l'abbiamo fatta, non
l'abbiamo ancora fatta, di mandare i Vigili, togliere i Vigili, non creare scompiglio, non
creare problemi di ordine pubblico, ma di crearli, di mantenere l'ordine e legalità.
Ragazzi miei, è una cosa complicata, noi abbiamo deciso di farla e quindi la faremo con
tutte le conseguenze che ne deriveranno anche come dico sempre magari perdita di
consenso, acquisizione di consenso elettorale perché voi viaggiate sempre su consenso
elettorale, noi cerchiamo di viaggiare per riuscire a risolvere problemi che sono rimasti
lì da un po' di anni. Grazie.

LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario)
Grazie, collega. Consigliere Tresso, prego.

TRESSO Francesco
Grazie, Presidente. Ma guardi, ragazzo Iaria, mi scusi, mi rivolgo a lei, faccia presente,
ragazzo Consigliere Iaria, che io francamente su questo...

LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario)
No, però, scusate, sarà una giornata lunga, abbiamo da discutere delle delibere
importanti, io chiederei di tenere solo bassi i toni perché insomma abbiamo tante cose di
cui discutere, richiamo anche lei, Consigliere Tresso, come ho fatto col collega Iaria.

TRESSO Francesco
Chiedo scusa, mi atterrò a dei toni più consoni. Però ci tengo davvero, dopo questo
intervento che mi ha preceduto del Consigliere Iaria, a fare presente una cosa, visto che
il Consigliere stesso dice di amare di dire le cose vere, ma guardate che questa era la
cronaca di una situazione assolutamente annunciata, ma pensate davvero che dopo due
anni in cui abbiamo audito la chiunque, in cui abbiamo discusso, su cui abbiamo fatto
una riunione su questo mercato di libero scambio con una delibera approvata durante le
feste di Natale che in due settimane pretendeva di modificare radicalmente quello che
era tutto un assetto che era stato costruito e a cui bisognava attenersi, non avrebbe
generato quantomeno delle problematicità e tutti si sarebbero attenuti abbassando la
testa e senza dire nulla? Ma francamente mi sembra che sia veramente dato dell'assurdo
a questa situazione, cioè veramente, Consigliere Iaria, lei pensava che bastava fare una
delibera, veramente, Assessore...(INTERVENTI FUORI MICROFONO)Veramente,
Presidente, posso continuare però? Solo perché... Veramente, Presidente, il Consigliere
Iaria pensava che bastasse questa delibera? Ma veramente, Assessore Giusta e
Assessore Sacco, giustamente chiamato in causa, visto che non si è mai espresso su
questo tema, pensavate davvero che bastasse questa delibera? Cioè io credo e davvero la
situazione, come giustamente ha detto la Capogruppo Artesio, è gravemente peggiorata,
perché oggi si è andato perdendo e abbiamo retrocesso di parecchio nel percorso che era
stato fatto e che comunque aveva già delle criticità che non erano risolte. Ma voglio
dire, la politica è concertazione, la politica è mediazione, non è questione qui di un tono
muscolare della Sindaca sceriffo o della Sindaca non sceriffo, il problema è che man
mano che si prosegue con una non risoluzione di problemi con una non risoluzione di
proposte necessariamente si sta creando una situazione che sta peggiorando e sta dando
luogo ad una potenzialità veramente molto più critica in questo momento di tensioni
alte. Allora, io credo che davvero ci sia bisogno di oggettivamente prendere in mano la
situazione, richiamare il senso della legalità, ci mancherebbe, però bisogna arrivare ad
una forma di mediazione; non può eludersi questa necessità di arrivare ad una forma di
mediazione. Però su questo francamente io non ho sentito una risposta da parte
dell'Amministrazione, se non ripetere stancamente quello che era onestamente
oggettivamente impensabile che accadesse.

LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario)
Grazie, collega Tresso. Ha chiesto di intervenire il Consigliere Versaci, tre minuti per
lei, prego.

VERSACI Fabio
Grazie, Presidente. Sapevamo benissimo che non era una cosa semplice, infatti è una di
quelle simpatiche cose che funzionavano prima che ci siamo ritrovati, che funzionava
perfettamente, infatti me lo ricordo quando ero in Circoscrizione 7 come funzionava
perfettamente, quando si invitavano ad esempio gli Assessori della vecchia
Amministrazione che neanche venivano a discutere del tema, perché ovviamente non
avevano nulla da dire. Un meccanismo che funzionava, sicuramente ci sono dei
problemi, infatti invito l'Assessore Giusta, la Sindaca a provare a risolvere questo
problema, perché è indubbio che non ci sia un problema, però sentire sempre dire,
questa cosa che non va bene, non si doveva fare così, non si doveva fare cosà, ma non
sento mai una proposta, una proposta, noi non siamo capaci, noi non siamo capaci …,
no, no io non ce l'ho … nel senso che ... (INTERVENTI FUORI MICROFONO). No,
nel senso che, visto che è stata una cosa che non dava nessun problema, bastava andare
a farsi un giro in quel quartiere e parlare con le persone che vivono lì, se non aveva mai
dato nessun problema questa cosa qui, non ha dato nessun problema, una cosa rodata
che funzionava, ma più o meno quando siamo arrivati noi ad amministrare questa Città
lì il venerdì sera, tutti i venerdì sera succedeva qualsiasi cosa, perché è una cosa che
funzionava bene, ma tanto dava sempre fastidio a qualcuno che viveva in Aurora.
Purtroppo è sicuramente un problema che bisognerà affrontare, come si sa è diventata
una questione di ordine pubblico e non più una questione amministrativa,
l'Amministrazione ha dato un indirizzo chiaro e preciso che vorrebbe provare a spostare
per andare in via Carcano e vedere cosa succede, poi dopodiché se c'è qualcuno che
fomenta le persone ad andare lì e ad occupare illegittimamente un posto, questo è un
altro problema e giustamente l'Assessore Giusta dice: "si affronterà al tavolo della
sicurezza", perché non può essere né lui e né la Sindaca a risolvere questo problema, ma
solamente in un tavolo della sicurezza perché purtroppo è diventata una questione di
ordine pubblico. Quindi io invito davvero anche la Giunta di proseguire con il lavoro,
perché è sicuramente un'operazione muscolare, non servirebbe a niente in quel caso lì,
sarebbe solamente peggiorativa, però invito anche i colleghi di non sollevare sempre
polemiche su qualsiasi cosa quando veramente anche i vecchi ..., chi è stato qui per 15
anni in questo Consiglio Comunale …, lo hanno creato loro dicendo che avrebbe risolto
i problemi sociali, invece c'è ancora …, perché non ha risolto nessun problema sociale,
anzi secondo me li peggiora pure i problemi sociali, grazie.

LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario)
Grazie. Io non ho altri ... Ah sì, c'è l'Assessore Giusta. Prego, Assessore.

GIUSTA Marco (Assessore)
Grazie, Presidente. Mi permetto solo al fine di questo dibattito nonostante le parole del
Consigliere Versaci, credo che abbiano dato anche una risposta coerente a tutti gli
interventi che si sono susseguiti precedentemente anche di permettermi di dire alcune
piccole cose. La prima è che per trattare un tema così delicato come quello del libero
scambio serve anche un discreto grado di serenità, io sono molto contento e sono grato
alla Giunta che nel suo insieme collegialmente, insieme a tutti gli attori e le attrici che
sono stati citati prima, collabora per la definizione di questo argomento per costruire
delle soluzioni, una serenità che, permettetemi, ma davvero lo dico quasi a titolo
personale, Presidente, in questi due anni e mezzo di Consiglio Comunale non c'è mai
stata, continue interpellanze, continue definizioni di quello spazio come Suk, continue
definizioni di quello spazio come uno spazio dell'illegalità, continue foto, continue
richieste di accesso agli atti, continue volontà di approfondire determinate situazioni che
poi non hanno portato a nulla, nulla, se non semplicemente di incrementare sempre con
maggiore acrimonia un tema e sempre indicando quello spazio, quella situazione come
uno dei ricettacoli peggiori dei mali di questa città. Quella serenità che in questo
momento serve, come anche diceva la Consigliera Artesio, non tanto per ricostruire,
però permettetemi, quella fiducia, quella serenità di rapporto, quella relazione tra
l'Associazione degli espositori, ma quanto piuttosto tra l'Amministrazione e gli
espositori, io credo che questa sia una delle relazioni importanti da ricostruire e su
questo mi impegno a ricostruire quel lavoro, quelle relazioni insieme agli altri colleghi e
le colleghe di Giunta che mi affiancano all'interno di questo percorso. Io penso che
l'attività che in qualche maniera ci ha visto protagonisti, la decisione di andare in una
determinata situazione, sia anche una possibilità e nelle possibilità ci siano dei
cambiamenti, degli indubbi miglioramenti, perché al di là di tutto quello che si può dire
l'area di via Carcano, nell'attività della domenica che funziona, funziona molto bene,
c'è uno spazio anche di raccolta di tutta un'altra serie di invenduti che rende quel
mercato non più, forse, un mercato legato alla povertà, ma un rilancio del riuso e del
riciclo, come abbiamo già più volte avuto la possibilità di dire e sulla situazione invece
che in questo momento vige su San Pietro in Vincoli e Canale Molassi come è stato
detto è una situazione legata all'ordine pubblico e come tale nell'ordine pubblico al
Comitato di Sicurezza vengono definite le strategie per il superamento anche nel modo
migliore possibile proprio per rispondere alle istanze, ai bisogni della cittadinanza tutta,
compresa anche quella che in qualche maniera è all'interno di quell'area.

LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario)
Grazie, Assessore.
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