Interventi |
LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Sono invece in discussione quest'oggi le comunicazioni pervenute a firma del Capogruppo Fabrizio Ricca: "Con la presente chiediamo che il Sindaco relazioni durante la seduta odierna del Consiglio Comunale relativamente allo svolgimento del mercato del libero scambio, cosiddetto Barattolo, avvenuto nelle giornate di sabato 19 gennaio e di venerdì 25 gennaio e di sabato 2 febbraio, di sabato 9 febbraio e di sabato 16 febbraio, ancora nell'area di Canale Molassi e San Pietro in Vincoli", questa richiesta di comunicazioni, come vi dicevo, è stata accolta dalla Giunta, risponde a questa richiesta di comunicazioni l'Assessore Giusta a cui do la parola. Prego, Assessore, cinque minuti per lei. GIUSTA Marco (Assessore) Grazie, Presidente, anche meno. Per quanto è di competenza dei servizi che fanno riferimento alle mie deleghe, il progetto Barattolo, nelle giornate dei sabati indicati, si svolge in via Carcano, così come da contratto. Il gestore prenota, apre e presidia l'area, è indicata dall'Amministrazione e di questo potete avere anche documentazione da parte della Polizia Municipale. In merito alla seconda domanda, diciamo così, anche noi abbiamo una notizia di un'occupazione abusiva che è avvenuta nelle date indicate, negli spazi indicati e non solo, anche su altre zone di Piazza della Repubblica. In merito a questa occupazione abusiva c'è una discussione aperta in sede del Comitato Provinciale per l'ordine alla sicurezza pubblica. LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Grazie. Collega Capogruppo Ricca, prego, cinque minuti per lei. RICCA Fabrizio Sarebbe carino, Presidente, capire di cosa discutono, perché qualcuno va a discutere di un'occupazione abusiva. La domanda vera è: avete fatto denuncia di quest'occupazione abusiva? Come mai le Forze dell'Ordine non sono impegnate all'interno del suk chiamiamolo, perché il mercato del libero scambio, mi permetto di dire che è in via Carcano, è lì dove dovrebbe essere, quell'occupazione abusiva di un vecchio suk mal gestito da 20 anni di cattiva Amministrazione del Centro Sinistra che oggi si ripropone in maniera assolutamente abusiva, dove nessuno sa cosa avviene all'interno e dove mi permetto di dire dopo quattro sabati consecutivi nessuno si è ancora posto il problema di come risolvere quell'occupazione abusiva andando a creare difficoltà a tutte quelle persone che invece vogliono lavorare onestamente in via Carcano, ma che chiaramente non ne hanno la possibilità, perché si permette quel tipo di occupazione. Quindi io vorrei capire, oltre di discutere, perché della filosofia ce ne facciamo davvero poco in questo momento, anche perché inviterei a visitare quella realtà in questi sabati dove ci sono fuochi liberi senza che nessuno dica niente, dove ci sono bombole del gas messe in posizioni, a mio avviso, anche molto critiche; dove c'è un grosso problema di igiene per come viene gestito, perché non c'è più una piattaforma che permette il controllo del territorio. La domanda è: di cosa state discutendo? Perché la Città a quel Tavolo siede, può prendere la parola e vorrei capire quali sono le indicazioni date dalla Città al Tavolo per risolvere quell'occupazione abusiva, perché, ripeto, della discussione non ce ne facciamo nulla. Se invece volete tornare indietro e non avete il coraggio o la forza di finire lo spostamento ditecelo e ne prendiamo atto, ma diteci le cose come stanno. Passo al primo, facciamo finta di niente al secondo, ci arrabbiamo sul terzo, il quarto ci state prendendo in giro; l'Amministrazione sta prendendo in giro la Città perché è passato un mese e in un mese non siete stati in grado di dare una risposta, quindi, Presidente, io mi aspetto che arrivi una risposta vera da parte della Giunta, che ci dica qual è l'intenzione, perché a me che il Presidente della VII Circoscrizione dica che non ne vuole più sapere è un problema, è un problema causato da voi che non avete ancora risolto, non ci avete ancora dato una risposta e da chi poi diciamo la VII Circoscrizione la governa da sempre. Quindi se ci fossero delle indicazioni vere, forse magari da sabato i residenti potrebbero stare più tranquilli e tutte le persone oneste che vogliono fare il mercato del libero scambio possono andare in via Carcano ed iniziare a lavorare seriamente. LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Grazie, collega Ricca. Ha chiesto di intervenire il Consigliere Magliano, prego. MAGLIANO Silvio Sì, grazie, Presidente. Ma, siamo al quinto sabato fondamentalmente di gestione totalmente illegittima. Oltre a quello che diceva il Capogruppo Ricca, abbiamo anche il rischio di un allargamento, perché questo è capitato col fatto che non c'è nessuna regola, che ViviBalon da questo punto di vista non interviene più, almeno formalmente, non interviene più. Noi abbiamo delle foto che mi sono state inviate, un allargamento della zona, chiunque si sta posizionando in qualsiasi ora del giorno o della notte, fuochi liberi, somministrazione non controllata, persone che giustamente iniziano a pensare di andare lì, perché lì fondamentalmente non hanno possibilità, non hanno nessuno che gli chieda conto del loro posizionamento, un danno enorme al Balon che è lì di fianco e fondamentalmente, Assessore, quello che mi piacerebbe capire è quando penserete di mettere mano in qualche modo. Io poi non sto a segnalarle tutte le segnalazioni arrivate rispetto a presenza di Consiglieri dell'associazione che ha vinto il bando che manifestano lì, ma anche di altri noti esponenti del mondo ambientalista che vengono in Commissione a parlarci di grandi progetti di riuso e che invece sono lì a ridersela perché quell'area finalmente è alla mercé di tutti, nella disponibilità di tutti. Quello che sta capitando secondo me prende una china un po' pericolosa, perché se uno può stare lì senza dover rispondere a nessuno, ma perché devo pagare in via Carcano la domenica? Cioè il rischio è questo, che man mano si alimenti la possibilità di dire che quella manifestazione è una manifestazione che tanto non subisce nessun tipo di controllo, nessun tipo di repressione, nessun tipo di formalizzazione della presenza di queste persone in quell'area, per cui vi sta scappando di mano. Io le assicuro, Assessore, che forse, fossi in lei, mi rivolgerei o a dei colleghi con deleghe un po' più pesanti o ad altre istituzioni, perché se questo continua a capitare non lo fermate più, non lo fermate più perché poi la prassi purtroppo diventa norma. Detto questo, io invece rimango un po' allibito appunto dalla sua risposta, perché sono realmente preoccupato che indipendentemente da quello che sta facendo non sta facendo ViviBalon, questo sarà un altro oggetto di approfondimento in altra sede, magari in Commissione. Io penso che c'è qualcuno che inizia a pensare che quello spazio verrà gestito sempre in quel modo. Mi dicono anche e vado alla conclusione, Presidente, che anche tra i gruppi antagonisti, agli anarchici e coloro che si presentano lì per vendere, iniziano ad esserci dei momenti di tensione forte, sabato sono capitati. Io le consiglierei, da questo punto di vista, di chiedere rinforzi, diciamo così, perché quell'area oggi non è più gestibile e se continuano questi sabati io non so con che forza avrete modo di ripristinare la legalità. Devo dire, nonostante io non sia assolutamente d'accordo con il posizionamento tutto su via Carcano, perché è oggettivamente un accanimento terapeutico quello che voi state facendo rispetto alla Circoscrizione 7, io mi auguro comunque che non si molli dal punto di vista dello spostamento perché questo vorrebbe dire, ragazzi, abbiamo scherzato, basta che qualcuno si appropri di un luogo pubblico e noi facciamo un passo indietro. Non c'è niente di peggio di questo. Comunque la situazione, Assessore, è oggettivamente pericolosa per i cittadini, per i commercianti onesti, per l'Associazione a questo punto, perché è evidente che non ha più nessun rapporto, almeno da quello che appare formalmente, con chi oggi occupa, anche se sappiamo che pezzi della stessa invece fanno parte dell'agitazione che costantemente viene realizzata in quel posto. Grazie. LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Grazie. Collega Capogruppo Lo Russo, prego. LO RUSSO Stefano Grazie, Presidente. Vede, Assessore Giusta, la sua risposta è offensiva per chi l'ascolta. La Giunta Comunale ha deliberato, il 27 di dicembre del 2018, lo spostamento dell'area del cosiddetto Barattolo in via Carcano con decorrenza 19 gennaio, lei e il suo collega Sacco che fa il pesce in barile e fa finta di non occuparsi di questa cosa mentre invece si occupa con una certa qual attitudine al resto del Balon, ma su questo approfondiremo nelle prossime settimane, avete sostanzialmente deciso unilateralmente di spostare il libero scambio, il Barattolo in via Carcano, ci risulterebbe che questo spostamento sia avvenuto in assenza di una preparazione adeguata della medesima via Carcano, ci risulterebbe che l'associazione ViviBalon si è regolarmente presentata come da voi disposto il 19 di gennaio in quella sede e ci risulterebbe che, cosa ancora più grave, voi vi siete ben guardati dal mandare i Vigili nella zona del Canale Molassi; per il quinto sabato di fila non c'era presenza della Polizia Municipale a quanto ci risulta; se però, Assessore Giusta e Assessore Sacco, chi parla dice cose sbagliate o false vi prego di rettificare perché se la Giunta Comunale fa una delibera e decide una cosa, si suppone che almeno il presidio fisico della Polizia Municipale sia presente e invece ci risulta che questo non accada. Allora chiedo a lei, Assessore Giusta, che ha precisato nella sua iniziale..., ha fatto un (incomprensibile) introduttivo: "per quanto è di competenza delle mie deleghe", a noi non ce ne frega niente di quella che è la competenza delle sue deleghe, Assessore Giusta. Non ce ne frega niente! Glielo dico con questa franchezza. Non gliene frega niente ai cittadini che vivono lì. Non gliene frega se sono deleghe sue, sono deleghe di Alberto Sacco, sono deleghe di Finardi o sono deleghe della..., non gli interessa niente; l'Appendino ovviamente queste discussioni fa in modo di non ascoltarle e quindi per l'ennesima volta non si presenta in Aula; per l'ennesima volta. Rileviamo che è il quinto sabato di fila in cui lì c'è un'occupazione, a questo punto abusiva, è il quinto sabato di fila in cui ViviBalon, che è vincitore di regolare gara messa in campo dalla Città di Torino, si presenta in via Carcano ed è la quinta settimana di fila che voi non fate niente, non mandate manco i Vigili. Allora, col dovuto rispetto per il collega Magliano e per il collega Ricca, ma prima ancora che scomodare il Tavolo per la Sicurezza ed Ordine Pubblico, ma cominciamo a fare una parvenza, come dire, di presenza sul territorio. Ma come mai i Vigili Urbani di questa Città, che invece sono alacremente impegnati a fare una serie di altre verifiche, perché ovviamente, come dire - invece lì bisogna fare le verifiche - non si presentano nell'area di libero scambio? Assessore Giusta, Assessore Sacco, Sindaca Appendino in contumacia assente? Chi ci risponde per le parti, scusatemi, avete ragione, di nostra stretta competenza? Perché voi esordite così: per le parti di nostra stretta..., a noi non ce ne frega niente delle vostre parti di stretta competenza. Potete credere che ai torinesi di che cosa è di competenza di Sacco o di che cosa è di competenza di Giusta, di che cosa è di competenza di Finardi o di che cosa è di competenza di Appendino non interessa, interessa che lì il problema sia risolto. Allora, ci fate capire, cari augusti Assessori di questa Giunta e cara Sindaca Appendino, che cosa avete in testa di fare? Perché non lo stiamo capendo. Allora, banalmente, se gentilmente nelle repliche a questa richiesta di comunicazione ci dite se sabato prossimo, è banale la domanda, molto banale: ma il sesto sabato, i Vigili Urbani lì li mandate o non li mandate? Perché a questo punto, caro collega Lubatti, che presiede al Controllo di Gestione, mi viene il dubbio che vi siano indicazioni precise date al Corpo di Polizia Municipale di non presentarsi, in attuazione di una delibera della Giunta Comunale e allora questo è un problema che va un pochino oltre l'elemento meramente politico. Allora trovatevi, diteci di chi è la competenza, però gentilmente fatecelo sapere, magari fatelo sapere anche ai torinesi che giustamente lì hanno esigenza di capire se in questa città esiste una Giunta, esiste un Sindaco, esiste una delibera di una Giunta che poi c'è qualcuno..., il primo che deve fare rispettare quella roba lì, cari Assessori, cara Sindaca, siete voi eh!, Non è il Questore o il Prefetto: siete voi! Lì, zero. Ci fate gentilmente sapere qual è la vostra, diciamo così, al momento nebulosa strategia? LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Grazie, Capogruppo Lo Russo. Collega Artesio, prego, cinque minuti per lei. ARTESIO Eleonora Grazie. Esiste una realtà, incarnata nelle persone ed incarnata nei luoghi, che è più forte della realtà descritta in una delibera e voluta, pretesa come tale, da una Giunta che l'ha deliberata. 15 giorni fa vi avevamo detto se le persone non si recano il sabato in via Carcano, è perché hanno la capacità di valutare che quella soluzione non è la soluzione compatibile con le loro esigenze e con le loro aspettative e questa incompatibilità ve l'hanno comunicata, prima coloro che erano incaricati di organizzare le attività e poi, non a parole, ma coi comportamenti ve l'hanno dimostrata gli espositori continuando a recarsi in via Carcano e in via Carcano non si sono recati... Scusate, continuando a recarsi nel Canale Molassi e al Canale Molassi non si sono recati solo gli espositori disubbidienti, ha continuato a recarsi anche la platea degli acquirenti che di sabato in sabato man mano che aumentavano le presenze sono aumentati anche come clienti. Che cosa sta a dirvi tutto questo? Che non potete ingabbiare la realtà semplicemente perché lo volete con un atto amministrativo. Cosa sta a dire quello che vedere al Canale Molassi ogni sabato? Che le condizioni attuali sono quelle che preesistevano prima che un'Amministrazione con fatica non indifferenti cercasse di dare un vestito condiviso con norme accettabili a quelle esperienze, arrivando ad adottare il Regolamento del mercato del libero scambio, arrivando ad individuare un soggetto che organizzasse quelle attività che prima erano irregolari. State tornando ad una situazione che era quella che preesisteva al Regolamento in cui, per ottenere il posto si deve andare la notte prima accendendo i fuochi; sono d'accordo con tutti quelli che hanno detto che non sono cose da fare, ma non c'è più un momento organizzativo che assegni gli spazi e le persone vanno cercando di conquistare quello che è a loro possibile in un clima generale di non regolarizzazione, di anarchia, qualche volta anche di sopraffazione del più forte sul più debole; non si sa più, tanto eravate preoccupati delle merci che si vendevano, chi va a vendere e cosa a vendere, perché arrivano anche i camion che ribaltano direttamente il cassone con ogni genere di mercanzia; ma prima c'era una definizioni di quali merci si potessero vendere; prima c'era un soggetto che organizzava la vendita in base ai posti; prima, anche se qualche volta accadevano episodi che venivano censurati, c'era chi rendeva conto, adesso no. Allora, qual è il risultato? Che la realtà che avete voluto ingabbiare secondo pretese non compatibili con il vissuto degli espositori e con le aspettative degli espositori, vi ha travolti e ha riportato la situazione a quella condizione che preesisteva a tutto il faticoso lavoro di mediazione fatto dalle Giunte precedenti e fatto anche nel primo anno di questa Amministrazione. Quindi adesso che cosa vogliamo fare? A me l'unica, l'unica modalità ragionevole è prendere atto di un dato di realtà e dentro a quel dato di realtà cercare a ricostruire un rapporto con le persone che in carne e ossa tutti i sabati si recano lì e con i clienti che in carne e ossa tutti i sabati si recano lì, perché la cosa peggiore che avete prodotto non è l'aumento del degrado del Canale Molassi soltanto, la cosa peggiore che avete prodotto è che avete distrutto anni di fatica e di lavori per portare alla convinzione che per l'attività del libero scambio ci dovessero essere delle regole, per portare alla convinzione che al mercato di libero scambio si dovesse corrispondere, cittadini come tutti gli altri, una quota per esporre e una quota per le pulizie; avete smantellato una relazione con questa Città. Questa è la colpa grave che avete politicamente, gravissima e non so come si possa ricostruire da parte dell'associazione preesistente o da quelle che vorrete individuare perché vi inventate ogni volta un procedimento amministrativo, un rapporto di fiducia così complicato. Quindi l'unica soluzione è, invece di scandire tante parole, irrevocabile, è provare a scandirne una debole, ma forte nella sostanza; sospendiamo l'applicazione della delibera di dicembre, ritorniamo a ragionare con tutte le parti e a ricostruire una possibilità regolare di svolgimento perché, guardate, su San Pietro in Vincoli erano d'accordo tutti a non continuare ad utilizzarla. Sull'utilizzo, la disposizione delle plance da cancello a cancello, si può ragionare, ma il problema è ricollegare quei fili di fiducia che quelle delibere hanno purtroppo compromesso. LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Grazie. Ha chiesto di reintervenire il Consigliere Iaria. Prego, Consigliere. IARIA Antonino Grazie, Presidente. Oggi per le Minoranze è la giornata della Sindaca sceriffo, ieri era la giornata della Sindaca che non doveva fare lo sceriffo diciamo per evitare che ci fossero problemi in Città, quindi dovete anche un po' decidervi. Noi abbiamo fatto... LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Può, per favore, rivolgersi alla Presidenza, Consigliere? IARIA Antonino Non ho capito qual è il problema, Presidente. LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Si deve rivolgere alla Presidenza. IARIA Antonino Oggi, Presidente, qui in Consiglio si evoca la Sindaca sceriffo, ieri si evocava la Sindaca non sceriffo, si va a targhe alterne o a Sindaco sceriffo alternato, perché quando fa comodo diciamo applicare dei regolamenti, le leggi in maniera anche difficile creando anche dei problemi non va bene, quando invece fa comodo questa cosa qua bisogna farla subito. Adesso è chiaro che una decisione di spostare il mercato da Canale Molassi è una decisione difficile che noi abbiamo avuto, la capacità non ancora, ma la volontà di fare e andiamo avanti, si, perché è una cosa difficile, io non dico..., io dico le cose come stanno, è una cosa difficile che nessuna Giunta ha mai voluto affrontare perché sapeva che era difficile, conflittuale, eccetera; noi la stiamo affrontando e quindi voi venite a dire appunto che non siamo stati bravi a farla, che non l'abbiamo fatta, non l'abbiamo ancora fatta, di mandare i Vigili, togliere i Vigili, non creare scompiglio, non creare problemi di ordine pubblico, ma di crearli, di mantenere l'ordine e legalità. Ragazzi miei, è una cosa complicata, noi abbiamo deciso di farla e quindi la faremo con tutte le conseguenze che ne deriveranno anche come dico sempre magari perdita di consenso, acquisizione di consenso elettorale perché voi viaggiate sempre su consenso elettorale, noi cerchiamo di viaggiare per riuscire a risolvere problemi che sono rimasti lì da un po' di anni. Grazie. LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Grazie, collega. Consigliere Tresso, prego. TRESSO Francesco Grazie, Presidente. Ma guardi, ragazzo Iaria, mi scusi, mi rivolgo a lei, faccia presente, ragazzo Consigliere Iaria, che io francamente su questo... LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) No, però, scusate, sarà una giornata lunga, abbiamo da discutere delle delibere importanti, io chiederei di tenere solo bassi i toni perché insomma abbiamo tante cose di cui discutere, richiamo anche lei, Consigliere Tresso, come ho fatto col collega Iaria. TRESSO Francesco Chiedo scusa, mi atterrò a dei toni più consoni. Però ci tengo davvero, dopo questo intervento che mi ha preceduto del Consigliere Iaria, a fare presente una cosa, visto che il Consigliere stesso dice di amare di dire le cose vere, ma guardate che questa era la cronaca di una situazione assolutamente annunciata, ma pensate davvero che dopo due anni in cui abbiamo audito la chiunque, in cui abbiamo discusso, su cui abbiamo fatto una riunione su questo mercato di libero scambio con una delibera approvata durante le feste di Natale che in due settimane pretendeva di modificare radicalmente quello che era tutto un assetto che era stato costruito e a cui bisognava attenersi, non avrebbe generato quantomeno delle problematicità e tutti si sarebbero attenuti abbassando la testa e senza dire nulla? Ma francamente mi sembra che sia veramente dato dell'assurdo a questa situazione, cioè veramente, Consigliere Iaria, lei pensava che bastava fare una delibera, veramente, Assessore...(INTERVENTI FUORI MICROFONO)Veramente, Presidente, posso continuare però? Solo perché... Veramente, Presidente, il Consigliere Iaria pensava che bastasse questa delibera? Ma veramente, Assessore Giusta e Assessore Sacco, giustamente chiamato in causa, visto che non si è mai espresso su questo tema, pensavate davvero che bastasse questa delibera? Cioè io credo e davvero la situazione, come giustamente ha detto la Capogruppo Artesio, è gravemente peggiorata, perché oggi si è andato perdendo e abbiamo retrocesso di parecchio nel percorso che era stato fatto e che comunque aveva già delle criticità che non erano risolte. Ma voglio dire, la politica è concertazione, la politica è mediazione, non è questione qui di un tono muscolare della Sindaca sceriffo o della Sindaca non sceriffo, il problema è che man mano che si prosegue con una non risoluzione di problemi con una non risoluzione di proposte necessariamente si sta creando una situazione che sta peggiorando e sta dando luogo ad una potenzialità veramente molto più critica in questo momento di tensioni alte. Allora, io credo che davvero ci sia bisogno di oggettivamente prendere in mano la situazione, richiamare il senso della legalità, ci mancherebbe, però bisogna arrivare ad una forma di mediazione; non può eludersi questa necessità di arrivare ad una forma di mediazione. Però su questo francamente io non ho sentito una risposta da parte dell'Amministrazione, se non ripetere stancamente quello che era onestamente oggettivamente impensabile che accadesse. LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Grazie, collega Tresso. Ha chiesto di intervenire il Consigliere Versaci, tre minuti per lei, prego. VERSACI Fabio Grazie, Presidente. Sapevamo benissimo che non era una cosa semplice, infatti è una di quelle simpatiche cose che funzionavano prima che ci siamo ritrovati, che funzionava perfettamente, infatti me lo ricordo quando ero in Circoscrizione 7 come funzionava perfettamente, quando si invitavano ad esempio gli Assessori della vecchia Amministrazione che neanche venivano a discutere del tema, perché ovviamente non avevano nulla da dire. Un meccanismo che funzionava, sicuramente ci sono dei problemi, infatti invito l'Assessore Giusta, la Sindaca a provare a risolvere questo problema, perché è indubbio che non ci sia un problema, però sentire sempre dire, questa cosa che non va bene, non si doveva fare così, non si doveva fare cosà, ma non sento mai una proposta, una proposta, noi non siamo capaci, noi non siamo capaci …, no, no io non ce l'ho … nel senso che ... (INTERVENTI FUORI MICROFONO). No, nel senso che, visto che è stata una cosa che non dava nessun problema, bastava andare a farsi un giro in quel quartiere e parlare con le persone che vivono lì, se non aveva mai dato nessun problema questa cosa qui, non ha dato nessun problema, una cosa rodata che funzionava, ma più o meno quando siamo arrivati noi ad amministrare questa Città lì il venerdì sera, tutti i venerdì sera succedeva qualsiasi cosa, perché è una cosa che funzionava bene, ma tanto dava sempre fastidio a qualcuno che viveva in Aurora. Purtroppo è sicuramente un problema che bisognerà affrontare, come si sa è diventata una questione di ordine pubblico e non più una questione amministrativa, l'Amministrazione ha dato un indirizzo chiaro e preciso che vorrebbe provare a spostare per andare in via Carcano e vedere cosa succede, poi dopodiché se c'è qualcuno che fomenta le persone ad andare lì e ad occupare illegittimamente un posto, questo è un altro problema e giustamente l'Assessore Giusta dice: "si affronterà al tavolo della sicurezza", perché non può essere né lui e né la Sindaca a risolvere questo problema, ma solamente in un tavolo della sicurezza perché purtroppo è diventata una questione di ordine pubblico. Quindi io invito davvero anche la Giunta di proseguire con il lavoro, perché è sicuramente un'operazione muscolare, non servirebbe a niente in quel caso lì, sarebbe solamente peggiorativa, però invito anche i colleghi di non sollevare sempre polemiche su qualsiasi cosa quando veramente anche i vecchi ..., chi è stato qui per 15 anni in questo Consiglio Comunale …, lo hanno creato loro dicendo che avrebbe risolto i problemi sociali, invece c'è ancora …, perché non ha risolto nessun problema sociale, anzi secondo me li peggiora pure i problemi sociali, grazie. LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Grazie. Io non ho altri ... Ah sì, c'è l'Assessore Giusta. Prego, Assessore. GIUSTA Marco (Assessore) Grazie, Presidente. Mi permetto solo al fine di questo dibattito nonostante le parole del Consigliere Versaci, credo che abbiano dato anche una risposta coerente a tutti gli interventi che si sono susseguiti precedentemente anche di permettermi di dire alcune piccole cose. La prima è che per trattare un tema così delicato come quello del libero scambio serve anche un discreto grado di serenità, io sono molto contento e sono grato alla Giunta che nel suo insieme collegialmente, insieme a tutti gli attori e le attrici che sono stati citati prima, collabora per la definizione di questo argomento per costruire delle soluzioni, una serenità che, permettetemi, ma davvero lo dico quasi a titolo personale, Presidente, in questi due anni e mezzo di Consiglio Comunale non c'è mai stata, continue interpellanze, continue definizioni di quello spazio come Suk, continue definizioni di quello spazio come uno spazio dell'illegalità, continue foto, continue richieste di accesso agli atti, continue volontà di approfondire determinate situazioni che poi non hanno portato a nulla, nulla, se non semplicemente di incrementare sempre con maggiore acrimonia un tema e sempre indicando quello spazio, quella situazione come uno dei ricettacoli peggiori dei mali di questa città. Quella serenità che in questo momento serve, come anche diceva la Consigliera Artesio, non tanto per ricostruire, però permettetemi, quella fiducia, quella serenità di rapporto, quella relazione tra l'Associazione degli espositori, ma quanto piuttosto tra l'Amministrazione e gli espositori, io credo che questa sia una delle relazioni importanti da ricostruire e su questo mi impegno a ricostruire quel lavoro, quelle relazioni insieme agli altri colleghi e le colleghe di Giunta che mi affiancano all'interno di questo percorso. Io penso che l'attività che in qualche maniera ci ha visto protagonisti, la decisione di andare in una determinata situazione, sia anche una possibilità e nelle possibilità ci siano dei cambiamenti, degli indubbi miglioramenti, perché al di là di tutto quello che si può dire l'area di via Carcano, nell'attività della domenica che funziona, funziona molto bene, c'è uno spazio anche di raccolta di tutta un'altra serie di invenduti che rende quel mercato non più, forse, un mercato legato alla povertà, ma un rilancio del riuso e del riciclo, come abbiamo già più volte avuto la possibilità di dire e sulla situazione invece che in questo momento vige su San Pietro in Vincoli e Canale Molassi come è stato detto è una situazione legata all'ordine pubblico e come tale nell'ordine pubblico al Comitato di Sicurezza vengono definite le strategie per il superamento anche nel modo migliore possibile proprio per rispondere alle istanze, ai bisogni della cittadinanza tutta, compresa anche quella che in qualche maniera è all'interno di quell'area. LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Grazie, Assessore. |