Interventi |
GIUSTA Marco (Assessore) Grazie, Presidente. Nell’interpellanza vengono poste una serie di questioni, un totale di nove domande di cui le prime due considererei superate dalla realtà dei fatti, infatti questa interpellanza è stata presentata in data 21 dicembre, poi mi scuso se nelle ultime due settimane non ho potuto essere presente in Consiglio, però le prime due appunto, ovviamente, chiedevano quali erano le ragioni insormontabili, ostative allo spostamento di Barattolo e se l’Amministrazione intenda comunicare formalmente e definitivamente le tempistiche previste per lo spostamento, direi che i fatti hanno superato la realtà di queste due domande. Sulla domanda n. 3, ovvero, quali sono state le attività svolte dagli uffici in merito a queste analisi anche degli spazi, analisi che erano già anche state consegnate dai Consiglieri che le avevano richieste inizialmente con un monitoraggio di vari luoghi, la categorizzazione di questi luoghi rispetto ad alcune direttrici fondamentali che erano la distanza dei nuclei abitativi, la possibilità di parcheggio, un’area recintata abbastanza ampia, eccetera, eccetera, oltre le mere riunioni, che comunque io sottolineerei sono importanti ed essenziali da parte degli uffici, i sopralluoghi che sono stati fatti sono stati tanti ed ampi al punto da, come sapete bene tutti quanti, ritrovare una serie di luoghi che potevano ospitare le attività di libero scambio salvo poi in qualche maniera scoprire lungo il percorso di queste decisioni di nuovi spazi, alcuni temi che molto spesso non dipendevano dalla volontà di quest’Amministrazione, che però rendevano dei luoghi che erano potenzialmente atti ad ospitare, ad esempio cito il caso di via Traves o il caso di via Plava, dove al di là della volontà dell’Amministrazione sono intervenuti dei fattori esterni che non hanno consentito di arrivare a concludere la progettualità. Sulle domande invece 4, 5, 6 e 7 per cui sono stati fatti degli approfondimenti che arrivano dall’Assessorato al Patrimonio leggo quindi la nota che gli uffici tecnici mi hanno predisposto: “In merito ai punti dell’interpellanza di competenza di quest’Assessorato si comunica che, l’immobile in questione è compreso in un più vasto complesso di proprietà comunale, i locali non sono oggetto di locazione o concessione patrimoniale essendo stati assegnati in forza di convenzione formalizzata dalla Divisione Commercio…”, quindi ci fu una formalizzazione di una convenzione con la Divisione Commercio, con l’Associazione ViviBalon, “…mentre il Patrimonio ha previsto che ci fosse il versamento di una somma forfettaria a titolo di rimborso utenze. È stato richiesto quindi alla Divisione Commercio e agli uffici dell’Assessorato che seguono le attività di ViviBalon se i locali devono essere ancora considerati utilizzati in forza di tale convenzione o se devono essere restituiti alla Città…” per cui ci sarà un’interlocuzione con la Divisione Commercio che ragionerà su questo, è indubbio che i motivi che però in qualche maniera hanno fatto partire quella convenzione rimangono in questo momento attivi ed operativi a livello di gestione “…in riferimento al punto 7 come già esplicitato nella risposta all’istanza di accesso agli atti del Consigliere Magliano del 20 dicembre: “si ribadisce che l’ufficio TARI ha inviato all’Associazione ViviBalon un avvio di procedimento tributario per il recupero dei cinque anni”, di quella somma forfettaria di cui parlavamo prima e l’Associazione ha collaborato e sta collaborando con noi, ha firmato e restituito all’ufficio un concordato in data 29 gennaio 2019. In riferimento al punto n. 8, ovvero se esistono delle utenze in quell’unità immobiliare a carico della Città, non esistono utenze a carico della Città. L’ultimo punto ovvero: “perché l’Amministrazione tergiversi nel fornire copie di tutta la corrispondenza digitale e cartacea, eccetera, eccetera”, io mi sono premurato di andare a leggere ed interrogare gli uffici in merito a questo, per cui ho due domande da parte sua, Consigliere, di accesso agli atti, la prima la copia presentata dell’offerta di ViviBalon per il bando, per la concessione degli spazi e la copia dei Bilanci dell’Associazione ViviBalon, in cui le risposte sono ovviamente ricordando la necessità di avere questi dati nell’espletamento del proprio mandato da parte dei Consiglieri, è chiaro che parlando di atti di gara in qualche maniera possono avere anche delle valenze, per cui gli uffici avevano segnalato questa cosa, quello che è in disponibilità della Città sono le dichiarazioni dei redditi relative all’esercizio 2017 attinenti e a breve immagino poi il ‘18 attinenti l’attività con rilevanza commerciale dell’Associazione, quindi quella per cui si fa riferimento al bando. Dato il fatto che è un’associazione non riconosciuta, pertanto non ricorre nell’obbligo di legge della pubblicazione on-line dei Bilanci, restano indistinte le due tipologie di competenze, per cui quella di fatto commerciale che deve essere resa pubblica, è stata correttamente resa pubblica ed è stata anche a lei trasmessa, mentre invece quelle relative alla più ampia e generale attività istituzionale dell’associazione sono a disposizione dei singoli soci. Ci tengo però a dire lasciandolo anche a verbale, perché è una richiesta che in qualche maniera è stata reiterata, in qualche modo trovo corretto che ci sia anche un’analisi da questo punto di vista che l’Associazione ViviBalon si renda disponibile ad ospitare il Consigliere presso la propria sede per un momento di confronto anche di analisi di queste situazioni, quindi nel caso si volesse fare un approfondimento anche senza diventare soci l’Associazione si rende disponibile a questo confronto anche per evitare, diciamo così, una serie di problematiche. Relativamente, invece, alla seconda richiesta di accesso agli atti di cui però purtroppo gli uffici hanno sbagliato e non mi hanno fornito la copia cartacea della sua richiesta, però leggo dalla risposta che verteva relativamente al piano di emergenza dell’evacuazione dell’area di Canale Molassi e quello di San Pietro…, Canale Molassi da un lato e via Carcano dall’altro, mi pare appunto che le siano stati mandati entrambi i documenti, quindi il Canale Molassi, il DVR, diciamo così, del Canale Molassi e il DVR di via Carcano che sono stati compilati da dei professionisti dell’Associazione. GIUSTA Marco (Assessore) Sì, grazie, Presidente. Solo alcune puntualizzazioni, ma solo per essere molto chiaro e molto più preciso. Non ho conoscenza, appunto, di questa richiesta della lettera, però è pubblica, nel senso che è agli atti e quindi provvederò a segnalare agli uffici la richiesta di fargliela avere quanto prima possibile. Ho assistito, però, devo dire ad alcune telefonate da parte dei suoi uffici alla mia Segreteria che nulla può sulla produzione di questi documenti: l’accesso agli atti deve essere fatto alla Direzione e quindi non vorrei che si fosse generato magari un qui pro quo su chi ha fatto questa richiesta. Altre solo due questioni: l’invito da parte dell’Associazione ViviBalon presso la propria sede non è un invito negativo e visto che ci sono state tante interpellanze da parte sua principalmente e da altri che chiedevano, anche, alcuni di questi argomenti, alcuni di questi argomenti si possono tranquillamente affrontare anche in un confronto sereno tra le parti senza, credo, la necessità di portarsi nessun tipo di vigile essendo quelli dell’Associazione persone assolutamente cortesi e civili. C’era un ultimo tema, ma non me lo ricordo più, però provvederò, diciamo così, a prendere carico di questa sua richiesta della copia della lettera e provvederemo a fargliela avere quanto prima. GIUSTA Marco (Assessore) Prendendomi la responsabilità di quello che dico, quindi non vorrei, diciamo così, sbagliare e quindi in merito agli uffici vorrei segnalare che, molto probabilmente, la somma arretrata dei 5 anni di TARI precedenti non è mai stata mai richiesta all’Associazione e quindi il Comune non l’ha mai richiesta all’associazione, quindi non c’è una colpa dell’associazione di non averla mai pagata; semplicemente che questa richiesta dei 5 anni arretrati è arrivata tutta insieme perché non c’era una segnalazione e quindi, a partire da questo, evidentemente l’associazione ha fatto una rateazione, però mi prendo la responsabilità di quello che dico perché non ho fatto una verifica con gli uffici e magari su questo si potrà approfondire in sede di Commissione. |