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ARTESIO Eleonora Grazie. Mi complimento con l'Assessore per la straordinaria capacità di riferire le valutazioni tecniche e l'altrettanta capacità di sottrarsi al ruolo politico. Cominciamo quindi dal punto n. 1. Le domande poste non sono domande peregrine, perché si tratta di comprendere se all'interno del governo generale della questione dei mercati tematici e del mercato di libero scambio l'Amministrazione Comunale si sia comportata con imparzialità ai fini della qualificazione dell'intervento o, viceversa, ci siano state modalità di trattamento differenti tra l'organizzazione del mercato di libero scambio e l'organizzazione dei mercati tematici. Io le (inc) la prima domanda. La prima domanda è la seguente: in virtù della preoccupazione della pulizia dell'area che tutto questo Consiglio ha avuto molto a cuore, nel momento in cui si è fatto l'affidamento a ViviBalon per il Barattolo, si è distinto il costo richiesto agli espositori in 10 più 3, di cui 3 destinati alla pulizia dell'area; relativamente invece all'aggiudicazione, nei confronti del mercato tematico, si parla di congrua proposta per quello che riguarda i costi degli espositori. Ora vorrei sapere, perché non mi interessa quello che viene riferito dagli uffici che hanno compiti di registrazione, mi interessa ciò che la politica quando viene informata intende agire e praticare, risulta all'Assessore che mentre gli espositori del mercato del libero scambio pagavano, per lo stallo di esposizione a valere 2 metri per 2, 13 euro, per e verso l'associazione Commercianti ne pagavano 15 per un posto più che doppio, con ciò comportando un trasferimento di operatori dal mercato del libero scambio al mercato del sabato? Quegli stessi operatori che vengono poi, nel momento in cui espongono dentro al Barattolo, giudicati come espositori di merce che produce scarsa qualità e deprecabile immagine. Se risulta e le risulta, perché non più tardi della riunione della Conferenza dei Capigruppo proprio i rappresentanti di ViviBalon avevano distribuito ai Consiglieri presenti le foto dell'una e dell'altra esposizione chiedendo a tutti noi di riconoscere la differenza, che non riconosciamo, salvo poi apprendere che gli uni avevano esposto prima aViviBalon, poi al mercato tematico. Se risulta, la sua risposta è: è il mercato bellezza, e bellezza non è da attribuirmi, ma è la formulazione che è in questi termini, e noi Amministrazione non possiamo farci niente? Beh, allora se sono le regole di mercato quelle che prevalgono si deve anche comprendere che ogni espositore ed ogni venditore cerchi di praticare i propri interessi e stia dicendo a questa Amministrazione che altre aree non sono compatibili, oppure chi vuole governare nella logica della riqualificazione quell'area si sarebbe dovuto preoccupare di queste migrazioni e di questo dumping che è stato praticato? Secondo, si dice che quanto previsto dall'assegnazione del mercato tematico in termini di costi richiesti agli operatori, 15 euro, non sarebbe stato modificato se non per spese facoltative (tipo assicurazione). Risulta, non agli uffici, ma agli staff degli uffici, alle segreterie degli Assessori, che siano state praticate, invece, alla voce contributi istituzionali cifre di 20 euro? Sì che le risulta, Assessore, perché se ce l'ho io quelle copie che sono l'ultima raggiungibile dal punto di vista della forza dei Consiglieri e dei Gruppi, figurarsi se non è stato informato l'Assessore, ma peraltro mi sembra anche che abbia ricevuto, congiuntamente alla Maggioranza, una lettera a metà del mese di luglio, e allora se le risulta che siano stati praticati costi diversi da quelli dichiarati, com'è intervenuta l'Amministrazione? No, perché semmai si fosse visto praticare da un'altra associazione qualche costo non contemplato dal bando, avremmo avuto lo schieramento di tutte le organizzazioni di vigilanza sul Barattolo. Quindi, essendo che risulterebbero, da documenti depositati, che presso il mercato tematico siano state avanzate richieste agli espositori più alte di quelle dichiarate all'Amministrazione, è pur vero che l'Amministrazione, con una deliberazione del mese di novembre, ha riconosciuto la possibilità di praticare costi aggiuntivi fino a 20 euro per non meglio dichiarate responsabilità organizzative derivanti dalle nuove norme regionali; ma la delibera è di novembre, e le associazioni di riferimento avrebbero dovuto chiedere l'autorizzazione prima di praticare costi diversi. È proprio sicuro, Assessore, che non siano stati praticati costi diversi prima di chiedere l'autorizzazione all'Amministrazione, prima di praticarli? Le consiglierei di essere prudente. In ultimo, quando si dice che gli unici titolati ad operare nelle aree assegnate sono quelle associazioni individuate tramite l'avviso pubblico e non si può negare, in questo lei è stato prudente - ma forse gli uffici hanno verificato la situazione e le hanno consentito questa prudenza - che invece ci siano stati dei versamenti realizzati nei confronti dell'associazione StraMercatino, associazione che opera per conto - da quello che lei ha detto - dell'associazione commercianti per le parti riferite all'associazione commercianti, ma che ha anche partecipato al bando per gestire il libero scambio, sempre quel libero scambio così poco qualificante per l'area. Ebbene, io consiglierei anche perché laddove ci fossero stati subappalti o richieste di accompagnamento dall'associazione ViviBalon noi ne saremmo stati subito informati, avremmo subito preso provvedimenti e giustamente, conclude l'Assessore, non si possono fare controlli sui bilanci delle associazioni. Peccato, però, che qui abbiamo discusso, parlando sempre del Barattolo, di verificare proprio i bilanci dell'Associazione ViviBalon e allora, vede, Assessore, a me della politica investigativa non piace nessuna qualità e nessun campo di applicazione. A me piace la politica degli argomenti. Se mi sono ridotta a questa attività investigativa è perché mi sto convincendo, più vado a fondo di questa vicenda, che l'Amministrazione non abbia agito con imparzialità, che è un requisito, insieme al fatto che per parlare con gli Assessori basti banalmente telefonare alle loro segreterie e non occorrono altro tipo di intermediazioni; più vado avanti, più mi preoccupa questa mancanza di imparzialità, anche perché poi la domanda sorge spontanea, perché? |