Interventi |
BUCCOLO Giovanna Grazie, Presidente. Ringrazio il primo firmatario della mozione, il Consigliere Tresso, con cui ho avuto modo, tra l'altro, anche di confrontarmi più volte in modo anche informale e la mozione che è condivisa anche dal Gruppo di Maggioranza, esprime la necessità di aprire uno spazio di confronto con i soggetti interessati al servizio, in primis, anche con le famiglie, una richiesta che è emersa, è stata avanzata anche durante le diverse sedute di Commissione Consiliare, sia dei Comitati e anche delle famiglie e dei soggetti coinvolti. Il Gruppo di Maggioranza ha proposto anche degli emendamenti, quindi chiedo se posso anche già illustrarli. I primi tre emendamenti sono, sostanzialmente, emendamenti che vanno a modificare nella forma, quindi non c'è una modifica sostanziale, ma va a rafforzare quelli che sono gli elementi già individuati nella mozione. L'ultimo emendamento, il 4, dà una modifica al punto di impegna in merito al discorso "la cabina di regia", che invece viene sostituito dal termine "osservatorio", adesso andrò anche a dare delle motivazioni. Questo spazio di confronto, che si ritiene non possa essere una cabina di regia, ma che spesso è un termine che viene usato impropriamente, in quanto nelle norme la cabina di regia è costituita da rappresentanti istituzionali delle varie articolazioni o dagli uffici di un'Amministrazione o più Amministrazioni soggetti istituzionali. Un esempio recente, l'articolo 212 del Codice degli Appalti che assegna alla cabina di regia funzione di indirizzo e di coordinamento persino rispetto a organismi esterni, come ad esempio anche le Commissioni Europee. Ora a noi invece serve uno strumento che possa comprendere anche l'utenza del servizio, una possibilità, è pertanto, appunto, l'osservatorio. E il termine, ci tengo a sottolineare, non sta indicare un qualcosa di …, che si limita ad osservare, ma denota la visione dall'alto, cioè un'analisi del fenomeno di un problema e in questo caso di un servizio che comprende tutte le sue fasi e tutti i suoi aspetti, l'analisi si traduce in un monitoraggio periodico da cui scaturiscono anche proposte migliorative e così si assicura anche un presidio in materia, ma senza andare a inficiare le competenze di indirizzo, di coordinamento e le competenze decisionali che spettano invece ad altri soggetti. Quindi, sostanzialmente, la differenza è in questo caso in merito a queste osservazioni. L'osservatorio, tra l'altro, nelle sue analisi e proposte esprimerà una visione super partes e condivisa anche dai vari attori del sistema e non ha funzione di dibattito politico, ma, appunto, esprime una funzione assegnata dalla politica, in questo caso anche il Consiglio, che è quella, appunto, di assicurare la partecipazione dei cittadini al processo decisionale. Tra l'altro, è anche una richiesta avanzata in Commissione, come ben sappiamo anche dai genitori e da tutte le persone che intendono comunque parteciparvi. Quindi pertanto reputiamo che possa essere uno strumento idoneo per affrontare le criticità che sono emerse ed essere uno strumento ancora più efficace, se quello, poi appunto, è l'indirizzo e il fine che tutti credo auspichiamo. Quindi nel dire già che il nostro Gruppo voterà favorevolmente con gli emendamenti, ringrazio il Consigliere Tresso e chi voterà e chi ha sottoscritto anche la mozione. Grazie. BUCCOLO Giovanna Grazie, Presidente. Ma giusto per rispondere, anche per i dubbi sollevati sia dalla collega Grippo, che tra l'altro ricordo essere anche lei presente in Commissione, quindi ricorderà bene che in realtà è tutto a verbale, le stesse anche famiglie, i comitati hanno avanzato la necessità, la richiesta invece di avere un servizio che si occupasse esclusivamente del comparto scolastico, che ricordiamo che è quello che ha avuto più problematiche, che comprende anche 400 minori e la mozione, i nostri emendamenti in realtà non vanno a depotenziare, anzi, vanno a potenziare questo strumento, perché se vogliamo renderlo davvero efficace, allora che sia veramente efficace, sennò si fa un minestrone mettendo tutti insieme, mettendo tutte le parti coinvolte, tutti gli altri settori, quindi non si arriva, poi, alla fine, ad avere uno strumento efficace. Non credo, non so se è stato letto, forse, il mio emendamento, perché, appunto al punto 4 io leggo, dice: "La Sindaca e l'Assessore competente a costituire un osservatorio per il funzionamento del Servizio Trasporto Scolastico Disabili che si riunisca secondo modalità stabilite dallo stesso organismo, che adotterà un Regolamento di funzionamento e comprenderà i rappresentanti delle diverse parti in gioco individuate dall'Assessorato all'Istruzione che lo presiederà, fermo restando la presenza delle famiglie, della scuola, delle ditte aggiudicatrici. Le finalità dell'osservatorio sono quelle di monitorare lo svolgimento del servizio …", quindi rientrano anche tutte le caratteristiche adesso avanzate anche dalla collega Foglietta: "… nei parametri dei rispettivi appalti …", perché comunque ci sono degli appalti in corso, "… e di proporre azioni migliorative per prevenire disservizi nelle procedure e nella comunicazione tra i vari soggetti coinvolti". Quindi rientrano tutti i punti emersi anche in Commissione, quelli un po' più critici, quindi in realtà non è un fatto di andare a stravolgere e depotenziare, in realtà è migliorare una proposta che condividiamo anche noi e la necessità anche delle famiglie che hanno avanzato nel seguire bene questo servizio, perché poi, ricordiamoci, non è una scusante, ma anche le stesse persone in Commissione hanno detto che effettivamente, essendoci già anche un Tavolo nell'assessorato anche dell'Assessora Lapietra che funziona, che funziona perché comunque si possono … BUCCOLO Giovanna … funziona, si è deciso, appunto, anche di separare questi due, ma non per andare a depotenziare, in realtà a potenziare questo strumento, sennò rimaneva generale e in realtà poi non era efficace, quindi semplicemente queste sono le modifiche che spero vengano accolte, sennò valuteremo, ma queste sono le nostre proposte. Grazie. |