Città di Torino

Consiglio Comunale

Città di Torino > Consiglio Comunale > VERBALI > Torna indietro

Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 4 Febbraio 2019 ore 14,00
Paragrafo n. 39
MOZIONE 2019-00071
(MOZIONE N. 3/2019) "ISTITUZIONE DI UNA CABINA DI REGIA PER IL CONTROLLO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO DISABILI" PRESENTATA IN DATA 10 GENNAIO 2019 - PRIMO FIRMATARIO TRESSO.
Interventi
SICARI Francesco (Presidente)
Ora, come richiesto nella Capigruppo e accettato anche dalla Maggioranza, dovremmo
discutere il punto 30, è la mozione:

"Istituzione di una cabina di regia per il controllo del servizio di trasporto disabili."

SICARI Francesco (Presidente)
Primo firmatario è il Consigliere Tresso. Un attimo. Prego, Consigliere Tresso.

TRESSO Francesco
Grazie. Allora, la mozione che propongo, prende spunto dalla vicenda che ci ha visti
coinvolti, ormai, da diversi mesi sul trasporto disabili e, ahimè, le criticità che questo ha
comportato in ragione anche delle difficoltà che la ditta aggiudicataria ha incontrato
nell'espletamento del servizio. Ricordo che si tratta di circa 800 persone che fruiscono
del servizio, in larga misura sono scolari che utilizzano il servizio per andare a scuola,
ma ci sono anche persone adulte che utilizzano lo stesso servizio per movimenti legati ai
loro rapporti lavorativi. Ora, come ben sappiamo, ci sono stati dei problemi, il Comune,
l'Amministrazione si è fatta carico anche di poter sopperire alle inadempienze nei
confronti dei lavoratori, utilizzando, appunto, l'articolo 90 e quello che io riscontro e
che era stato anche evidenziato, articolo 30, chiedo scusa, e che era anche stato
evidenziato dal comitato dei genitori nell'ambito di una Commissione che si era tenuta
poco prima di Natale e che, sostanzialmente, sono stati tre le problematiche che hanno
inficiato la natura dei servizi e anche il livello di, diciamo così, utilizzo da parte degli
utenti. Il primo è stata, appunto, una discontinuità del servizio, questo, purtroppo, ha
causato problemi a chi per sua natura già ne ha di suo e soprattutto, legato all'incertezza
anche della continuità del servizio stesso. Quindi frequentemente persone che avevano
dei bambini che magari vengono presi a casa, per essere portati a scuola, non avevano
certezza che venissero poi riaccompagnati al termine degli orari scolastici. La seconda è
stata una comunicazione lacunosa, così almeno è stato lamentato dagli utenti, perché
purtroppo, appunto, è mancata una forma un pochino più sistematica e istituzionale di
fornire informazioni di giorno in giorno in merito alla quotidianità del servizio e infine
una sorta, come terzo punto, una supervisione che consentisse di accelerare la presa in
carico, diciamo, delle problematiche, cercando di prevenire le criticità nella ricerca di
soluzioni condivise. Ora, lo scopo di questa mozione è, appunto, quello di costituire una
cabina di regia permanente che affianchi il servizio, tenendo conto di tutte le
rappresentanze delle parti in gioco, cioè i Servizi Educativi, i vari servizi del Comune di
Torino che afferiscono alla viabilità, le ditte aggiudicatarie dell'appalto, i genitori degli
alunni disabili, le associazioni e comitati di persone, gli uffici scolastici regionali, il
Servizio Disabilità dell'Assessorato ai Servizi Sociali. La finalità è quella di monitorare
lo svolgimento del servizio, di valutare, appunto, i potenziali imprevisti e disservizi
ricercando delle soluzioni alternative e definendo, diciamo, in maniera un pochino più
sistematica e concertata, le modalità efficienti di comunicazione da adottare. L'urgenza
dell'istituzione di questo strumento, è dettata anche da quanto è stato discusso nella
richiesta di comunicazione che abbiamo prima affrontato. Ahimè, il fatto che il bando
per le nuove assegnazioni sia andato deserto, almeno nella gran parte, 7 lotti su 10, e
quindi si rende necessario già da subito avviare uno strumento che consenta di capire, di
volta in volta, anche nelle more di questo periodo di interregno in cui sarà richiesta alla
ditta attuale aggiudicataria, la Tundo, di proseguire il suo servizio, di riuscire ad arrivare
ad accompagnare questo percorso, già partendo, diciamo, con la nuova proposizione,
adesso vedremo, appunto, come si arriverà a determinare le nuove aggiudicazioni, ma
cercando, diciamo così, di partire col piede giusto e mettendo un po' a punto e quindi
rodando questo sistema, questo strumento che dovrebbe poi essere un
accompagnamento nella fase successiva di espletamento del servizio.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie, Capogruppo Tresso. Si è iscritta la Consigliera Buccolo. Prego, ne ha facoltà.

BUCCOLO Giovanna
Grazie, Presidente. Ringrazio il primo firmatario della mozione, il Consigliere Tresso,
con cui ho avuto modo, tra l'altro, anche di confrontarmi più volte in modo anche
informale e la mozione che è condivisa anche dal Gruppo di Maggioranza, esprime la
necessità di aprire uno spazio di confronto con i soggetti interessati al servizio, in
primis, anche con le famiglie, una richiesta che è emersa, è stata avanzata anche durante
le diverse sedute di Commissione Consiliare, sia dei Comitati e anche delle famiglie e
dei soggetti coinvolti. Il Gruppo di Maggioranza ha proposto anche degli emendamenti,
quindi chiedo se posso anche già illustrarli. I primi tre emendamenti sono,
sostanzialmente, emendamenti che vanno a modificare nella forma, quindi non c'è una
modifica sostanziale, ma va a rafforzare quelli che sono gli elementi già individuati
nella mozione. L'ultimo emendamento, il 4, dà una modifica al punto di impegna in
merito al discorso "la cabina di regia", che invece viene sostituito dal termine
"osservatorio", adesso andrò anche a dare delle motivazioni. Questo spazio di
confronto, che si ritiene non possa essere una cabina di regia, ma che spesso è un
termine che viene usato impropriamente, in quanto nelle norme la cabina di regia è
costituita da rappresentanti istituzionali delle varie articolazioni o dagli uffici di
un'Amministrazione o più Amministrazioni soggetti istituzionali. Un esempio recente,
l'articolo 212 del Codice degli Appalti che assegna alla cabina di regia funzione di
indirizzo e di coordinamento persino rispetto a organismi esterni, come ad esempio
anche le Commissioni Europee. Ora a noi invece serve uno strumento che possa
comprendere anche l'utenza del servizio, una possibilità, è pertanto, appunto,
l'osservatorio. E il termine, ci tengo a sottolineare, non sta indicare un qualcosa di …,
che si limita ad osservare, ma denota la visione dall'alto, cioè un'analisi del fenomeno di
un problema e in questo caso di un servizio che comprende tutte le sue fasi e tutti i suoi
aspetti, l'analisi si traduce in un monitoraggio periodico da cui scaturiscono anche
proposte migliorative e così si assicura anche un presidio in materia, ma senza andare a
inficiare le competenze di indirizzo, di coordinamento e le competenze decisionali che
spettano invece ad altri soggetti. Quindi, sostanzialmente, la differenza è in questo caso
in merito a queste osservazioni. L'osservatorio, tra l'altro, nelle sue analisi e proposte
esprimerà una visione super partes e condivisa anche dai vari attori del sistema e non ha
funzione di dibattito politico, ma, appunto, esprime una funzione assegnata dalla
politica, in questo caso anche il Consiglio, che è quella, appunto, di assicurare la
partecipazione dei cittadini al processo decisionale. Tra l'altro, è anche una richiesta
avanzata in Commissione, come ben sappiamo anche dai genitori e da tutte le persone
che intendono comunque parteciparvi. Quindi pertanto reputiamo che possa essere uno
strumento idoneo per affrontare le criticità che sono emerse ed essere uno strumento
ancora più efficace, se quello, poi appunto, è l'indirizzo e il fine che tutti credo
auspichiamo. Quindi nel dire già che il nostro Gruppo voterà favorevolmente con gli
emendamenti, ringrazio il Consigliere Tresso e chi voterà e chi ha sottoscritto anche la
mozione. Grazie.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie, Consigliera Buccolo. Prego, Consigliera Grippo.

GRIPPO Maria Grazia
Sì, grazie, Presidente. Ma l'istituzione di una cabina di regia per il controllo del Servizio
di Trasporto Disabili, si è resa indispensabile nei tempi che stiamo vivendo, rispetto a
questo servizio. Ormai è quasi un appuntamento settimanale il parlarne in quest'Aula. Io
sono certa dell'atteggiamento costruttivo che ha mosso la collega intervenuta prima di
me, nel presentare gli emendamenti, ma ribadisco quel che avevo già detto in
Commissione. Mentre, è molto chiara qual è la funzione di una cabina di regia, anche
non letteralmente detta, però molto chiara è l'operatività che porta con sé e quali sono le
sue finalità, non letteralmente detta in termini normativi, ma qui si tratta di andare a
costituire un organismo che è gemmazione di …, del Consiglio Comunale. Rimane
molto più fumosa la scelta di volere un osservatorio, che, per spiegare, la collega, ce ne
siamo accorti, per spiegare poi cosa dovrà fare, ha comportato tutta una serie di parole
che, utilizzando "cabina di regia" non c'era bisogno di utilizzare. Perché dico questo?
Perché secondo me, invece di rafforzare il ruolo dell'organismo che si va a istituire, c'è
il rischio che lo si indebolisca. Ma, siccome avevo già detto, quando era intervenuta
l'Assessora in Commissione, che non faremo questioni di lana caprina su, come dire,
scelte lessicali, perché sarebbe sciocco, l'importante è il risultato e se c'è un patto tra
gentildonne e gentiluomini nell'applicazione di quelli che sono gli intendimenti
dell'atto, lo si chiami osservatorio, lo si chiami cabina di regia, l'interessante è che
faccia quello che deve fare. Ben diverso e io non l'ho compreso, le chiedo scusa,
collega, ben diversa è l'intenzione o meno di avere tutte le parti in causa all'interno di
questo nuovo organismo e per tutte le parti in causa io ricomprendo anche almeno un
rappresentante del tavolo già costituito presso l'Assessorato dell'Assessora Lapietra. Per
quale ragione? Non soltanto perché c'è stato espressamente richiesto in Commissione e
invito colleghe e colleghi ad andare a riascoltarsi i verbali, ma perché nulla costa, anzi,
arricchisce avere un rappresentante, perché l'idea che ha mosso il Capogruppo Tresso,
che io ringrazio e che ha fatto sì che condividessimo, io insieme alla collega Foglietta e
al collega Magliano, Tisi, Artesio e Canalis, che condividessimo il progetto e
l'intenzione, è proprio perché questa visione di insieme cui facevo riferimento fosse
fatta salva. Non posso comprendere il perché stralciare qualche cosa che non costa
nulla, anzi, arricchisce. Per cui se ho compreso male, me ne scuso e ringrazio per aver
mantenuto questo tipo di impostazione che era l'impostazione originaria. Se invece,
come dubito, si vuole, con la scusa che è già costituito un Tavolo presso l'Assessorato
di Lapietra, lasciar fare il rappresentante di quel gruppo di monitoraggio e di controllo,
io chiedo alla Maggioranza di ripensarci, lo chiedo apertamente. Concludo, siamo
orientati, certamente a votare l'atto, come dire, anche in una versione in cui lo si chiama
"osservatorio". Spero di avere l'opportunità di non votare, cioè di non dover buttare …,
per non scegliere di buttare via il bambino con l'acqua sporca, di non ritrovarmi a votare
un qualche cosa che azzoppa, sin dalla partenza, un'iniziativa che invece, nelle
intenzioni, lo ribadisco, è stata considerata lodevole al punto che tutta l'Aula mi pare
disponibile a votarla.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie, Consigliera Grippo. Prego, Vicecapogruppo Foglietta.

FOGLIETTA Chiara
Grazie per avermi dato della Vicecapogruppo, non è mai successo in due anni e mezzo,
apprezzo molto, Presidente. Allora, per brevità dell'Aula e per non annoiare nessuno,
non ripercorrerò…, non ripercorrerò, scusate, tutta la vicenda del trasporto disabili,
gestito ad oggi dalla Ditta Tundo, ma quello spirito lì che ci ha portato con il
Capogruppo Tresso, che ringrazio per aver messo nero su bianco tutte le nostre idee e
soprattutto le idee dei genitori e di coloro che usufruiscono del trasporto disabili, questa
proposta di mozione. Spiace constatare, che purtroppo anche in questo caso, i buoni
intenti della Minoranza Consiliare vengano un po' corretti, diciamo così, dal Gruppo
della Maggioranza, in particolare per quanto riguarda il …, mi fa sorridere che
improvvisamente siate diventati un po' più moderati e quindi abbiate voluto togliere la
parola "mai" dalla frase "non è mai stata garantita", con "non è stata garantita", ma
quello è un dettaglio. Mi focalizzerò soprattutto sull'emendamento numero 4, che
stravolge un po' l'impegna rispetto alla nostra proposta di mozione, perché nella nostra
proposta di mozione originale, leggo, Presidente, c'è scritto, l'ultimo capoverso: "Le
finalità della cabina di regia saranno quelle di monitorare lo svolgimento del Servizio,
compreso avere un riscontro sullo stato manutentivo dei mezzi, valutare i potenziali
imprevisti e disservizi e ricercare possibili soluzioni alternative e definire le modalità
più efficienti di comunicazione da adottare". Vede, Presidente, questo passaggio sullo
stato manutentivo dei mezzi ci è stato suggerito, credo al Capogruppo Tresso, ma anche
alla sottoscritta, ma sono sicura che anche agli altri colleghi che hanno sottoscritto l'atto,
proprio da coloro i quali usufruisco del servizio, ma soprattutto dai genitori che lasciano
i bambini in gestione, per il trasporto a scuola dei loro figli. Quindi su questo punto qui,
che è stato un po' annacquato nell'emendamento della Maggioranza, non mi trovo
concorde. Sono qui quindi a chiederle di votare gli emendamenti separatamente rispetto
all'atto. Grazie.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie a lei. Vicecapogruppo Buccolo, le concedo un minuto.

BUCCOLO Giovanna
Grazie, Presidente. Ma giusto per rispondere, anche per i dubbi sollevati sia dalla
collega Grippo, che tra l'altro ricordo essere anche lei presente in Commissione, quindi
ricorderà bene che in realtà è tutto a verbale, le stesse anche famiglie, i comitati hanno
avanzato la necessità, la richiesta invece di avere un servizio che si occupasse
esclusivamente del comparto scolastico, che ricordiamo che è quello che ha avuto più
problematiche, che comprende anche 400 minori e la mozione, i nostri emendamenti in
realtà non vanno a depotenziare, anzi, vanno a potenziare questo strumento, perché se
vogliamo renderlo davvero efficace, allora che sia veramente efficace, sennò si fa un
minestrone mettendo tutti insieme, mettendo tutte le parti coinvolte, tutti gli altri settori,
quindi non si arriva, poi, alla fine, ad avere uno strumento efficace. Non credo, non so
se è stato letto, forse, il mio emendamento, perché, appunto al punto 4 io leggo, dice:
"La Sindaca e l'Assessore competente a costituire un osservatorio per il funzionamento
del Servizio Trasporto Scolastico Disabili che si riunisca secondo modalità stabilite
dallo stesso organismo, che adotterà un Regolamento di funzionamento e comprenderà i
rappresentanti delle diverse parti in gioco individuate dall'Assessorato all'Istruzione che
lo presiederà, fermo restando la presenza delle famiglie, della scuola, delle ditte
aggiudicatrici. Le finalità dell'osservatorio sono quelle di monitorare lo svolgimento del
servizio …", quindi rientrano anche tutte le caratteristiche adesso avanzate anche dalla
collega Foglietta: "… nei parametri dei rispettivi appalti …", perché comunque ci sono
degli appalti in corso, "… e di proporre azioni migliorative per prevenire disservizi nelle
procedure e nella comunicazione tra i vari soggetti coinvolti". Quindi rientrano tutti i
punti emersi anche in Commissione, quelli un po' più critici, quindi in realtà non è un
fatto di andare a stravolgere e depotenziare, in realtà è migliorare una proposta che
condividiamo anche noi e la necessità anche delle famiglie che hanno avanzato nel
seguire bene questo servizio, perché poi, ricordiamoci, non è una scusante, ma anche le
stesse persone in Commissione hanno detto che effettivamente, essendoci già anche un
Tavolo nell'assessorato anche dell'Assessora Lapietra che funziona, che funziona
perché comunque si possono …

SICARI Francesco (Presidente)
La invito a concludere.

BUCCOLO Giovanna
… funziona, si è deciso, appunto, anche di separare questi due, ma non per andare a
depotenziare, in realtà a potenziare questo strumento, sennò rimaneva generale e in
realtà poi non era efficace, quindi semplicemente queste sono le modifiche che spero
vengano accolte, sennò valuteremo, ma queste sono le nostre proposte. Grazie.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie a lei. Prego, Capogruppo Tresso.

TRESSO Francesco
Grazie. Allora premetto che io tenterei di trovare comunque una soluzione che ci riporti,
insomma, unitariamente a dare corda a questo atto nella proposizione che ci siamo
fissati, che è quella di, comunque, di istituire il più velocemente possibile uno strumento
di controllo. Sul chiamarlo "Osservatorio", o "Cabina di regia", se effettivamente c'è
una possibilità di confonderli rispetto ad altri termini che vengono usati nel codice degli
appalti, io francamente non ho gelosie sul significato della parola e mi va bene anche
osservatorio. Peraltro trovo anche apprezzabile che ci si doti, per esempio, di un
Regolamento e questo è compito di qualsiasi, diciamo, assemblea che si riunisce con
una certa sistematicità e quindi può aiutare anche nel dare maggiore organicità al lavoro.
Trovo, però, come è già stato detto che, mentre nella parte di impegna che io e gli altri
sottoscrittori avevamo proposto c'era una condivisione un po' più ampia, non è per fare,
come è stato detto, dei minestroni, cioè non rendere operativi poi delle possibilità di
incontro e di dialogo, è solo per dare contezza che alcuni temi, come è stato richiamato,
quello, per esempio, dello stato manutentivo dei mezzi, quello, per esempio, dello stato
assicurativo dei mezzi, che è stata una criticità che si è verificata proprio di recente, la
possibilità di percorrere la viabilità delle città in certe situazioni, in certi contesti in cui
il blocco del traffico per motivi di inquinamento, per manifestazioni, allora questi sono
temi trasversali che giustamente devono trovare un luogo dove si possa discutere
unitariamente. Non per niente siamo ancora in attesa di capire che figura avrà anche il
ruolo del disability manager, perché quelli sono temi che, sempre riguardando un tema,
possono essere poi declinati su vari aspetti. A maggior ragione qua, si parla di trasporti
con persone che hanno difficoltà motorie, disabili con diversi livelli di disabilità e con
diverse possibilità di utenze, non sappiamo ancora se sarà riproposto un bando o si
andrà verso un'aggiudicazione su licitazione diretta, riproponendo di nuovo dei lotti
così suddivisi, o meno, forse è utile che ci sia anche una visione che a quel Tavolo può
dar voce a tutti gli attori che in qualche misura possono avere un contributo da dare e
delle richieste da proporre, ecco, era solo questo. Quindi, io trovo …, così pure come si
parlava di Ufficio Scolastico Regionale, che invece è in una proposta di emendamento,
non viene più riproposto, insomma, che invece di nuovo è un altro attore che può essere
importante coinvolgere ed è stata una richiesta specifica anche dell'Associazione dei
Genitori. Quindi io non ho nulla in contrario al fatto di chiamarlo osservatorio e a
mettere anche qualche puntino in più, tipo dotarsi di un Regolamento. Francamente
trovo che invece sia un po' un impoverimento non prevedere che quel Tavolo possa
avere una composizione un pochino più variegata, ma nell'ottica proprio di riuscire ad
affrontare in maniera più sistematica e più trasversale le problematiche.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie, Capogruppo Tresso. Prego, Consigliere Iaria.

IARIA Antonino
Ma, sarò velocissimo, giusto per fugare qualche dubbio sul, diciamo, lo stravolgimento
dell'impegna, non è uno stravolgimento, è semplicemente una …, chiaramente, una …,
mettere a sistema tutte le sollecitazioni che la Minoranza ha fatto su questo tema, però
inserirle in un contesto più attuabile, perché voi avete citato alcuni problemi, ma se noi
mettiamo nell'impegna un particolare problema, cioè la manutenzione dei mezzi,
magari ce ne dimentichiamo un altro. Noi abbiamo ribaltato questo discorso su un
Regolamento che permetterà di essere più esaustivo di qualunque tipo di nostra
sollecitazione, quindi non è che abbiamo eliminato il discorso di parlare della
manutenzione dei mezzi, o dell'assicurazione, abbiamo semplicemente creato una,
diciamo, una cornice più ampia in modo da poter inserire altre cose che magari abbiamo
dimenticato nella redazione della mozione stessa. Quindi, io direi che non è non è stato
uno stravolgimento, ma semplicemente una ridefinizione degli intenti condivisibili, che
dà, chiaramente, più forza a questo strumento.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie, Consigliere Iaria. Quindi adesso procediamo allora con la votazione
emendamento per emendamento, okay.

SICARI Francesco (Presidente)
Quindi apro la votazione sul primo emendamento, firmatari Buccolo, Iaria. Consiglieri,
votate.
Tutti i Consiglieri hanno votato? Chiudiamo.
Favorevoli 26, contrari nessuno, astenuti nessuno.

SICARI Francesco (Presidente)
Metto in votazione il secondo emendamento, sempre firmatari Buccolo e Iaria.
Tutti i Consiglieri hanno votato? Chiudo.
Favorevoli 23, contrari 2, astenuti 3.

SICARI Francesco (Presidente)
Mettiamo ora in votazione il terzo emendamento. Prego, Consiglieri, votate.
Tutti i Consiglieri hanno votato?
Favorevoli 26, contrari 2, astenuti nessuno.

SICARI Francesco (Presidente)
Mettiamo ora in votazione l'ultimo emendamento, il numero 4. Prego, Consiglieri,
votate.
Tutti i Consiglieri hanno votato? Chiudiamo la votazione.
Favorevoli 20, contrari 2, astenuti 3.

SICARI Francesco (Presidente)
Okay, adesso possiamo proseguire con le dichiarazioni di voto sull'atto. Metto allora in
votazione la mozione così come modificata.
Tutti i Consiglieri hanno votato?
Favorevoli 26, contrari nessuno, astenuti nessuno.
Copyright © Comune di Torino - accesso Intracom Comunale (riservato ai dipendenti)