| Interventi |
| LO RUSSO Stefano Grazie, Sindaca Appendino delle parole che ha detto con la chiarezza con cui le ha dette in quest'Aula. Questo Comune ha una storica tradizione di buon governo e di assenza di malcostume. Leggere sui giornali che un imprenditore di questa città abbia versato, per sua dichiarazione, 8.000 euro al suo ex portavoce per avere un colloquio con il Vicesindaco Montanari, l'Assessore Sacco e l'Assessora Leon per presentare il progetto di riqualificazione del Mazda Palace, è una cosa che ci ha fatto saltare sulla sedia ed è la ragione per cui le abbiamo chiesto di venire in Aula a comunicare con chiarezza che questa Città non ha mai avuto questo tipo di prassi e bene fa, Sindaca Appendino, a ribadire alla comunità imprenditoriale di questa città che, correttamente, per interloquire con l'Amministrazione, questa, quella precedente, quella che verrà, non occorre dare denaro a nessuno. Se poi quel qualcuno che riceve il denaro, però, Sindaca Appendino è il suo ex portavoce, nonché, come dire, dalla base di quello che leggiamo dalle cronache, anche una persona piuttosto legata a lei, il significato delle sue parole quest'oggi per noi è doppiamente di conforto. Perché, guardi, il confine e la zona d'ombra in cui si muove un certo tipo di modo e di mondi che in qualche modo gravitano intorno all'Amministrazione, talvolta anche all'insaputa di chi in qualche modo si trova a ricoprire determinati incarichi, è piuttosto difficilmente leggibile dall'esterno e quindi è quanto mai opportuno, Sindaca Appendino, che quanto è accaduto venga stigmatizzato e noi apprezziamo il fatto che lei lo abbia fatto con energia questa sera, ma a maggior ragione questa questione è opportuna perché chi viene dichiarato essere il percettore delle somme per questa cosiddetta intermediazione, non è uno qualsiasi, non è un lobbista autorizzato, ci sono persone che campano di mestieri come questo, fortunatamente non ci risulta a Torino. No, quel signore lì è il suo ex portavoce, Sindaca Appendino, e a quanto ci risulta e a quanto lei stessa dichiara, è anche piuttosto legato a lei, legato in termini di rapporti personali. Quindi il fatto che lei riesca, e lo faccia sempre, se accetta il nostro suggerimento, Sindaca Appendino, a separare nettamente la sfera del ruolo che le compete su quella poltrona, che è rappresentare questa comunità, innanzitutto, rappresentare l'Amministrazione Comunale e la sua sfera di relazioni, per noi è molto importante. Quindi io non aggiungo altro, sono contento di aver sentito dalle sue parole che sostanzialmente anche lei, come noi, salta sulla sedia a scoprire che c'è qualcuno che prende dei soldi per parlare con i suoi Assessori. Speriamo, come dire, che questo sia il primo ed ultimo episodio che ci toccherà leggere, da questo punto di vista, ce lo auguriamo, in generale, ma in modo particolare stante il fatto che questo signore si chiama, non in maniera generale generica, ma si chiama Luca Pasquaretta e fino a qualche mese fa era costantemente in quest'Aula, aveva accesso, nelle sue funzioni, a un livello elevato di informazioni, talvolta anche riservate, e conseguentemente, a maggior ragione, deve essere in qualche modo messo dove deve stare, Sindaca Appendino. Lei oggi questo passaggio lo ha fatto e noi gliene rendiamo e gliene diamo atto. |