Interventi |
MONTANARI Guido (Vicesindaca) Grazie, Presidente. Nonostante questi titoli un po' stucchevoli rispondo volentieri al Capogruppo Magliano. Al primo punto chiede perché non si sia ancora provveduto all'installazione delle condutture del metano lungo via Brenta, se e quando si intenda provvedere. Nel merito rispondo così, ai sensi della vigente normativa il servizio di distribuzione del gas naturale viene affidato mediante procedura di gara, il Comune di Torino peraltro fra i pochissimi che hanno attivato la procedura, quindi senza stare assolutamente con le mani in mano, è ormai prossimo alla pubblicazione del bando di gara relativo all'affidamento del suddetto servizio. Il disciplinare tecnico allegato al bando di gara prevede le condizioni minime per interventi di estensione potenziamento della rete tenuto conto degli impianti esistenti in funzione dei consumi di gas naturale stimati e in funzione del grado di attuazione degli strumenti urbanistici esecutivi e delle relative esigenze dell'area, in particolare via Brenta è ubicata in zona ormai in trasformazione denominata Spina 4 Breglio e pertanto rientra fra le zone che saranno oggetto di estensione della rete cittadina del gas da parte dell'aggiudicatario del servizio. Si precisa che, come ha comunicato l'Italgas nel dicembre '17, fino a quel momento non risultava essere stata presentata alcuna richiesta di allacciamento alla rete da parte dei residenti di via Brenta, risulta come da comunicazione in data odierna da Italgas S.p.A. che la rete è presente in via Sospello traversa di via Fossata a circa 100 metri da via Brenta. Per quanto riguarda il punto 2 e cioè le questioni di trasformazione della cascina della zona Fossata interpellati dagli uffici InvestiRE SGR, soggetto attuatore dell'intervento, riferisce che a seguito dell'inizio dei lavori in data 30 settembre '16 lo scorso 12 settembre 2018 è stato inaugurato il supermercato UNES per cui sono attualmente funzionanti gli impianti della superficie commerciale oltre ai due piani adibiti ad autorimessa. I blocchi destinati a residenza temporanea alberghiera posizionata sul fronte di via Sospello angola via Fossata sono stati completati e attualmente sono in corso le opere di arredamento degli appartamenti. La casa invece padronale di Cascina Fossata è destinata a diventare un ristorante, è stata totalmente ristrutturata ed i lavori edili sono stati completati, anche gli spazi di pertinenza della cascina dedicati alla ristorazione sono completi e sono in corso le opere di allestimento, dunque i lavori sono abbastanza avanzati. In merito alle opere di urbanizzazione il competente servizio riferisce che su perimetro esterno della cascina sono state realizzate all'80% con apertura al pubblico del passaggio nel novembre '18, restano da completare i marciapiedi lato sud ed ingresso alla corte, la corte interna è in corso di realizzazione ed entro la primavera '19 i lavori saranno conclusi e collaudati. In merito alla richiesta di sopralluogo, il Servizio Urbanizzazione non ritiene al momento possibile effettuare il sopralluogo nelle parti interne della corte dell'edificio per motivi di sicurezza trattandosi appunto di aree di cantiere. La comunicazione di fine lavori dell'intervento dovrà essere presentata entro il 30 settembre 2019, quindi direi che stiamo andando abbastanza bene. Invece la terza questione posta era se il progetto variante 200 sia ancora valido e se sia possibile per i residenti di via Brenta eseguire lavori ed interventi senza correre rischi e pericoli derivanti dalla spada di Damocle dei possibili espropri, credo che ormai sia noto a tutti che la variante è decaduta, dunque non esiste più da un punto di vista urbanistico, che non c'è nessuna prospettiva di esproprio, quindi non c'è nessuna, come dire, problematica particolare da parte dei residenti e proprietari di via Brenta e sarà tutta la zona oggetto nell'ambito della revisione del PRG di un eventuale ripensamento, ma direi che non c'è nessun problema da parte dei residenti, grazie. MONTANARI Guido (Vicesindaca) Grazie, Presidente. Sì, volevo solo dire che la variante in realtà era decaduta prima che arrivassimo noi, quindi probabilmente le informazioni non sono state aggiornate, però guardi che non c'era nessun problema da questo punto di vista, invece il problema della metanizzazione di quell'area sta nell'ambito di questo grosso bando che noi siamo obbligati a fare, probabilmente io non avevo ben presente tutte le procedure, adesso però le abbiamo affrontate e stiamo andando avanti con la maggior celerità possibile. Poi per quanto riguarda il sopralluogo ringrazio il Presidente che evidentemente ha più poteri di me perché in un primo tempo ci dicevano che non era possibile, magari bisogna vedere che tipo di sopralluogo è, ma io sono ben contento che si possano fare i sopralluoghi, ci mancherebbe, grazie. |