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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 28 Gennaio 2019 ore 14,00
Paragrafo n. 9
INTERPELLANZA 2018-06520
"UNA STRANA RIORGANIZZAZIONE. PERCH? OGGI?" PRESENTATA IN DATA 7 DICEMBRE 2018 - PRIMO FIRMATARIO LO RUSSO.
Interventi
IMBESI Serena (Vicepresidente)
Passo all'ultima interpellanza iscritta all'Ordine del Giorno, la 06520 del Capogruppo
Lo Russo e della Consigliera Foglietta:

"Una strana riorganizzazione. Perché oggi?"

IMBESI Serena (Vicepresidente)
Prego, Sindaca, per la risposta.

APPENDINO Chiara (Sindaca)
Grazie, Presidente. In realtà anche qui ovviamente sono riportate delle considerazioni
politiche che non condivido, ma ripercorro quantomeno quella che è stata l'evoluzione
normativa in materia di sicurezza, cioè ricordiamo che l'evoluzione normativa in
materia di sicurezza delle manifestazioni e degli eventi cittadini, specialmente per
quanto riguarda i Comuni di grande e media grandezza, perché sono quelli che si
devono strutturare, hanno evidentemente più personale e anche più carico di lavoro,
hanno subìto, nel 2017 e nel 2018, sia sul piano della decretazione che delle fonti di
secondo e terzo grado delle circolari ministeriali, quindi c'è stato, come dire, un grande
innesto dal punto di vista normativo, un cambio sostanzialmente per quanto riguarda la
profilazione dei rischi, una riconsiderazione globale che ha portato per altro, come dire,
la Città e non solo questa Città ad interrogarsi su come agire e il come prendere atto di
quelle che sono state appunto le indicazioni nuove rispetto alla Direttiva 1111/2017,
cioè quella di cui si è discusso anche a lungo, non solo qui, credo di poter dire in tutto il
Paese, sulla famosa definizione del profilo della Security e quello della Safety, che ha
visto molte Città, anche ANCI, non solo, interrogarsi su come i Comuni potessero in
qualche modo, anche rispetto ai rapporti con la Prefettura, ma in generale con tutti i
soggetti (incomprensibile) alla sicurezza, come potessero in qualche modo rivedere ed
essere più efficaci ed efficienti. Per i Comuni quindi, tra cui anche noi, a noi appare
assolutamente razionale che sia in ordine dei fattori di analisi, di vulnerabilità richiesti
appunto dalla Direttiva e di quelli di rischio che l'organizzazione vera e propria di
eventi in tutte le loro fasi, alla luce di questo diverso quadro tecnico normativo
ispiratore, fosse opportuno in qualche modo intervenire per essere, ribadisco, più
efficaci, più efficienti e quindi si è fatto un ragionamento che ha portato a quella che è
sostanzialmente la riorganizzazione del Gabinetto che è avvenuta in seguito a appunto
cambio di normativa, cambio di Capo di Gabinetto, come ben sapete anche una
revisione delle deleghe che per altro si è conclusa proprio la settimana scorsa quando ho
annunciato che il cambio delle deroghe sui fondi europei, che per altro erano
principalmente all'inizio sull'Assessorato di Unia e non solo anche tutta la questione
degli eventi che ha visto appunto un rivedere del quadro o meglio del carico delle
deleghe in capo a me rispetto agli altri Assessorati. Quindi dal nostro punto di vista c'è
stato assolutamente, come dire, un ragionamento razionale che ha portato all'istituzione
dell'Area Eventi che è scaturito non tanto da un episodio singolo quanto ribadisco a un
cambio generale, un cambiamento anche proprio di approccio rispetto a Security e
Safety e quindi in questo senso noi abbiamo deciso di lavorare e quindi portare a questa
riorganizzazione del Gabinetto che ci ha impiegato e ha impiegato un grande lavoro da
parte di tutti noi perché ha rivisto sostanzialmente non solo appunto le deleghe
politiche, ma anche il quadro delle responsabilità. Nella costruzione del modello
organizzativo che è stato reso, secondo noi, più responsabilizzante dalle nuove direttive
si è deciso di costituire appunto l'Area Eventi che è basata sulla professionalità di alta
formazione come il Comandante e Dirigenti di Polizia Municipale, che ringrazio perché
ovviamente hanno assunto un nuovo incarico certamente importante e su questo chiudo.
Credo che oggi pensare che se, citando anche quanto è scritto nell'interpellanza, che se
assumersi un incarico da parte di qualcuno significa scaricare da qualcun altro io credo
che non si sia rispettosi, come dire, di chi decide di assumersi quell'incarico. La
decisione è nata, ribadisco, alla luce di un quadro normativo cambiato; alla luce di
questo si è deciso di andare a rafforzare quelle che sono le competenze all'interno del
nostro Ente, cioè in particolare ove ci sono Comandanti, Dirigenti di Polizia Municipale
che hanno maggiore esperienza rispetto ai temi della sicurezza con appunto anche le
circolari nuove che hanno visto un cambiamento a livello degli Enti Locali ed io credo
che si sia fatto un buon lavoro e ringrazio in realtà chi appunto ha deciso di assumersi
queste responsabilità, coloro che, non solo ovviamente il comandante Bezzon, ma
coloro che hanno deciso appunto di avviare questo nuovo percorso e sono certa che in
questo modo saremmo più efficaci, più efficienti rispetto, ribadisco, alle circolari che
hanno, come dire, determinato in modo chiaro la responsabilità di Safety e Security, su
cui dovremmo ancora interrogarci. Poi come sempre, su questo chiudo, ogni
organizzazione quando si struttura ha certamente margini di miglioramento e quindi su
questo noi potremmo continuare a lavorare e magari ci rivedremo tra qualche mese per
poter, o qualche anno, non lo so, rivedere la struttura in modo tale, con l'obbiettivo di
migliorarla. Grazie.

IMBESI Serena (Vicepresidente)
Grazie a lei. Prego, Capogruppo Lo Russo.

LO RUSSO Stefano
Ma vede, Sindaca Appendino, il titolo dell'interpellanza non faceva tanto riferimento al
merito, faceva riferimento alla tempistica, nel senso che la definizione puntuale delle
funzioni di Safety e Security, come correttamente ricordava lei ed è narrato nella
narrativa dell'interpellanza, è data 2017; voi avete aspettato tutto il 2017, tutto il 2018 e
siete arrivati alla fine del 2018 per fare una cosa che noi chiedemmo di fare
istantaneamente. Se si ricorda bene in una seduta piuttosto delicata che abbiamo avuto
in Consiglio Comunale quando eravamo andati in Città Metropolitana, ed è il punto 3
dell'interpellanza, noi predisponemmo una mozione che le chiedeva fondamentalmente
di riorganizzare l'Ufficio Eventi e l'oggetto dell'interpellanza deriva proprio dal fatto
che, per vostra stessa ammissione, quel mostro che era stato creato alle dipendenze di
Giordana era una cosa inefficiente. Io le ho riportato nell'interpellanza, non che cosa
dico io, ma che cosa dite voi come Giunta, sostanzialmente, attribuendo, virgolette,
"costringe comunque gli uffici ad una continua interazione professionale con altre Aree
e Servizi parcellizzando l'azione amministrativa e non raggiungendo lo scopo di
efficientamento che i provvedimento si prefiggevano", cioè, tradotto, qualcuno gliel'ha
detto subito dopo i fatti del 3 di giugno del 2017 con una certa energia, gliel'abbiamo
detto con grande chiarezza, abbiamo addirittura posto in votazione una mozione perché
non ci avete ascoltato e questa mozione su questo specifico punto non ha,
sostanzialmente, è andata come tante altre cose, in qualche modo è diventata lettera
morta, la ragione era perché oggi non è in sé il perché, poi noi possiamo anche entrare
nel merito se è corretto o non è corretto che l'Ufficio Manifestazioni dipenda dal
Comandante della Polizia Municipale, questo è tutto un altro tipo di ragionamento, una
scelta autonoma, legittima, ci manca ancora, come ricorda lei ogni volta che viene
interpellata sul punto, lei è la Sindaca, comanda lei e decide lei i criteri organizzativi del
Comune di Torino, noi ci auguriamo che quest'attività di reimpostazione degli uffici
faccia esattamente le cose che lei e ovviamente anche noi auspichiamo e cioè renda
l'Ufficio Manifestazioni più efficiente, più efficace e meno, come dire, farraginoso
rispetto a quelle che immagino siano state le cause della riorganizzazione. Ovviamente
noi, come anche qua ci compete, farle rilevare alla data di presentazione di questa
interpellanza che era il 7 dicembre, erano passati 435 giorni da quando noi le
chiedemmo di riorganizzare l'Ufficio e questa è la spiegazione per cui nel titolo trova:
"Perché oggi?". Io non ho capito perché oggi, ho capito il perché; menomale ci siete
arrivati dopo 470 giorni, speriamo che funzioni, quello che ci dispiace è che questa cosa
qua andava fatta subito, invece per una ragione di puntiglio, di difesa, non si capisce per
quale ragione, Sindaca Appendino, noi gliel'abbiamo detto dal primo giorno in cui la
delibera Giordana è stata approvata dalla Giunta, lei ha conferito e i risultati purtroppo li
abbiamo visti, ha costruito una struttura elefantiaca nelle mani del Capo di Gabinetto. I
risultati li abbiamo visti, bene che avete fatto a convertire in questi termini, onestamente
ho qualche personalissima perplessità sulla scelta di opportunità di incardinare questa
funzione sotto il Comando di Polizia Municipale, ma questa è una mia personale
considerazione, rientriamo nel campo delle opinioni, quello che certamente invece ci
dispiace molto è che purtroppo questa cosa qua sia stata fatta a così elevata distanza. In
ogni caso, siccome uno degli elementi più importanti, per altro in V Commissione
questo tema viene fuori periodicamente, è l'assoluta difficoltà che molte organizzazioni
hanno oggi a chiedere autorizzazioni per svolgere eventi, almeno che non siano, come
dire, eventi che richiedono un costo generalizzato gigantesco e su questo la Città in un
principio, ovvio da parte degli uffici, di tendenza a non assumersi responsabilità dopo
quello che, ahinoi, è capitato, sicuramente speriamo che questo sia di pungolo e di
stimolo anche per le altre manifestazioni ad avere una maggiore facilità nel poter
tornare, non dico ai livelli pre Appendino, ma diciamo così ad un livello di normalità
relativamente alle manifestazioni che in questa Città oggettivamente oggi o sei una
super mega organizzazione o difficilmente sei in condizioni di fare con questa rigidità
che oggettivamente c'è nelle procedure che avete in qualche modo avviato. Questo
Ufficio speriamo che riorganizzato come lo avete riorganizzato funzioni meglio; i dati
che ci vengono forniti dalle associazioni non sono positivi, vedremo, lo vedremo tra
qualche mese se effettivamente quello che lei ha deciso di fare e che noi le dicemmo di
fare tanto tempo fa avrà prodotto il risultato sperato.

IMBESI Serena (Vicepresidente)
Grazie. Io non ho altre interpellanze iscritte all'Ordine del Giorno, sospendo per qualche
minuto e ricominceremo con l'appello nominale.

(breve sospensione del Consiglio Comunale)
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