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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 28 Gennaio 2019 ore 14,00
Paragrafo n. 8
INTERPELLANZA 2018-06448
"UN GRAN GAL? PER RUBEN ABBATTISTA IL NUOVO ACQUISTO NELLA SCUDERIA DI APPENDINO" PRESENTATA IN DATA 3 DICEMBRE 2018 - PRIMO FIRMATARIO LO RUSSO.
Interventi
LO RUSSO Stefano
Vede, Sindaca Appendino, lei se la cavava con molte meno parole e molto più
semplicemente dicendo una parziale verità che però a questo punto mi viene corretto
porle, anche ricordando piuttosto distintamente una delle sue storiche battaglie quando
sedeva tra i banchi dell'Opposizione Consiliare, proprio su questo specifico requisito.
La ragione per cui il signor Abbattista è stato assunto dalla Città di Torino articolo 90 e
non l'articolo 110, è perché, lei dovrebbe ricordarselo, proprio lei, Sindaca Appendino,
è sprovvisto del titolo giuridico per la qualifica dirigenziale e conseguentemente lei non
è che viene qua e ci sbandiera questo come un elemento, come dire, positivo e di
risparmio della Città, essendo il suddetto Abbattista privo della laurea non può essere
assunto in qualifica dirigenziale. Io credo che lei si ricordi piuttosto distintamente la
questione che sollevò più volte in questa sala e la cosa sorprendente è che lei da Sindaca
sostanzialmente ripercorre questo tipo di errore. Guardi, non è mia abitudine,
ovviamente se non quando le persone, diciamo così, uso le espressioni della mattonella,
escono un po' dalla loro mattonella, credo che il signor Abbattista faccia bene a non
proporsi come Responsabile Comunicazioni Istituzionali della Città, perché lei è la
Sindaca della Città e correttamente ha i suoi collaboratori in staff, volgarmente detti
staffisti; il signor Abbattista fa lo staffista di Appendino, fa quello. Allora, ci faccia la
cortesia, per favore, di fare rimuovere, se ascolta un consiglio, poi faccia cosa crede, è
un consiglio che le do, dal profilo di Facebook, dal profilo di LinkedIn dizioni
improprie, già Giordana si spacciava come tale su LinkedIn. Io la invito caldamente, ma
davvero, non entro neanche nel merito, è una scelta sua discrezionale, avrà fatto le sue
valutazioni, avrà fatto che cosa ha ritenuto di fare e, mi creda, avrà tutto quello che ha
detto, è assolutamente corretto, non compete a me, lei ha fatto una valutazione
discrezionale su un curricula per una persona di sua piena fiducia, ma è un suo staffista,
Sindaca Appendino, non ha alcun incarico di rilevanza istituzionale per la Città di
Torino che è una cosa diversa, è una cosa diversa, fa la comunicazione sua, Sindaca
Appendino, non della Città di Torino, il signor Abbattista. Primo. Secondo, che peraltro
è quello che lei..., è scritto nel secondo punto dell'interpellanza che le ho rivolto. Io la
inviterei anche ad un pelo più di eleganza, perché lei ha ritenuto utile la famosa
convocazione urbi et orbi in Sala delle Colonne con una mail con 140 indirizzi in
chiaro, che io ho qui, dove fondamentalmente..., che peraltro ha fatto un favore
pazzesco al suo Gabinetto perché ha dato gli indirizzi mail di tutti a tutti, quindi
siccome è arrivata prima di Natale ha risolto una serie di lavori sugli auguri a molti
uffici comunicazione. Io mi chiedo se a lei pare normale che un Sindaco faccia
presentare un suo staffista in Sala Colonne convocando tutti i Direttori Centrali del
Comune di Torino. Cioè, io onestamente, con tutto il dovuto rispetto, io non ricordo a
memoria in questi ormai tanti anni che ho passato qua dentro una situazione in cui noi
abbiamo in convocazione pubblica, riserviamo la Sala delle Colonne di questa Città, che
teoricamente è un luogo istituzionale, per presentare un suo staffista oggi; scusi,
Sindaca Appendino, io capisco che lei sia un pelino in difficoltà dal punto di vista della
comunicazione, non ci sfugge, avrei preferito, glielo dico con franchezza, che lei fosse
venuta qua a dire: "Guardate, forse c'è stato qualche errore"; va bene così e ovviamente
il signor Abbattista risponderà per quello che farà, è un suo diretto collaboratore e come
tale sarà adeguatamente monitorato. Sarà adeguatamente, correttamente monitorato,
come deve fare una forza di Minoranza, lui gli incarichi di comunicazioni che
partiranno in affidamenti diretti da parte delle Direzioni Centrali di questa Città, dalle
società partecipate, verificheremo, come dire, che tutto quello che sostanzialmente, altro
secondo macro tema che l'ha contraddistinta quando lei faceva la Consigliera di
Minoranza, non so se se li ricorda, i cosiddetti affidamenti diretti, Sindaca Appendino,
che proprio sulla comunicazione avevano un faro su acceso piuttosto evidente, a questo
punto evidentemente non si offenderà se l'attuale Minoranza farà e applicherà
altrettanta attenzione a verificare le determine dirigenziali di affidamenti diretti di
eventuali incarichi di comunicazione a chi andranno, a chi non andranno e noi faremo il
nostro mestiere esattamente come lei ha fatto il suo.

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