Interventi |
IMBESI Serena (Vicepresidente) Passo alla prima interpellanza iscritta al nostro Ordine dei Lavori, la 00072 del Vicepresidente Vicario Enzo Lavolta e del Capogruppo Lo Russo: "GTT riduce la frequenza del metrò nelle ore di punta" IMBESI Serena (Vicepresidente) Prego, Assessora Lapietra, per la risposta. LAPIETRA Maria (Assessora) Buonasera. La metropolitana di Torino è la prima metropolitana automatica d'Italia inaugurata nel 2006, ad oggi i treni hanno percorso 62 milioni di chilometri, il traffico passeggero è in costante ascesa, per l'anno 2018 è stato di oltre 42,5 milioni di passeggeri. La revisione generale dei veicoli è un'attività di manutenzione sui treni basata sui chilometri percorsi indipendentemente dal tempo di utilizzo, la sua esecuzione prevede un fuori servizio del veicolo di 5 settimane al quale si deve aggiungere una settimana per collaudi interni e verifiche con i funzionari del competente ufficio di USTIF. Il primo veicolo che ha raggiunto gli 800.000 chilometri li ha raggiunti a marzo del 2015 e ha iniziato così la revisione, gli altri veicoli avrebbero dovuto raggiungere gli 800.000 chilometri in modo scaglionato senza dover ridurre il servizio. Questo se prima del 2015 si fosse provveduto ad acquistare ulteriori treni della metropolitana e se si fosse fatto l'ampliamento dell'officina, cosa che non è stata fatta, né l'acquisto dei treni, né l'aumento di cubatura dell'officina, quindi il mancato acquisto di nuovi treni ha costretto l'incremento della percorrenza annuale dei treni esistenti e il mancato ampliamento dell'officina non ha consentito di lavorare su due linee di revisione in parallelo. È stata quindi sottoposta la questione alla Commissione Nazionale della Sicurezza, a settembre del 2015 la Commissione ha spostato il limite ad 840.000 chilometri a patto che l'USTIF facesse un primo controllo ad 840.000 chilometri e un secondo dopo un anno e dopo un anno i treni si sarebbero dovuti comunque fermare se non avessero avuto la revisione. Quando siamo arrivati nel 2016 abbiamo portato avanti le convenzioni per l'acquisto di 8 treni e richieste le risorse e firmate le convenzioni per ulteriori 8 treni, in totale 16 treni per la metropolitana, inoltre sono stati richiesti ed ottenuti i 7 milioni che servono per l'ampliamento dell'officina. A fine del 2016 però risultava evidente che per una decina di veicoli non si sarebbe riusciti a fare la revisione generale ad un anno dagli 840.000 chilometri effettuati, cioè dicembre 2017, quindi si è chiesta una deroga, la deroga consiste in un terzo controllo USTIF dopo 2 anni con un chilometraggio massimo di 1.062.000 chilometri, il Ministero a marzo 2018 ha approvato tale deroga. Il termine temporale dei 2 anni scadeva il 31/12/2018. Al 18 gennaio 2019 risulta quindi questa situazione, 45 veicoli, 90 autovettura, perché ogni veicolo è composto da 2 vetture, sono disponibili per l'esercizio, un veicolo, quindi due vetture, è in revisione da completare questa settimana, 12 veicoli, quindi 24 vetture, con attività ancora non completata di revisione, i veicoli verranno completati entro aprile 2019. Durante le prime due settimane di gennaio, il periodo più difficile per la mancanza dei treni, non si sono registrate però criticità durante il picco massimo giornaliero di afflusso dalle ore 07.00 alle 09.00 del mattino, a dicembre infatti i passaggi erano ogni 2 minuti e 17, a gennaio invece ogni 2 minuti e 29, quindi 10 secondi più o meno di incremento dei passaggi. GTT ha provveduto a comunicare che erano in corso operazioni tecniche sui treni, ma le previsioni erano prudenziali, tenevano conto anche di possibili guasti. Da aprile ricordo che il servizio tornerà ad avere le frequenze antecedenti il 2015, quindi sotto i 2 minuti, inoltre da aprile GTT cercherà di applicare l'orario notturno delle corse sia durante la settimana che il fine settimana. IMBESI Serena (Vicepresidente) Prego, Vicepresidente Lavolta. LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Grazie, Presidente. Abbiamo presentato questa interpellanza perché abbiamo avuto più volte l'occasione e la fortuna di vedere l'Assessora Lapietra fotografata su qualche mezzo pubblico in occasione di qualche conferenza stampa e di qualche comunicazione roboante, non l'abbiamo mai visto soprattutto in queste ultime settimane alle sette e mezza del mattino nella metropolitana, sulla metropolitana di Torino viaggia una media di 115.000 passeggeri al giorno, questi sono distribuiti su 29 treni che percorrono a coppia di 2 per un totale di 58 RAMS, quelle che ha richiamato anche l'Assessora, 13 chilometri tra Collegno e Lingotto, allora, Assessora, provi una mattina a venire con noi alle sette e mezza, la stazione la scelga lei, quella più comoda a casa sua, possiamo fare Racconigi, possiamo fare Rivoli, provi a prendere uno di quei vagoni. Abbiamo detto fino ad adesso sono stati percorsi più di 60 milioni di chilometri, ma è possibile immaginare che tutto questo carico di passeggeri possa oggi sostenere una dilatazione dei tempi così come da lei ancora oggi confermata? Abbiamo dovuto leggere così con noi tanti cittadini torinesi in questa novità legata non all'USTIF, non a questioni burocratiche, ma semplicemente al fatto che lei dal 2016 ad oggi non ha ancora dato disposizione per impegnare le risorse che il Ministero ha messo a disposizione per queste manutenzioni. Allora, quello che noi chiediamo in modo molto semplice è che innanzitutto lei prenda in mano questa situazione, cioè faccia in modo che nel più breve tempo possibile in tempi più contenuti rispetto a quelli che lei ha detto, perché la situazione è davvero insostenibile, questa frequenza dei passaggi che è salita di più di 50 secondi che di fatto riduce del 20% il numero di veicoli che transitano nella metropolitana avvenga con modalità diverse rispetto a quelle che ha adottato fino ad adesso, Assessora, a noi dispiace che in questi 2 anni lei abbia perso tempo, se lei oggi costringe questi 115.000 passeggeri al giorno a dover accalcarsi in prossimità della stazione della metropolitana cercando faticosamente di raggiungere il proprio posto di lavoro è perché fino ad adesso non ha fatto abbastanza, perché fino ad adesso lei non ha avuto la capacità di prendere in mano la situazione, aveva le risorse a disposizione e sapeva benissimo che le manutenzioni erano da fare e non ha provveduto, questo è un peccato, allora noi, Presidente, chiederemo un approfondimento in Commissione di quest'interpellanza perché non possiamo accettare che i cittadini torinesi aspettino fino alla fine di aprile per poter avere un servizio ordinario, quello di cui in apertura l'Assessora si è vantata come una delle migliori metropolitane d'Italia, oggi purtroppo non è più così, dal 2016 la situazione è peggiorata e nel frattempo nella speranza che lei prenda in mano questa situazione la invitiamo una mattina, scelga lei quale, domani, dopodomani, decida lei, ci troviamo alle sette e mezza in una qualsiasi delle stazioni della metropolitana e le facciamo vedere che cosa sta capitando nella nostra Città e in questo servizio e contestualmente noi dovremmo incentivare i cittadini all'utilizzo del trasporto pubblico, gli impediamo di utilizzare l'automobile e cosa facciamo? Aumentiamo la frequenza dei passaggi nella metropolitana? Tutto perché? Perché l'Amministrazione non è capace di gestire delle risorse che il Ministero ha messo a disposizione della Città di Torino e che adesso lei mi dirà in controreplica che la colpa è di GTT perché la colpa è sempre di qualcun altro, ma nel frattempo mentre ci dice che la colpa è di qualcun altro la preghiamo nuovamente, approfondiamo in Commissione l'interpellanza e vediamoci una mattina, quando vorrà lei, in una delle stazioni della metropolitana. IMBESI Serena (Vicepresidente) Grazie. Assessora Lapietra, prego, brevemente. LAPIETRA Maria (Assessora) È una delle prime volte, Consigliere Lavolta, che mi fa un'interpellanza, mi immaginavo, mi aspettavo che mi ascoltasse, invece si era preparato la risposta, come al solito non mi ascolta neanche lei. Allora, se vuole glielo ripeto, la metropolitana la utilizzo tutti i giorni... Ma neanche adesso mi ascolta, è al telefono, aspetto. Posso? Aspetto. La metropolitana la utilizzo tutti i giorni, come le ho detto quando siamo arrivati abbiamo dovuto fare più interventi che non erano mai stati fatti prima, quindi l'acquisto di nuovi treni, l'aumento dell'officina proprio per la manutenzione che non era mai stato fatto prima, abbiamo dovuto anche togliere i sedili dalla metropolitana perché come le dice le corse sono state tagliate nel 2015, non quando siamo arrivati noi e quindi siamo dovuti arrivare persino a togliere i sedili perché le persone non riuscivano a salire e come le dicevo ad aprile le frequenze torneranno delle frequenze di prima del 2015, solo che noi facciamo gli annunci roboanti anche quando facciamo le cose che ai cittadini non piacciono, tipo aumenteranno la frequenza nel 2015, non c'è stato nessun annuncio, quindi sono stati tolti i sedili senza che le persone lo sapessero, gli sono stati tolti sotto il sedere, ma a parte questo forse non si è informato abbastanza bene, le manutenzioni non vengono pagate dal Ministero, le manutenzioni le ha fatte GTT e le assicuro che GTT è una nostra società, non mi sentirà mai dare la colpa a GTT e quindi nonostante il dramma che viveva GTT di una situazione finanziaria economica drastica, ha dovuto rendersi responsabile delle manutenzioni senza risorse, le risorse del Ministero erano quelle che servivano per acquistare i treni ed ampliare l'officina e tali risorse sono state chieste da noi e le convenzioni sono state portate avanti da noi, i secondi sono passati da 2.17, adesso non vorrei dire una stupidaggine, lo rileggo, da 2.17 a 2.29, quindi sono 10 secondi in più, non ci sono state criticità in merito e nelle prossime settimane si ridurrà sempre di più la disparità fino ad arrivare come le dicevo prima ad una frequenza antecedente al 2015, quindi molto prima di quando siamo arrivati noi. IMBESI Serena (Vicepresidente) Grazie. Brevemente, solo perché tanto l'argomento verrà ripreso in Commissione. LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Non mi ha risposto quando verrà in metropolitana a vedere qual è la situazione reale perché quella che descrive l'Assessora evidentemente è un'altra situazione. Dice di prendere la metropolitana, ma non conosce la situazione, quindi rinnovo l'invito, una mattina scelga lei dalle sette e mezza alle otto perché quello è l'orario più critico. LAPIETRA Maria (Assessora) (INTERVENTO FUORI MICROFONO). LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Anche, sì, quando vuole lei, però me lo dica. IMBESI Serena (Vicepresidente) Va bene. Quindi l'interpellanza verrà approfondita, la richiesta è quindi quella di approfondirla in II Commissione. |