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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 21 Gennaio 2019 ore 14,00
Paragrafo n. 8
INTERPELLANZA 2018-06830
"FABBRICATO DI CORSO CASALE N. 56 DENOMINATO CARLO ALBERTO" PRESENTATA IN DATA 20 DICEMBRE 2018 - PRIMA FIRMATARIA MONTALBANO.
Interventi
MONTALBANO Deborah
Sì, grazie. Allora Assessora, la ringrazio per la risposta, ma, insomma, io gliel'ho già
detto in passato, ogni tanto, magari così si confronta con i suoi uffici, io pongo delle
questioni al suo Assessorato e poi nelle risposte in realtà, in concreto rilevo una serie di
elenchi di questioni ma non si entra poi nel merito invece della questione che pongo
rispetto all'oggetto dell'interpellanza e mi riferisco al punto dove chiedo appunto se
l'Assessorato era a conoscenza di questa sentenza. So benissimo che ce ne sono
tantissimi di ricorsi che sono nati dai lavoratori del Carlo Alberto e già questo ci dice
che probabilmente non tutto ha funzionato come doveva. Come ricordava lei, ci sono
state molte Commissioni, questo è un tema che anche in Commissione è stato molto
discusso e dibattuto, io però le vorrei ricordare che allora come oggi i dati, ad esempio,
delle persone che non lavorano più al Carlo Alberto, quindi degli esuberi, tra quelli che
fornisce lei come Assessorato e quelli che forniscono i Sindacati non c'è coincidenza e
questo persiste ancora oggi. Le ricordo che una delle questioni che venivano poste, che
tra l'altro io all'epoca ero ancora in Maggioranza ma ero direttamente interessata a
queste questioni, erano proprio il fatto che probabilmente questa gestione e il
procedimento di questa concessione non era stata seguita con una certa serietà. Il fatto
che i lavoratori si siano dovuti, perché poi le questioni che si ponevano nel merito erano
queste, è vero che la concessione, nel merito, non prevede all'interno del bando la
clausola sul sociale, ma è anche vero che interfacciamenti ne sono stati fatti molti e che
all'interno del bando qualche indirizzo in più sulla questione dei lavoratori lo si poteva
dare e questo non lo si è fatto, e perché le dico questo? Perché questa sentenza
ristabilisce proprio, peccato che sia la Magistratura a farlo, un attimo un ordine dei
diritti, e le leggo la sentenza: "Disattesa ogni contraria istanza, eccezione e deduzione,
dichiara il diritto dei ricorrenti a conservare le condizioni del precedente rapporto di
lavoro in applicazione all'art. 2112 Codice"… eccetera, eccetera, "condanna la
convenuta", quindi la Quadrifoglio, "condanna la convenuta al pagamento in favore dei
ricorrenti di tutte le differenze retribuite nel frattempo maturate in ragione degli scatti di
anzianità, della data di cessazione di rapporto di lavoro col KCS", quindi il momento è
quello eh, il momento è il passaggio da KCS a Quadrifoglio, l'annullamento dei
contratti e riportare dei dipendenti che lavoravano da anni e anni in quella RSA a fare di
nuovo un colloquio di prova, riportare un curriculum per continuare a lavorare in un
luogo di lavoro dove erano più di dieci anni che lavoravano. E quindi, non solo gli
danno ragione, chiedono anche le spese, tutto a carico del Quadrifoglio; spese, gli scatti
di anzianità, tutto da riconteggiare, ed erano esattamente, io ero presente alla
Commissione all'epoca, ed erano questioni che io ponevo già in Maggioranza in quel
periodo lì, perché continuavo a dire che va bene, però le concessioni non possono essere
solo la modalità per fare cassa, anche se quelle risorse servono al Bilancio di Torino e si
decide di portarle a bilancio con una di quelle procedure, quella poi è una scelta politica,
per carità, lì non entra nessuno nel merito, ognuno faccia le proprie scelte, ma è proprio
la gestione che non avvenuta, non si può pensare solo ad incassare, ma non si può avere
attenzione quando andiamo a dare a privati, concessone in questo caso, la procedura per
la concessione, quello che sarà il futuro di tutti i lavoratori che sono all'interno di queste
strutture. Per fare un altro esempio, oggi abbiamo le OSS in quella struttura che oltre a
fare le loro ore di lavoro rispetto al ruolo che hanno e la qualifica che hanno, poi devono
lavare i piatti, perché questo la Quadrifoglio chiede all'interno della RSA, e quindi mi
pare che la situazione non sia molto, diciamo così, non si sia evoluta in positivo nel
tempo, ma anzi, anzi, si sono spente anche un po' le attenzioni politiche perché non se
ne parla più, non si fanno più le Commissioni e intanto però le sentenze la Magistratura,
non la politica, almeno rimettono sul tavolo un minimo di giustizia,. Quindi io cosa
devo dirle? Non ero soddisfatta allora, non sono soddisfatta oggi; andiamo in
Commissione, mi riserverò anche di chiedere per questa situazione, l'audizione dei
Sindacati e magari riportiamo in Commissione anche la questione. Grazie.

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