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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 21 Gennaio 2019 ore 14,00
Paragrafo n. 2
INTERPELLANZA 2018-06269
"PISTA DI CURLING, PERCH? NON APRE?" PRESENTATA IN DATA 30 NOVEMBRE 2018 - PRIMO FIRMATARIO CARRETTA.
Interventi
FINARDI Roberto (Assessore)
Okay, ci siamo. Buongiorno a tutti; grazie, Presidente. In riferimento all'interpellanza
del Consigliere Carretta, noi abbiamo avuto giovedì, questo appena passato, la visita
della Commissione di Vigilanza, in quanto i lavori al PalaTazzoli erano abbastanza
importanti e cospicui, non solo dal punto di vista del denaro, ma proprio sono state
modificate molte cose e, non ultimo, sono state costruite queste due piste di curling
sopraelevate; solo giovedì abbiamo avuto la Commissione di Vigilanza che ci ha dato
sostanzialmente il parere positivo, tanto che la capienza prima che l'impianto aveva già
aperto solo per le due piste di pattinaggio normali con una capienza anche ridotta, mi
pare 200, giovedì ha riportato la capienza piena a 2.000. Quindi, a questo punto, avendo
materialmente avuto l'assegnazione e ufficialmente terminati i lavori, direi che da oggi
ci adopereremo per assegnare, per affidare, ci adopereremo per rendere operative le
piste, che fino ad ieri non erano oggettivamente ancora in nostro possesso, perché
attendevamo il parere della Commissione di Vigilanza. Grazie.

FINARDI Roberto (Assessore)
Grazie, Presidente. Non ho capito se ci riferiamo..., noi abbiamo due macchine
rasaghiaccio di notevoli dimensioni, che sono quelle che lavorano in pista 1 e in pista 2,
e dovrà essere messa a disposizione un'altra macchina rasaghiaccio, che, per intenderci,
mi spiace il brutto termine, ma è tipo una motozappa che viene utilizzata invece per le
piste di curling che al momento sono molto più di superficie limitata. Si riferiva alle due
rasaghiaccio sotto o a quella che deve essere poi utilizzata sopra?

FINARDI Roberto (Assessore)
Okay, questa è una delle "variabili", tra virgolette, che devono essere considerate nel
momento di affidamento di bando, quello che sarà, perché oggi col nuovo Codice degli
Appalti ci sono due possibilità, una concessione di servizio o un affidamento di servizi,
quindi si tratta di capire cosa per la Città sarà meglio, ovviamente l'unico obbiettivo è
quello che le piste siano sempre aperte, vengano manutenute, anche perché il ghiaccio
necessita di una cura particolare, quindi il problema - anzi, la ringrazio per
l'osservazione che mi permette una volta tanto di fare anche un piccolo dettaglio tecnico
- già solo le pietre, le stone che vengono utilizzate, sono 16 stone, costano qualcosa
come 400 Euro l'una, una macchina rasaghiaccio pur di piccole dimensioni non costa
80.000 Euro come le grosse, ne costa un po' meno, ma ne costa 15 o 20.000. Quindi
queste ovviamente sono valutazioni che mi sento in dovere di fare prima di...,
ovviamente con gli uffici miei, prima di..., cioè dare dei paletti nel momento in cui
questa pista viene ad essere affidata per garantirci una manutenzione di un certo tipo,
una qualità del ghiaccio di un certo tipo e soprattutto che non siano dei costi che la Città
si deve in qualche maniera accollare. I tempi, io credo che nel giro di una settimana, 10
giorni sicuramente ci sederemo intorno ad un tavolo, lo abbiamo già fatto, ma diciamo
un po' più dettagliatamente per capire bene quali sono i nostri obbiettivi per raggiungere
quelli che credo siano gli obbiettivi della Città, quindi una pista che sia fruibile,
utilizzabile e ben tenuta; a quel punto lì i tempi poi saranno quelli tecnici di esposizione
di un eventuale bando o dell'affidamento del servizio o quanto altro.

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